Il Tonara pregusta la salvezza con Chicco Pili ma il Selargius lo gela con Floris e rimanda il verdetto per i barbaricini allo scontro diretto col Monastir

Una salvezza diretta sfuggita di mano a 8' dal termine e un pericolo retrocessione allontanato di sette giorni. Il pareggio del Selargius a Tonara è un brutto colpo per i barbaricini che hanno tanto da recriminare per non essere riusciti a difendere il vantaggio di Chicco Pili firmato al 25' della ripresa e aver "regalato" la rete del pari a Omar Floris (tra i due goleador quasi 20 anni di differenza) ma, soprattutto, per aver sbagliato una serie incredibile di occasioni (molto bravo il portiere Atzeni) nel primo tempo e poi nella ripresa sia prima che dopo il vantaggio ma anche nell'assalto finale dopo aver subito l'1-1. I campidanesi, che hanno fatto un passo indietro sul piano del gioco rispetto alla gara col Latte Dolce, hanno così risposto al pareggio del Castelsardo a Valledoria e con i tre punti facili da prendere nella gara col Porto Corallo nell'ultima giornata potrebbero evitare lo spareggio per non retrocedere con gli anglonesi se questi non dovessero vincere il derby col Tergu. E, visto che il Tonara ora dovrà affrontare il Monastir cercando di difendere la posizione avendo a disposizione due risultati su tre, in caso di sconfitta dei rossoneri sul campo della Kosmoto la gara del "Su Nuratze" potrebbe replicarsi come match di playout. Il club del presidente Maria Elena Dessì fa gli scongiuri e proverà a festeggiare a quasi un anno esatto dalla finale playoff di Promozione che regalò l'Eccellenza ai monastiresi seguita poi da quella dei barbaricini per ripescaggio.

La gara. Succu deve fare a meno del forfait all'ultimo istante di Cristian Sanna, messo ko da un virus influenzale, perciò a centrocampo giocato Boi con il faro Giuseppe Atzori, esterni Deligia e Chicco Pili, in attacco Calaresu e Manca, in difesa ci sono Claudio Sau, Mura, Ferreli e Poddie, in porta Michele Pili. Piras recupera Floris e Cossu, il primo va in panchina, il secondo appoggia in attacco Mingoia, a centrocampo ci sono Callai, Matteo Pandori, Farci e Atzori, in difesa Abachisti, Berlucchi, Cibelli e Maccioni, tra i pali Atzeni. 

Fischio d'inizio e subito si accende Mingoia che ruba palla ad Atzori, sfugge a Mura e conclude al lato in diagonale col sinistro. Un fuoco di paglia perché poi è il Tonara a fare la partita. Al 6' staffilata dai 25 metri di Fabio Boi con la palla che si stampa sul palo. Sarà la prima di una lunga serie di occasioni dei rossoneri e del jolly ex Castiadas e Progetto Sant'Elia. Il super lavoro di Atzeni inizia al 7' quando chiude coi piedi l'incursione di Manca. Passano 2' e Deligia e Calaresu non riescono a deviare la palla liftata calciata da Atzori su punizione laterale. Alleggerimento del Selargius al 12' con la punizione di Cossu che non trova compagni in area piccola, para Pili senza problemi. I padroni di casa fanno incetta di angoli, al 19' sugli sviluppi del corner di Atzori, botta da appena dentro l'area di Pili con Atzeni che respinge, sulla palla c'è Boi che calcia a colpo sicuro ma ancora Atzeni si supera e manda in angolo. Pili è indemoniato e duetta bene con Manca ma sul cross ferma tutto Atzeni e blocca. Clamorosa la palla-gol al 24' del Tonara, Manca si procura un angolo sugli sviluppi del quale Boi incorna da pochi passi, Atzeni vola e manda ancora sul fondo. Il Selargius fatica a costruire, al 26' comunque Cossu mette in area una pericolosa palla per Mingoia anticipato d'un soffio da Mura. I barbaricini sono pericolosi su palla inattiva, al 33' Atzori pennella una palla per la testa di Calaresu che prolunga su Deligia, tiro di sinistro ma Atzeni blocca sicuro. Il portiere dei granata ci mette il piede sul diagonale potente di Calaresu al 37' ben servito dallo spunto in fascia di Deligia. Atzeni sbroglia altre mischie in area sempre sugli sviluppi di corner mentre il secondo assistente fa infuriare i tifosi di casa per alcuni fuorigiochi sbandierati al limite. Nel finale di tempo due belle accelerate di Deligia a destra e un corner corto calciato da Atzori con il colpo di testa di Ferreli smorzato da Cibelli. Si va al riposo con la gara da sbloccare soprattutto per merito del portiere dei selargini Atzeni. 

La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo. Tonara subito all'attacco guarda caso su calcio angolo (respinto il colpo di testa di Ferreli) e, soprattutto, con la pericolosa incursione di Deligia al 6', cross smorzato da Berlucchi e tiro successivo dell'esterno sul primo palo però coperto da Atzeni. Immediata rimessa del portiere e Mingoia non capitalizza una facile occasione calciando non distante dal palo. Rovesciamento di fronte ancora e Deligia spreca svirgolando il cross su bell'apertura di Manca e si infuria Calaresu solo sul secondo palo e pronto all'eventuale tap-in. Atzori verticalizza più del normale anche per evitare il pressing immediato di Cossu. Il Selargius che sembra essere vulnerabile è un cliente che non va sottovalutato. Al 15' Piras fa una doppia mossa, dentro un esterno come Epis e una punta veloce come Diop per Cossu e Atzori. Succu risponde con Littarru al posto di Deligia. Manca al 17' cerca di liberarsi di Berlucchi con un pallonetto poi calcia col sinistro contratto dal difensore granata e Atzeni blocca. Altro pericolo su calcio d'angolo di Atzori al 19', i selargini rischiano l'autogol sulla palla dentro l'area piccola. Il Tonara riesce a sbloccare il match al 25' e lo fa con una pregevole iniziativa del bravissimo Pili, che supera all'interno Epis e calcia a fil di palo, Atzeni questa volta non può arrivarci. Esplode il "Su Nuratze" e i tifosi di casa sentono aria di salvezza. Piras gioca la carta Floris al posto di Callai e schiera il tridente. La gara sembra in pugno dei rossoneri ma, al 37', su un lungo rilancio di Atzeni, la palla sbatte sulla testa di un difensore di casa liberando involontariamente Floris che non si fa pregare e in diagonale batte Pili. Gelati i padroni di casa che hanno immediatamente la forza di reagire: dall'angolo di Atzori, Ferreli gira bene di testa la palla accarezza il palo alla destra di Atzeni con Littarru in ritardo per il tap-in. Al 39' Calaresu semina lo scompiglia in area campidanese, il suo destro è rimpallato da Berlucchi, poi riprende palla ha la forza di liberarsi per il tiro deviato in angolo. Al 41' entra anche Cocco per l'assalto finale anche se Mingoia non sfrutta a dovere una palla in contropiede. L'ex capitano della Nuorese ha la grossa chance di decidere il match quando Calaresu al 44' vince il duello di forza con Cibelli, entra in area e spara una bordata in diagonale, Atzeni respinge sui piedi di Cocco che, in torsione, calcia altissimo a porta spalancata. Si entra nel recupero con Manca che spreca un pericoloso contropiede non vedendo solo Cocco a sinistra, poi Diop cerca di approfittare di una distrazione difensiva ma Pili rimedia. Non va bene nemmeno l'ultima incursione di Cocco con palla in mezzo per nessuno. Al triplice fischio soddisfazione contenuta per il Selargius ora atteso di conoscere se la salvezza passerà da due spareggi o oppure solo uno mentre uno sconsolato Tonara dovrà cercare la salvezza diretta in un anticipo di playout sul campo del Monastir. Gara corretta e rientro negli spogliatoi tranquillo, il dopogara si accende un po', come capitò all'andata, con l'intevento delle forze delle ordine a mettere un po' di calma. 

TONARA: M. Pili, C. Ferreli, F. Mura, Boi, Poddie, C. Sau (41' st Cocco), E. Pili, G. Atzori, Manca, Deligia (16' st Littarru), Calaresu. A disp. Tore, Corongiu, Trogu, G. Sau, N. Atzori. All. Marco Succu

SELARGIUS: Atzeni, Abachisti, Berlucchi, Callai (33' st Floris), Farci, Cibelli, Cossu (15' st Epis), M. Pandori, Maccioni, Mingoia, Atzori (15' st Diop). A disp. Satta, D. Pandori, Mura, Mazzei. All. Pier Paolo Piras

ARBITRO: Porta di Oristano

RETI: 25' st Enrico Pili 37' st Floris.

NOTE: Ammoniti: Maccioni, Diop, Manca, Abachisti, Littarru. Angoli: 11-8. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 300 circa.