Impresa dell'Alghero, il La Palma avanti in Coppa con Lanusei, Tortolì, L.Dolce, Fertilia, Castelsardo e S.Teodoro

Il La Palma vince anche la gara di ritorno di Coppa Italia e fa fuori il Porto Corallo. Eliminati dalla manifestazione, perciò, i detentori del trofeo, come un anno fa quando gli stessi gialloneri fecero fuori il Muravera che aveva vinto l'edizione del 2012/13. Il 2-0 dei cagliaritani a Villaputzu è stato messo in discussione per tutto il primo tempo, cioè dopo il rigore trasformato da Corona al 10' per l'atterramento in area avversaria dello stesso attaccante di Barumini. Uscito ad inizio ripresa lo spauracchio ex Olbia, per la squadra di Bebo Antinori è stato facile rimontare con la punizione di Medda e il tocco sottoporta di Fenu.

La gara. Spazio ai giovani con Antinori che ne schiera bene sette dall'inizio facendo fare una seduta di allenamento al portiere Pillitu, ai difensori Alessandro Nepitella, Demuro e Sedda, all'attaccante Pirisi mentre l'eroe dell'andata Suella (doppietta) sta in panchina con il centrale Luca Nepitella. Piccarreta si schiera a centrocampo lasciando in panchina Volpe con Pancotto e Depau, manca l'infortunato Coghi ma c'è l'esordio di Totò Bruno al centro della difesa. Avvio scoppiettante del Porto Corallo e di Corona che al 4' ci prova su punizione (fuori di poco) e poi al 10' segna su calcio di rigore da lui stesso provocato con una irresistibile serpentina fermata fallosamente da Berlucchi, poi ammonito. Al 12' Nicola Vacca ci prova con un sinistro al limite dell'area che non inquadra lo specchio di porta, ben più grave l'errore di Farris su capovolgimento di fronte perché spara addosso a Pioli in uscita. Di poco alto il destro potente di Piccarreta al 15', al lato il sinistro volante del francese Coquin al 25', sopra la traversa la conclusione ancora di Piccarreta al 31'. Il La Palma manovra bene, arriva spesso pericolosamente sul fondo ma non concretizza. La ripresa si apre col Porto Corallo che fa entrare Volpe e De Pau e fa uscire Mulas e Corona. Il La Palma entra in campo con un altro piglio, al 3' Sarigu impegna Pioli da fuori e al 10' Medda manda ad insaccarsi all'incrocio la palla del pareggio calciata magnificamente a giro su punizione dal limite. La parola fine alla qualificazione la mette Fenu al 17' risolvendo una furiosa mischia con Pioli che aveva già fatto un primo miracolo. Il resto della gara è pura accademia con altri giovani '97 in campo (Baldussi per i padroni di casa e Moi per gli ospiti). Al 24' Medda sfiora il tris (salva Bruno) mentre al 40' Coquin sfiora il pari con un collo destro in corsa che coglie il palo con la leggera e decisiva deviazione di mano del portierino Cossu (classe '97).

LA PALMA M.U.: Cossu, Marco Farris, Berlucchi, Damiano, Murgia, Jakomin (15’ st Baldussi), Littera (25’ st Corda), Medda, Mauro Farris (20’ st Mundula), Fenu, Sarigu. A disp. Ambus, Alimonda, Nepitella L., Suella. All. Bebo Antinori. 

PORTO CORALLO: Pioli, Murgia, Vacca, Piccarreta, Bruno, Floris, Coquin, Mulas (1’ st De Pau), Melis, Corona (1’ st Volpe), Cardia (20’ st Moi). A disp. Cabras, Pancotto, Seu, Agus. All. Andrea Piccarreta. 

ARBITRO: Porcheddu di Oristano.

RETI: 10’ pt Corona (rig), 10’ st Medda, 17’ st Fenu.

NOTE: Ammoniti Berlucchi, Medda, Melis, Vacca. Recupero: 0' + 3'. Spettatori: 50 circa.

I tabellini e i commenti delle altre gare della giornata (rinviata Sanluri-Castiadas):

PLOAGHE: Picconi, A. Leoni, Silvetti, Sechi, Olmetto, Zichi, Pulina, Carboni (21’ st Sanna), Muscau (14’ st Pinna), Piredda (12’ st Cherchi), Iacomelli. A disp. Garau, Cocco, Piras, Canu. All. Ivan Cirinà.

LATTE DOLCE: Obrebski, Fideli (39’ st Luiu), Cocco, Chessa, Sini, Mereu (26’ st Panai), Dore, Ruggiu, Delizos, Usai (18’ st Erittu), Sias. A disp. Canalis, Poddighe, Derosas. All. Massimiliano Paba.

ARBITRO: Enrico Cappai di Cagliari.

RETI: 43’ pt Ruggiu, 26’ st Dore.

NOTE: Espulsi Pulina e Cocco. Ammoniti: Piredda, Olmetto, Silvetti. Leoni, Pinna, Cocco, Obreski, Sias. Spettatori: 120 circa. 

A Ossi si impone il Latte Dolce che bissa il successo dell'andata (1-0) grazie ad un gol per tempo di Ruggiu e Dore. Il tecnico Paba fa esordire Obrebski, cerca una soluzione in difesa con il baby Leonardo Fideli e poi fa fare una mezzora di gioco al giovane Luca Erittu, classe '97. Cirinà pensa anche alla gara di domenica in casa del La Palma e lascia in panchina Garau, Cocco e Cherchi (l'ex Falchi è out). Il Latte Dolce va avanti e può pensare con entusiasmo al big-match di campionato col Lanusei.

LANUSEI: Maurizio Floris, Mastio (2’ st Canzilla), Mameli, Brundu, Vignati, Gutierrez, Cordeddu, Mura (14’ st Angheleddu), Figos, Muggianu, Portas (2’ st Floris Mattia). A disp. Seoni, De Martino, Vacca, Placentino. All. Francesco Loi.

TALORO GAVOI: Zani, Massidda, Satta, Lobrano, Arrais, Secchi (1’ st Doukar), Forma, Corona, Piras (1’ st Delussu), Sedilesu, Bollas (8’ st Pinna). All. Franco Cottu.

ARBITRO: Carla Ortu di Cagliari.

RETI: 16’ st Doukar (rig), 28’ st Gutierrez; 32’ st Vignati.

NOTE: Ammoniti: Gutierrez, Mura, Massidda, Lobrano, Arrais, Corona. Angoli: 11-1. Spettatori: 200 circa.  

Il Lanusei rischia l'eliminazione dopo il gol su rigore dell'ex Nuorese Doukar, poi ci pensano i difensori-goleador Gutierrez e Vignati, con Angheleddu preciso suggeritore, a risistemare le cose a posto eliminando il Taloro che si faceva forte dello 0-0 dell'andata. Mister Loi ha fatto esordire Mastio e i giovani Muggianu ('96) e Portas ('95) ottenendo buone indicazioni, ora spera di recuperare Viani per il big-match di domenica in casa del Latte Dolce.

MURAVERA: Goio, Vercelli (19’ st Zugliani), Todde, Chessa, Concas, Usai, Porru, Ezeadi, Sogus, Onano, Cotza. Allenatore: Stefano Senigagliesi.

TORTOLÌ: Micarelli, Orrù, Monni, Wajnsztejn, Budroni, Tuccillo, Martella, Serra, Ladu (12’ st Nieddu), Murreli (18’ st Antonino D’Agostino), Alessio D’Agostino (41’ st Serra). Allenatore: Mariano Murino.

ARBITRO: Deiana di Cagliari.

RETI: 32’ st Alessio D’Agostino.

NOTE: Espulso al 27’ st Usai per somma di ammonizioni.

Impresa degli ogliastrini che passano il turno superando di misura il Muravera (0-0 all'andata) grazie a un gol di Alessio D’Agostino - tiro al volo su assist del fratello Antonino - giunto 5' dopo l'espulsione di Usai. I sarrabesi reclamano per un fallo da rigore non fischiato su Ezeadi. Buono l'esordio in porta di Goio, ex Selargius, che ha sostituito Manis passato al Budoni. I gialloblù di Senigagliesi hanno pagato le assenze in attacco di Dessena e Nurchi infortunati, i rossoblù non avevano l'ex Podda e hanno tenuto per un'ora in panchina Nieddu (altro ex) e Antonino D’Agostino, per di più festeggiano la qualificazione con l'acquisto di Fabio Cocco dalla Nuorese.

FERTILIA: Rassu, Agostini, Fadda, S. Gnani, Meloni, Busi (20’ st Fiocca), P. Carboni, A. Gnani, Bozzo, M. Carboni (27’ st Palmisano), Pippia (24’ st Scognamillo). Allenatore: Gigi Lavecchia.

PORTO TORRES: Pierangeli, Sanna, Lintas, Demurtas, Cossu, Niedda (29’ st Caravagna), Pinna (6’ st Depalmas), Bonetto, Cocco, Puggioni (37’ st Sassu), Mura. Allenatore: Gabriele Batteta.

ARBITRO: Deriu di Sassari.

RETI: 31’ st Scognamillo.

I giuliani non finiscono di stupire e accedono al secondo turno di Coppa con un nuovo successo sul Porto Torres. Match-winner è il giovanissimo Luca Scognamillo (pallonetto su Pierangeli), classe 1998, già decisivo nel 3-2 dell'andata a favore della squadra di Lavecchia. Importante per i gialloblù il ritorno in campo di Palmisano che a centrocampo darà un po' di esperienza.  

SAN TEODORO: Corsi, Bazzu, Urpe (5’ st Arrica), Elia, Farina, Loddo (12’ st Cocco), Farci, La Rosa, Magri (30’ st Fresi), A. Mascia, Ibba. A disp. Sanna, Medda, A. Filigheddu, M. Filigheddu. All. Tomaso Tatti

GHILARZA: Sechi, G. Mascia (35’ st Saba), Idrissi, Milia (27’ st Magri), Chergia, Uccheddu, Marcangeli, Zago (15' st Schirra), Stocchino, Lai, Nuscis. A disp. Carta, Piras, Manca, Vidili. All. Andrea Pia

ARBITRO: Ibba di Cagliari

RETI: 15’ st Ibba, 43’ st Ibba

NOTE: Ammoniti: Lai, Mascia, A. Loddo. Angoli: 3-1.

Stesso risultato di due sabati fa in campionato, allora Ibba segnò il vantaggio qui il bomber va oltre firmando la doppietta. I viola di Tatti passanno in scioltezza forti anche dell'1-0 dell'andata (gol di La Rosa), qualificazione festeggiata con l'ingaggio del forte italo-brasiliano Del Soldato. E domenica arriva il Muravera.

CALANGIANUS: E. Deriu, Sotgiu, Budroni, Muzzu, Piscopo, Bua, Cugini, Gori (20' st P.L. Deriu), Nicolli (11’ st Inzaina), Di Angelo (10’ st Muroni), Corongiu.  A disp. Murgia, Asole, Marras. All. Sassu (Marini squalificato)

ALGHERO 1945: Magliona, Pais, Madrau, Pirisi, China, Nieddu (1' st Serra), Nuoto, Fraschini, Grassi, Piras, Mannu. A disp. Gobbato, All. Gianmario Rassu.

ARBITRO: Cozzolino di Oristano.

RETI: 6' pt Nicolli, 11' pt Nicolli, 24’ pt Fraschini, 30’ st Fraschini, 38’ st China, 47’ st Muzzu (aut).

L'impresa di giornata la compiono i catalani di Rassu che scendevano in campo al Signora Chiara con 13 giocatori a referto, col ko per 3-1 dell'andata e lo svantaggio di 2-0 dopo soli 11' grazie alla doppietta del bomber di casa Domenico Nicolli ('95). L'ex Fraschini riapre subito la gara, si ripete alla mezzora della ripresa e poi nel finale i galluresi si suicidano perché subiscono il 3-1 di China - con Deriu che non trattiene il tiro - che porterebbe ai rigori, nel recupero l'incauta deviazione di testa di Muzzu nella propria porta sancisce una cocente eliminazione per la squadra di Marini. Espulsi al 40' del primo tempo Bua e Nuoto per reciproche scorrettezze.

VALLEDORIA: Madeddu, Cugusi (22’ st. Tribuna), Chafaaoui (35’ st Bianco), Pietro Sanna (12’ st Pinna), Manconi, Gabriele Sanna, Carbini, Auzzas, Pischedda, Dettori, Fois. A disp. Ventuleddu, Sini, Ugnutu, Zaccheddu. All. Giorgio Ventricini.

CASTELSARDO: Esposito, Pala, Zara (24’ st Dore), Piga, Carrucciu, Abozzi (1’ st Pitruzzello), Farina, Sotgiu, Secchi (15’ st Palmas), Mulas, Di Maggio. A disp. Loffredo, Rusani, Speranza, Cimino, Palmas All. Carlo Baiardo

ARBITRO: Demontis di Sassari.

RETI: 2’ st Dettori (rig), 5’ st Farina, 48’ st Carbini (rig).

Non basta la vittoria del Valledoria grazie ai due rigori segnati da Dettori e Carbini, la rete di Farina ad inizio ripresa si aggiunge al 2-0 dell'andata che qualifica i doriani di Baiardo.