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Tertenia
Tris del Sadali, vittoria tutta d'oro per il Cardedu, il Cus Cagliari passa nel finale e inguaia l'Osini

Il Villasor fermato dal vento e dalla Virtus San Sperate, la Gemini ringrazia, supera il Villagrande e si porta a -1 dalla vetta

Il girone di ritorno si apre con un pari, per 0 a 0, per la capolista Villasor che non riesce a sfondare contro una Virtus San Sperate gagliarda e concentrata per tutto l'arco della gara, pesantemente condizionata dal maltempo. I giallo-neri si fanno pericolosi soprattutto in occasione dei calci da fermo, con Pilia e soci che comunque fanno buona guardia e si salvano anche se con qualche affanno di troppo; i locali dal canto loro tentano di presentarsi dalle parti di Palla, ma la miglior difesa del torneo si conferma tale e non concede praticamente nulla. Nella ripresa il copione cambia di poco: sorresi alla disperata ricerca del gol che sbloccherebbe il confronto, ma il San Sperate, con una prestazione tutta cuore e grinta, riesce ad uscire indenne da uno dei confronti più delicati. I ragazzi di Desogus tornano così a fare punti dopo un digiuno che durava da ben sette turni.
Al secondo posto, ormai staccata soltanto di una lunghezza dalla vetta, c'è sempre la Gemini Pirri di mister Loi, che si fa forte del sontuoso 4 a 1 maturato in casa del Villagrande di Mereu. Pomeriggio complicato sin dalle prime battute per i locali, costretti ad inseguire immediatamente dopo il vantaggio flash firmato da Farci. Al 20', i pirresi trovano il raddoppio con Baryoul ma Mameli tiene a galla i suoi accorciando le distanze. La Gemini Pirri non si scompone e replica con la personalità tipica delle grandi squadre: Farci regala la giusta dose di tranquillità ai suoi trovando il 3 a 1, ma il Villagrande non si arrende, anzi: Langiu colpisce un clamoroso palo, Loi viene fermato sul più bello dall'intervento prodigioso di Asunis. Nella ripresa la Gemini ha il pieno controllo dell'incontro: il punto di Lai mette definitivamente la parola fine alla contesa.
Rientra prepotentemente in corsa anche il Sadali, che nell'anticipo batte l'Ilbono con un netto 3 a 0, consolida il suo terzo posto e ritorna a -5 dalla prima posizione: i ragazzi di Marci sbloccano il punteggio grazie ad una magia, direttamente su punizione, di Ferraro, alla mezz'ora il raddoppio, firmato da Dettori, direttamente dagli undici metri. Nella ripresa, a segno Curcio, che piazza la classica ciliegina sulla torta.
Termina in parità il confronto verità tra il Cannonau Jerzu e l'Atletico Settimo, con i ragazzi di Borselli che mantengono così un punto di vantaggio proprio nei confronti dei bianco-verdi. La partita si sblocca soltanto nella ripresa, con il gentile omaggio di Serra che con uno sfortunatissimo autogol regala il vantaggio agli ospiti, ma Muceli trova il varco giusto per battere Angioni.
Vittoria di misura, 3 a 2 il finale, per il Cardedu che batte il Monserrato e aggancia gli uomini di Coiana a quota 21: la partita si rivela subito intensissima, con il vantaggio di Lorrai che si materializza al quarto d'ora, con una conclusione da pochi passi, ma la replica dei cagliaritani è praticamente immediata con Impera a segno, ma Lorrai si riprende la scena alla mezz'ora con un'acrobazia da applausi che vale per la personalissima doppietta e per il nuovo sorpasso. Nella ripresa però, l'Azzurra rientra in gioco con Piga; a spuntarla però sono i locali, con Muceli che sigla la rete decisiva con una invenzione dalla distanza.
Vittoria numero cinque per il Cus Cagliari, che non lascia scampo all'Osini: i ragazzi di Porcu resistono sino all'ultimo, in una gara dalle mille emozioni ma fortemente condizionata dal vento, con Tassi che regala i tre punti ai suoi allo scadere.
Sospese per il forte vento le sfide tra Uragano Pirri e Baunese e tra Sestu e Tertenia.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Prima Categoria
Girone A