L'Olbia può avvicinarsi alla salvezza se vincerà a Terracina
Ilva e Latte Dolce contro le prime, COS in casa del forte Savoia, l'Atletico Uri ha lo scontro col Real Monterotondo
Ultime quattro giornate per raggiungere la salvezza, cercare la miglior posizione nei playout ed evitare la retrocessione diretta. Le cinque squadre sarde del girone G di serie D si giocano tutto in 360' la metà dei quali voleranno via in quattro giorni, perché la 31ª giornata sarà seguita a ruota dell’anticipo del turno di giovedì prossimo 17 aprile per le festività pasquali.
Nessun anticipo al sabato ma due variazioni d'orario. Alle 14.15 scende in campo l'Ilvamaddalena contro la capolista Guidonia, un match durissimo ma nemmeno proibitivo perché se a Cassino la squadra di Acciaro ha interrotto la striscia di quattro vittorie di fila ha anche fatto vedere alla terza forza del torneo di giocarsela alla pari. Gli isolani conservano un punto di vantaggio sulla zona playout e anche non perdere potrà essere un buon risultato perché tutte la avversarie hanno sfide altrettanto impegnative. Alle 14.30 tocca invece alla Costa Orientale Sarda che avrà una trasferta complicata a Torre Annunziata contro un Savoia in odore di playoff, distante solo tre punti, dopo un gran girone di ritorno (26 punti in 13 giornate) inferiore solo a Guidonia (30) e Gelbison (27). Alle 15 scendono in campo le altre tre squadre isolane tra cui il Latte Dolce che, tornata sestultima, proverà a scappar via dai playout nella gara interna contro il Cassino, a tre punti dalla coppia di vetta. Ai sassaresi serve un gran colpo per rimediare alla sfortunata sconfitta di Monterotondo con tanto di rigore sbagliato e due legni colpiti. E proprio il Real, riemerso dalla zona calda dopo cinque ko di fila, è l'avversario dell'Atletico Uri chiamato ad affrontare l'impegno coi laziali quasi fosse un'ultima spiaggia perché le quattro sconfitte di fila, o anche un punto nelle ultime cinque gare, hanno portato i giallorossi di Paba ad essere agganciati al penultimo posto dalla COS a quota 29. La vittoria avrebbe valore inestimabile in questo rush finale che, invece, vede l'Olbia avviata alla meta con i suoi 37 punti dopo il ritorno al successo contro la Cynthialbalonga e pronta a tagliare il traguardo se vincerà a Terracina nella gara che potrebbe anche rappresentare il colpo di grazia ai laziali, ultimi con 23 punti a -6 da COS e Uri.
ANZIO-PUTEOLANA arbitra Francesco Polizzotto di Palermo (Marco Marchesin di Rovigo e Nicolas Prestini di Pavia)
ATLETICO URI-REAL MONTEROTONDO arbitra Fabio Rinaldi di Novi Ligure (Roberto Lobene di San Benedetto del Tronto e Marcello Filipponi di Monza)
CYNTHIALBALONGA-ATL LODIGIANI arbitra Alessandro Iudicone di Formia (Steven La Regina di Battipaglia e Angelo Mazza di Reggio Calabria)
GELBISON-TRASTEVERE arbitra Davide Ammannati di Firenze (Jonas Blondon Nkenkeu Teulem di Parma e Filippo Ferretti di Pistoia)
ILVAMADDALENA-GUIDONIA arbitra Vincenzo Hamza Riahi di Lovere (Matteo Lauri di Modena e Andrea Lattarulo di Treviglio)
LATTE DOLCE-CASSINO arbitra Marco Stanzani di Bologna (Francesco Lanfredi Sofia di Bologna e Gennaro Apollaro di Rimini)
SARNESE-PAGANESE arbitra Roberto Rago di Moliterno (Paolo Fumagallo di Novara e Arli Veli di Pisa)
SAVOIA-C.O.S. SARRABUS arbitra Bruno Spina di Barletta (Antonio Bruno di Lanciano e Alessandro Laurieri di Matera)
TERRACINA-OLBIA arbitra Giovanni Moro di Novi Ligure (Carmela De Rosa di Napoli e Alfonso Rocco di Castellammare di Stabia)