Il Tergu riprende la sua corsa con Cossu, Sanna e Bianco; il solito Riu piega il Mesu e Rios; Addari salva ancora l'Uri

Il Tergu riprende la sua corsa dopo il ko rimediato 8 giorni fa e conquista tre punti importantissimi superando di fronte al proprio pubblico, 3 a 1 il finale, il Buddusò.
I padroni di casa sfiorano il vantaggio con Pilia, ma l'occasione più ghiotta è per Mugoni, che dal dischetto spedisce alto sulla traversa un calcio di rigore.
Il Buddusò risponde con Pintore, ma il Tergu si ricompone immediatamente e passa con Cossu; nella ripresa Sanna sigla il due a zero.
Il solito Pintore riapre i giochi, ma Bianco allo scadere archivia definitivamente il discorso, regalando ai suoi l'undicesima vittoria stagionale.

Staccata di due lunghezze dalla vetta c'è sempre lo Stintino che batte nel finale un ostico Ozieri Mesu e Rios.
Nel primo tempo le due squadre si affrontano a viso aperto ma il risultato non si sblocca, nella ripresa invece Oneddu apre le marcature portando in vantaggio i padroni di casa; di Cocco, ex di turno, la rete del momentaneo pareggio ospite.
Nel finale, il solito Riu regala la vittoria ai suoi, che si confermano, con 35 punti, la seconda forza del campionato.
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L'Atletico Uri perde il passo del treno di testa: il confronto interno contro il Golfo Aranci infatti termina con il punteggio di 1 a 1, con i locali che scivolano così a cinque lunghezze dalla vetta.
Le reti arrivano tutte nella ripresa: Vannozzi porta in vantaggio gli uomini di Ricci, Addari nel finale evita la sconfitta ai suoi, trovando la quinta rete stagionale.

Continuano le difficoltà croniche del Pattada lontano da casa: la trasferta contro il convalescente Luogosanto, penultimo a quota 8, si chiude con il punteggio di 1 a 1, un punto che non accontenta nessuna delle due squadre, con la compagine di mister Manca che perde una ghiotta occasione per guadagnare posizioni in classifica.
Nella ripresa Arcadu illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio, a cui replica pochi minuti dopo Secchi.
Il Pattada prova a reagire ma Spano blinda porta e risultato sino al triplice fischio del direttore di gara.

Il Tissi Li Punti torna alla vittoria dopo tre turni di digiuno, battendo a domicilio per 4 a 2 la Robur Sennori: vantaggio ospite con Pischedda, ma a dieci minuti dal riposo Delogu fissa il punteggio sull'1 a 1.
Nella ripresa, un'autorete di pala regala il nuovo vantaggio ospite, i locali rispondono ancora con Demurtas.
Un autogol di Muresu e la rete di Pischedda regalano tre punti d'oro ai ragazzi allenati da Salis.

Il Berchidda conquista tre punti d'oro in ottica salvezza nel match contro il Bonorva, che non riesce a bissare il successo ottenuto nel turno precedente e interrompe a tre la sua striscia di risultati utili consecutivi: al momentaneo vantaggio siglato da Puggioni per i padroni di casa risponde nella ripresa il solito Deriu; Modugno prima e Taras poi firmano il nuovo e decisivo allungo per il Berchidda che sale a quota 18.

Un Burgos spietato inguaia il fanalino di coda La Corte, 5 a 1 il punteggio finale: vantaggio dei locali con Boni in apertura, bravo Cossu pochi minuti più tardi a tenere a galla i suoi firmando il pareggio.
Alla mezz'ora, Siri riporta in avanti i ragazzi di Calvia, che passano ancora in chiusura di tempo con Forma, direttamente su calcio di rigore.
Di Solinas e Ruggiu le reti che nella ripresa chiudono definitivamente i giochi.

Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra il Malaspina e la Gymnasium, con le due squadre appaiate a quota 20 punti: Rizzu porta in vantaggio la compagine di Osilo direttamente su calcio di rigore; nel finale Fresi sfiora il raddoppio, ma la sua conclusione termina sul palo; a trovare la via del gol però è la Gymnasum che poco dopo trova il definitivo pari con Casu.