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Giuseppe Cantara, allenatore, Tempio
«Per noi 5 gare in 2 settimane, il punto con la Ferrini ci soddisfa»

Il Tempio da solo in testa con un pari, Cantara: «C'è molto equilibrio e manca una leader assoluta»

Anche un pareggio a reti inviolate può dare delle soddisfazioni al Tempio, per la prestazione fornita in un periodo affollato di impegni ufficiali in casa di una Ferrini che merita ben altra classifica e perché è bastato un punto per stare da solo in vetta alla classifica dell'Eccellenza, ancora da imbattuto dopo 8 giornate. 

Il tecnico Giuseppe Cantara archivia lo 0-0 di Cagliari e vola basso: «Guardiamo domenica dopo domenica, ora riprendiamo la settimana tipo che è mancata negli ultimi 15 giorni e cerchiamo di preparare il derby col Calangianus, una gara importante nel prosieguo del nostro percorso recuperando uno dei nostri giocatore migliori come Zirolia. Il bello di questo campionato è che manca una leader assoluta ma c'è molto equilibrio e tutto questo rende il torneo ancora più affascinante».

Per il Tempio, quella contro la Ferrini «era la quinta partita in due settimane e c'era una gestione delicata delle energie fisiche e mentali ma, per la prestazione fatta dalla squadra, mi ritengo soddisfatto perché per un'ora abbiamo fatto bene anche sulla qualità del gioco. Siamo arrivati tantissime volte a ridosso della loro area di rigore ma, purtroppo, siamo mancati o nella scelta dell'ultimo passaggio o nella cattiveria di concludere con più decisione; poi può capitare di prendere una ripartenza e, in un episodio come quello del rigore, rischi anche di perderla. Ma per come ho visto la Ferrini il punto può essere accettato anche se un po' di rammarico ci rimane».

Il Tempio ha la miglior difesa con tre reti subite e con una evoluzione tattica in corso: «La difesa a tre nasce dalle caratteristiche dei nostri giocatori e dall'idea di proporre gioco in modo diverso; stiamo facendo delle prove e lavorando sulla solidità difensiva, l'occupazione del campo con un blocco molto compatto e stretto, poi da lì nascono le situazioni collaterali giocando su diversi livelli di campo con i tre difensori, i due mediani, i due trequartisti, i due quinti. Ogni tanto è bello cambiare sia per noi allenatori che per i giocatori».

In questo articolo
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Stagione:
2025/2026
Tags:
8ª giornata