Salta al contenuto principale
Bruno Floris, centrocampista, Sant'Elena
Il San Teodoro con l'Ossese per conservare il terzo posto

La salvezza oltre il big-match: per la Tharros c'è l'ex Madau, che intrecci in Sant'Elena-Li Punti, si salvi chi può tra Arbus e Nuorese

Con i recuperi di mercoledì, che hanno visto Calangianus e Villacidrese battere Taloro e Sant'Elena, qualcosa di più chiaro si è visto nella lotta playoff e in quella salvezza ma il ritmo del campionato di Eccellenza è così veloce che già dal prossimo weekend le carte sul tavolo saranno più leggibili o un qualcosa di diverso può rendere il tutto meno trasparente. La 28ª giornata viene oscurata dall'attesissimo scontro diretto tra Latte Dolce e Budoni (leggi qui la presentazione) ma già negli altri due anticipi del sabato inizia dell'altro succo piuttosto interessante.

 

Il Lanusei ha appena tirato una bella boccata d'ossigeno vincendo a Villacidro e ora si ritrova ad affrontare una delle squadre più in forma del momento come il Ghilarza. Per gli ogliastrini la prima vittoria del girone di ritorno (a due mesi dall'ultimo successo) è arrivata al momento giusto perché ha rimesso la squadra di Masia davanti al plotone che vuole evitare la scomoda quintultima piazza. I guilcerini sono in ballo per il terzo posto dall'alto dei sette risultati utili di fila (17 punti) ma si presentano al Lixius con la grave assenza dello squalificato Caddeo, capocannoniere con 18 reti, perciò il compito della finalizzazione sarà in capo agli altri attaccanti (Fantasia, Vinci, Orro e Zappino). A Oristano è sfida salvezza tra Tharros e Monastir con gli oristanesi che stazionano al quintultimo posto insieme con Sant'Elena e Iglesias col vantaggio dai campidenesi, quartultimi, di 7 punti che segna anche il limite massimo entro cui il playout potrebbe disputarsi. Ma il significato della sfida va anche oltre perché il tecnico Tonio Madau (col vice Andrea Manca) fa ritorno per la prima volta da avversario allo stadio Tharros dopo aver guidato i biancorossi per una stagione e mezza con la seconda interrotta sul più bello quando la squadra era in testa al girone B di Promozione e fu poi affidata a Firinu per il salto in Eccellenza.

 

Nelle gare della domenica il San Teodoro, terzo della classe, saprà chi sarà la seconda in classifica tra Latte Dolce e Budoni da puntare per provare a ricucire parte del distacco in modo da tener viva la finale playoff. I viola di Marini inseguono l'11esima vittoria interna di fila ma la sfida non è affatto semplice, al Comunale di via Donat Cattin arriva l'Ossese di Sanna scottata domenica scorsa dal ko interno con l'Iglesias che ha portato i bianconeri a -5 dagli avversari sebbene abbiano una gara in meno e possono ancora puntare al terzo posto. Il Taloro va al riposo di turno con la delusione del ko nel recupero di Calangianus e non può quindi migliorare la propria posizione che può essere insidiata da Ghilarza e Ossese e avvicinata dalla Ferrini se la squadra di Ferrini saprà mettere da parte il ko col Latte Dolce e, contro la Villacidrese, riprendere la corsa del girone di ritorno che l'ha portata ad essere la migliore dopo il giro di boa fino alla sfida persa in casa della capolista. I cagliaritani si ritrovano un avversario rinfrancato dal successo nel recupero (2-0 al Sant'Elena) che mancava da oltre tre mesi e che ha tolto un enorme peso sulle spalle dei mediocampidanesi come testimoniato da mister Mannu, da capitan Bruno e da Pinna autore del secondo gol ai quartesi (leggi qui). Dopo il Calangianus, per il Carbonia c'è la sfida col Bosa, altra squadra del centro classifica che allo Zoboli arriva forte del successo con l'Arbus che ha cancellato i due sonanti ko con Budoni e Taloro. I sulcitani inseguono un successo che manca dalla prima del girone di ritorno col 2023 che finora ha portato cinque pareggi su sei gare (unico ko il 2-1 a Ghilarza) che poi diventano sei con quello di Coppa Italia nella finale contro il Budoni che solo i rigori hanno trasformato in sconfitta. Gara indecifrabile per l'Iglesias che, reduce dal blitz di Ossi, può dar seguito alla sua risalita nel turno casalingo. Al Monteponi arriva il Calangianus, con la sua strabiliante rincorsa dai bassifondi che la sta portando ad un passo dalla salvezza avendo raggiunto, dopo il 4-3 al Taloro nel recupero di mercoledì, quota 38 cioè dieci lunghezze in più dal quintultimo posto e ben 17 dal Monastir, quindi 9 punti di extra distacco che annulla il playout. Quartultimo posto che può tornare a prendersi l'Arbus che, intanto conosce il risultato del sabato del Monastir, e poi ospita la Nuorese con l'intento di centrare il primo successo del girone di ritorno mentre per i barbaricini sarà forse l'ultima possibilità per evitare la retrocessione. Sfida tutta da seguire quella tra Sant'Elena e Li Punti perché i quartesi vogliono subito cancellare l'amarezza del recupero perso dopo il bel successo di Monastir mentre dai sassaresi si aspetta ancora quella scintilla da far scoccare per ripercorrere un po' l'esito dello scorso anno quando la salvezza fu centrata ai playout. Fu contro il Guspini allenato da Marco Piras, da una settimana sulla panchina dei quartesi che farà il suo esordio in casa con l'avversario che ne decretò la retrocessione. Ora un eventuale successo dei biancoverdi potrebbe segnare il destino del gruppo di Salis che però non vuole uscire di scena sul più bello della stagione.  

 

Le gare del sabato:

LANUSEI-GHILARZA arbitra Rosanna Barabino di Sassari (Sergio Fara e Leonardo Tuligi di Tortolì)

BUDONI-LATTE DOLCE arbitra Andrea Senes di Cagliari (Luca Casula di Carbonia e Mirko Pili di Oristano)

THARROS-MONASTIR arbitra Luca Sanna di Sassari (Annamaria Sabiu e Martino Fadda di Carbonia)

 

Le gare della domenica:

ARBUS-NUORESE arbitra Marco Spiga di Carbonia (Marco Fara di Oristano e Giacomo Sanna di Cagliari)

CARBONIA-BOSA arbitra Gianluca Deriu di Oristano (Andrea Cubeddu di Sassari e Michele Acciaro di Alghero)

FERRINI-VILLACIDRESE arbitra Davide Bonomo di Collegno (Giovanni Meloni di Carbonia e Stefano Siddi di Cagliari)

IGLESIAS-CALANGIANUS arbitra Federico Isu di Cagliari (Mauro Ignazio Cordeddu e Nicolò Pili di Cagliari)

SAN TEODORO-OSSESE arbitra Alessandro Angelo di Marsala (Daniele Marcello Bognolo di Olbia e Andrea Tore di Oristano)

SANT'ELENA-LI PUNTI arbitra Andrea Virgili di Olbia (Matteo Degortes di Olbia e Pietrina Fois di Nuoro)

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
28ª giornata