Impresa del Ghilarza, poker-salvezza del Fertilia
La coppia scoppia, il Muravera stacca il Castiadas ma non mollano Latte Dolce, Ploaghe e Lanusei
Come lo scalatore che agguanta il rivale in fuga e lo stacca subito senza procedere neanche un metro affiancato. Il Muravera batte di misura l'Alghero e resta da solo in vetta per il contemporaneo pareggio del Castiadas a Ghilarza. La coppia sarrabese si scoppia coi biancoverdi in affanno e ora a tiro di schioppo anche per Latte Dolce e Ploaghe reduci da due goleade contro Tortolì (a sorpresa) e Porto Torres (scontata). Speranze di primo posto anche per il Lanusei che si sbarazza del La Palma e respinge l'attacco del San Teodoro, vincente in rimonta sabato col Calangianus. Così come ha fatto il Taloro condannando il Castelsardo ad un finale di stagione pensando alla salvezza. Quella che ha in tasca Valledoria, in sorpasso su Porto Corallo e Tortolì senza giocare. Il punto del Ghilarza vale quanto la vittoria del Fertilia che scavalca il La Palma e si allontana da Calangianus e, soprattutto, Alghero.
Il Muravera si gode il ritorno al primato solitario grazie al sinistro di Dessena e ai due gol del Ghilarza che fermano il Castiadas. La squadra di Senigagliesi ha il pregio di costruire tante occasioni ma il torto di non concretizzarle (traversa di Dessena, salvataggio sulla linea sul tiro di Nurchi e gol mancati da Cotza e Sogus), poi l'espulsione di Usai al 76' dà coraggio all'Alghero che si vede negare un calcio di rigore a 5' dalla fine. Vittoria comunque meritata dai gialloblù e vittoria mancata dai cugini che vanno sotto nel primo tempo in casa degli oristanesi per il rigore di Stocchino, dal dischetto arriva il pari di Mesina dopo la mezzora, poi gli ultimi minuti della gara conservano grandi emozioni con il gol del sorpasso Nuscis all'85' che fa sognare i giallorossi riacciuffati dalla punizione di Emiliano Melis al 91' che vale la doppia cifra nella classifica cannonieri ma, nell'ultima azione del match, c'è anche la possibilità per i biancoverdi di Zaccheddu di conquistare la vittoria con la traversa colpita da Martinez e il salvataggio successivo sulla linea. Goleada del Latte Dolce contro un fragile Tortolì che si sgretola in 26' dopo i gol di Sias, Panai e Piga. Nella ripresa la rete di Alessio D'Agostino non riapre la gara perché Usai e Delizos aumentano la proporzione della vittoria. Gli ogliastrini hanno pagato le tante assenze (Antonino D'Agostino, Budroni, Monni e Podda) e la gran forma dei sassaresi, bravissimi anche nel campo in terra battuta, che si confermano il miglior attacco (56 gol) mandando a referto cinque diversi giocatori a testimonianza di un gioco globale nel quale tutti vanno un po' a segno. Compito facile per il Ploaghe che, contro la Juniores del Porto Torres - rinforzata da qualche senior - dilaga con sette reti, così Cherchi e Olmetto vanno a far compagnia nel tabellino dei marcatori agli attaccanti Luca Carboni (tripletta) e Pulina (doppietta). Le due squadre sassaresi di Ivan Cirinà e Massimiliano Paba tengono sempre nel mirino il primo posto, un obiettivo che non si è scordato nemmeno il Lanusei alla quarta vittoria di fila col tris calato al La Palma. Gli ogliastrini pensavano di aver chiuso la pratica nel primo tempo con le reti di Pistis e Placentino, gli orgogliosi cagliaritani di Antinori hanno riaperto il match con Suella costringendo Placentino alla grande giocata per spegnere ogni sogno-rimonta. I rossobiancoverdi di Loi restano a 5 punti dalla vetta e strizzano sempre l'occhio alla Coppa Italia con la possibilità, mercoledì, di passare il turno se ribalteranno l'1-0 con l'Albalonga.
Le vittorie delle prime della classe fanno diventare inutile lo sforzo di sabato del San Teodoro che, ad un deludente primo tempo chiuso sotto col gol dell'ex Del Soldato, sfoderano una gran ripresa contro ilCalangianus pareggiando subito con La Rosa e facendo il sorpasso con l'angolo battuto da Corona e deviato in porta da Fois. Nell'altro anticipo del sabato, il Taloro dimostra di non essere appagato dalla salvezza conquistata in notevole anticipo, così rifila tre gol al Castelsardo con Doukar (rigore), Falchi e l'autorete di Cimmino restando, di fatto, ancora in corsa per un posto playoff. I rossoblù di Fiori, invece, dovranno raccogliere forze fisiche e mentale per trovare le due-tre vittorie che mancano per agguantare la salvezza. Delle proibitive trasferte di La Palma, Calangianus e Alghero ne approfitta ilFertilia che si sveglia in zona gol calando il poker su un già appagato Porto Corallo. Due gol per tempo, nel primo in evidenza Marco Carboni con una doppietta, nel secondo a segno Pippia su rigore e Bozzo. I giuliani scavalcano il La Palma e portano a 10 le lunghezze di distanza dall'Alghero, uno scarto sufficiente per evitare i playout e salvarsi direttamente senza disputare lo spareggio. Tranquillo il Valledoria che incassa i tre punti senza giocare avendo in calendario il match col Sanluri, con 36 punti la squadra di Ventricini è virtualmente salva anche se andrà in cerca di altre due vittorie per annullare eventuali cambi di passo di avversarie in zona playout.