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Il rammarico di Medda: «Meritavamo di più»

La Kosmoto Monastir batte l’Atletico Narcao in zona Cesarini: decide Isoni

MONASTIR – Successo conquistato per il rotto della cuffia per la Kosmoto Monastir contro un buon Atletico Narcao. I ragazzi allenati da Augusto Medda sono riusciti a resistere per quasi tutti i novanta minuti agli attacchi dei padroni di casa, ma si sono dovuti inchinare a due minuti dallo scadere quando Isoni ha trafitto l’estremo difensore Mennella.

Per la squadra di Riccardo Spini si tratta del ritorno al successo dopo la battuta d’arresto nello scorso turno in casa dell’Anspi Frasinetti (2-0), mentre per la compagine sulcitana è arrivata la quinta sconfitta di fila.

 

GLI SCHIERAMENTI – Spini si presenta il consueto 4-3-1-2: davanti al portiere Zanda, compongono il pacchetto arretrato capitan Manca, Piga, Usai e Cossu; il regista è Lai, D.Poddesu e Perra i laterali di centrocampo; funge da trequartista Serra che supporta il tandem d’attacco composto da Fanni e Becciu.

Medda risponde con un 4-2-3-1, che vede tra i pali Mennella; i quattro difensori sono Porcu, Masia, F.Piras e Poles; il quintetto di centrocampo è formato da Matteo Meloni, Mattia Meloni, Carta, Karim e Pinna; l’unica punta è Piroddi.

 

PRIMO TEMPO – Ritmi bassi in avvio di gara con le due squadre che non riescono a trovare i varchi giusti per creare qualche pericolo alle rispettive difese avversarie.
Al 10’ è la Kosmoto Monastir ad accendere il match: cross dalla sinistra di Cossu per Fanni che serve fuori dall’area Serra, la sua rasoiata si spegne sul fondo. E’ ancora Serra a rendersi pericoloso con una conclusione dal limite, è bravissimo Menella a deviare in angolo. I padroni di casa cercano la via del gol al 24’ con Fanni: il numero dieci monastirese viene servito in profondità, si accentra e cerca di sorprende Mennella con un tiro sul secondo palo che non trova il bersaglio. Allo scoccare della mezz’ora di gioco si fa avanti anche l’Atletico Narcao, con una punizione da circa venticinque metri: è Matteo Meloni ad impegnare Zanda, l’estremo difensore ex Muravera si distende in tuffo e respinge la sfera. Al 32’ la Kosmoto Monastir si porta in vantaggio con Lai che mette la palla in rete dopo la respinta di Mennella su una conclusione ravvicinata di Fanni, ma il secondo assistente Frau sbandiera per un fuorigioco netto.

 

SECONDO TEMPO – Al rientro in campo l’Atletico Narcao si presenta con una novità: L’infortunato F.Piras lascia il posto a A.Pau che si posizione sulla fascia destra, occupata nel primo tempo da Porcu.

Al 2’ Lai pennella il pallone sulla testa di D.Poddesu che schiaccia di testa, blocca senza alcun problema il portiere ospite. Risponde poco più tardi l’Atletico Narcao: Pinna parte velocissimo e serve sul filo del fuorigioco Piroddi, quest’ultimo calcia sull’esterno della rete. Ancora Matteo Meloni si rende pericoloso sempre su calcio piazzato, ma la sua conclusione si spegne alta. Al 23’ per il classe 96’ Cossu recupera il pallone e dopo una lunga cavalcata il terzino piazza un traversone per la testa di Fanni che colpisce e manda sul fondo. A metà ripresa Riccardo Spini richiama in panchina Becciu che viene sostituito da Isoni, il neo entrato risulterà decisivo ai fini del risultato. Al 43’ sfiora il vantaggio N.Uccheddu, ma la sua girata in mischia sfiora il palo. Sul capovolgimento di fronte arriva il vantaggio dei padroni di casa: Cossu macina kilometri sulla fascia e mette la palla sul primo palo dove trova ben posizionato Isoni che con un tiro al volo batte Mennella e fa esplodere il “Comunale”. Prima della fine del match l’Atletico Narcao ha la possibilità di raggiungere il pareggio, ma Zanda è super nel respingere la punizione di Matteo Meloni.

Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara Porta manda tutti negli spogliatoi.

 

LE VOCI DEI DUE TECNICI – Riccardo Spini, tecnico della Kosmoto Monastir fa i complimenti all’avversario e ammette: «Onestamente è stata una vittoria sofferta. E’ capitato anche a noi di perde partite nel finale di gara e finalmente questa volta siamo riusciti a strappare questi tre punti. Non abbiamo giocato benissimo e soprattutto bisogna crescere ancora. Voglio fare i complimenti anche all’Atletico Narcao che ha disputato un’ottima gara».

 

Dal canto suo, il tecnico dell’Atletico Narcao Augusto Medda si rammarica: «Sicuramente il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, forse avremmo meritato anche qualcosa in più. La Kosmoto Monastir, soprattutto nella ripresa, si è resa pericolosa con i palloni che arrivavano dalle fasce e proprio da azioni come quelle è scaturito il vantaggio. Per portare a casa almeno un punto ci è mancata come al solita la fortuna».

 

KOSMOTO MONASTIR: Zanda, Cossu, Usai, D.Poddesu, Piga, Manca, Perra (16’st Caddeo), Lai, Serra (44’st F.Poddesu), Fanni, Becciu (21’st Isoni). A disposizione: Gallo, Cadelano, Cardia, Caria. All. Riccardo Spini

 

ATLETICO NARCAO: Mennella, Porcu, Masia, Matteo Meloni, F.Piras (1’st A.Pau) , Poles, Mattia Meloni (25’st Marongiu), Carta, Piroddi, Karim, Pinna (39’st N.Uccheddu). A dispozione: M.Uccheddu, Todde, Carboni, Piras. All. Augusto Medda

 

RETI: Isoni 43’st.

ARBITRO: Mauro Porta della sezione di Oristano.

ASSISTENTI: Matteo Frau della sezione di Carbonia; Alessio Santino Fontana della sezione di Oristano.

NOTE: Ammoniti: Lai, Zanda Manca, Piga, Carta, Piroddi, Todde; Nel corso della prima frazione è stato allontanato dalla panchina Antonello Casiddu, dirigente della Kosmoto Monastir; Angoli: 3-2 in favore della Kosmoto Monastir; Recupero: 2’ + 5’; Spettatori: 80 circa.

 

Pietro Piga

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
11 Andata
Girone A