La priorità è riproporsi ai massimi livelli, Sandro Murtas: "La prima squadra attingerà da juniores e allievi"

La stagione sportiva appena conclusa ha confermato la continua crescita della A.S.D. La Palma Monteurpinu. I cagliaritani , nell'anno del loro 50esimo anniversario, hanno raggiunto numeri importanti che ripropongono il sodalizio biancoceleste in rampa di lancio nel panorama calcistico regionale. Per rinverdire i fasti di un non più recentissimo passato, quando Bernardo Mereu guidava Gigi Piras & C. nella C2 nella loro prima volta tra i semipro. I numeri sono piuttosto rassicuranti: 340 gli atleti tesserati, 30 tra responsabili tecnici, istruttori, allenatori e massaggiatori, 50 i soci e una ventina di "Amici Sponsor". E ciascuna di queste conponeneti la grande Famiglia ha dato il suo contributo, coronando in questa splendida annata, che ha regalato grandissime soddisfazioni, il sogno di esser tornati protagonisti del calcio dilettantistico cagliaritano. Con grande passione e professionalità, i responsabili tecnici della Scuola Calcio; Sandro Portoghese, Ciccio Sanna e Andrea Melis, con tutta la squadra di istruttori e dirigenti, hanno raggiunto eccezionali risultati. Sia in termini di crescita tecnica che in termini numerici.

CON TRE SQUADRE A GIUGNO IN SPAGNA PER LA COPA CATALUNYA E LA VALENCYA CUP Con oltre 250 iscrizioni si misura il successo e la partecipazione di tutte le squadre dei Primi Calci, Pulcini ed Esordienti ai tantissimi tornei e campionati Figc della stagione. Anche quest’anno la società ha partecipato, a fine giugno in Spagna, con tre delle sue squadre più attreazzate ai tornei internazionali in Spagna. A Barcellona nella “Copa Catalunya 2012” e a Valencia nella “Valencia Cup 2012”.
I Giovanissimi regionali hanno disputato un ottimo campionato piazzandosi al sesto posto (l’obiettivo iniziale era la salvezza), grazie all’ottimo lavoro svolto del tecnico Carlo Saba e da quello dei Giovanissimi provinciali, Massimo Trovato, che è stato capace di valorizzare tanti ragazzi al primo anno della categoria. Gli Allievi di Antonio Semeraro, partendo dall’obiettivo della salvezza nel campionato regionale dopo la promozione dell’anno scorso, hanno fantasticamente conquistato il 1° posto del girone “A”, disputando le successive finali.

GIOVANISSIMI PROVINCIALI E ALLIEVI REGIONALE I RAGAZZI IN CAMPO AL PRIMO ANNO NELLA CATEGORIA Approdando ai quarti di finale, anche Semeraro con una squadra composta principalmente da ragazzi al primo anno della categoria. 
La squadra Juniores, classificandosi al 2° posto nel proprio girone, ha conquistato la partecipazione alle finali regionali, a seguito dell’ottimo lavoro dei tecnici Damiano e Granella, arrivare alla semifinale è stato prestigioso.
 In prima squadra, Alberto Antinori ha guidato l’eccezionale gruppo al quinto posto del campionato di promozione (il migliore risultato dal 1997 ad oggi). Preziosa è stata la collaborazione dello staff composto da Ledda, Granella, Atzei, Giordano e Spanu. La capacità avuta di valorizzare i tanti giovani che coadiuvati da giocatori più esperti come la punta Davide Farci (43 goal in due campionati). 
Uno spirito biancoceleste che ha trovato la sua anima più pura nella prima stagione del settore Amatori. Categoria che ha visto la squadra dei “vecchietti” partecipare al campionato Over 45, e classificarsi al 1° posto del girone “C” per poi disputare le fasi finali arrivando ai quarti. E’ stata una esaltante stagione sportiva che ha visto grandi protagonisti nella platea regionale e che ha ripagato abbondantemente l’enorme impegno messo in campo. Un impegno portato a termine soppratutto grazie agli Amici Sponsor, che hanno permesso al sodalizio di Murtas, nonostante il grave periodo di crisi, di affrontare con una buona serenità quelle spese .

"Ora l'obiettivo primario è il campo in sintetico, per programmare i prossimi 20 anni"  Sandro Murtas ne è convinto, il presidente del La Palma Monteurpinu, che guida con orgoglio la società che fu di Verderame ha un obiettivo: "Diventa primaria la necessità di giocare in un campo di calcio in sintetico - racconta carico di entusiasmo - benchè le difficoltà per avere la concessione del campo Cras siano tante. Di certo poter sviluppare la programmazione societaria su un lasso temporale di 20 ci consentirebbe di pianificare con più criterio il nostro futiro". La palla è già in mano al Comune di Cagliari, ma non ci dovrebbero essere difficoltà affinchè gli obiettivi che già dall’anno prossimo Murtas e il suo staff si son prefissati possano essere raggiunti lavorando in sintetico. "Con la conferma dell'ossatura principale della prima squadra e l'inserimento di giovani dal settore giovanile - continua il presidente - potremo continuare ad investire nel settore giovanile per confermare gli ottimi risultati appena ottenuti. L' altro passo, qualificare di tutti gli istruttori e i tecnci con un occhio di riguardo alla crescita della scuola calcio portieri". E per loro, di sicuro, tufarsi sul sintetico sarebbe meno doloroso.