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Villacidrese
Gir A: prima gioia per il Terralba, goleada Selargius sul Guspini

La Tharros mantiene la vetta col poker al Sant'Elena, la Villacidrese in scia e poi c'è il duo Lanusei-Cus

La Tharros supera brillantemente l'esame rappresentato dalla delicatissima trasferta in casa del Sant'Elena e si conferma in vetta alla classifica del girone A di Promozione, con 13 punti all'attivo, uno in più di quelli guadagnati in queste prime cinque uscite dalla Villacidrese, che continua a vincere in casa e correre grazie al 3 a 1 inflitto all'Orrolese con un finale targato Piras-Ragatzu. Semaforo verde anche per il Lanusei terzo in classifica, che torna a casa con il bottino pieno ed il morale alle stelle dopo il colpo grosso piazzato a Uta, battuto di misura. Con gli ogliastrini a quota 11 c'è anche il Cus Cagliari, che stende tra le mura amiche il Villamassargia. Riparte con un buon punto in trasferta l'Atletico Cagliari, che mette le briglie al Tortolì tenuto all'asciutto. Pari, ma per 1 a 1, tra Idolo e Castiadas; scorpacciata di reti per la sorprendente vittoria - almeno nel punteggio - del Selargius, che colpisce e affonda con un sonoro 5 a 1 il Guspini reso in dieci uomini dopo un quarto d'ora. Primo acuto per il Terralba, corsaro sul non facile campo dell'Atletico di Masainas; quattro reti in totale, invece, per il pirotecnico pari maturato nel confronto tra Arborea e Pirri, con i cagliaritani di Busanca spinti a guadaganre il puntio dalle reti dei due classe 2008.

 

Ennesima giornata da incorniciare per la capolista Tharros, che conquista la quarta vittoria in cinque uscite, battendo a domicilio il Sant'Elena, con il punteggio finale di 4 a 1. I quartesi sono imbattuti e scendono in campo per trovare la prima vittoria ma la classica prestazione perfetta della capolista parte al 23' con Cau, abile a colpire la sfera con un perentorio colpo di testa. La squadra di Lai continua a spingere e ha due clamorose occasioni per raddoppiare, ma Celli e soci reggono all'urto. Nella ripresa i biancoverdi provano a rialzare la testa ma non riescono a sfondare dalle parti di Manzato; sull'altro fronte risulta letale il contropiede finalizzato dalla giocata di Felipe Ferrari. Il calcio di rigore trasformato da Saba permette ai ragazzi di Rinino di rientrare in partita, ma si tratta del classico fuoco di paglia, perché Pintus e Gianoli, con due ottime giocate, chiudono il confronto e mettono al sicuro i tre punti.

Al secondo posto si arrampica la Villacidrese, che regala il terzo pomeriggio d'oro ai propri sostenitori, grazie al successo, per 3 a 1, ottenuto nel match contro l'Orrolese. Il confronto entra subito nel vivo, con Simone Mura che si mette in spalla i suoi e si presenta più volte in maniera pericolosa dalle parti dell'ex Toro, che però è bravo a chiudere la saracinesca della propria porta. La vicecapolista si affida alle giocate di Paulis e Piras, che mettono più di un brivido a Pani. Allo scadere della prima frazione la squadra di Incani si porta in vantaggio con Ragatzu, che ribadisce in rete la sfera dopo la percussione da applausi di Piras, che brucia il pacchetto difensivo avversario sul filo del fuorigioco. Nella ripresa i sarcidanesi spingono a caccia del pari, che arriva a cavallo della mezz'ora grazie alla giocata di Pascual. Gli ospiti a quel punto ci credono: Boi ci prova direttamente su punizione, dai 20 metri di distanza, con Toro che è provvidenziale. I mediocampidanesi non stanno a guardare e al 41' si riportano in vantaggio con Piras, ben innescato da Paulis. Chiude tutto il secondo gol di giornata di Ragatzu, su assist di Muscas.

Nei quartieri alti, al terzo posto, c'è la coppia formata da Lanusei e Cus Cagliari. Gli ogliastrini di Piras passano, con il minimo sforzo e il risultato finale di 1 a 0, in casa dell'Uta: la partita scorre sui binari dell'equilibrio sino al 20' della ripresa, quando Federico Usai trova il varco giusto per battere Piroddi, su idea di Martins. Terza vittoria di fila in casa per gli universitari di Lantieri, che non lascia scampo al Villamassargia, 1 a 0 il finale: cagliaritani subito all'attacco, sin dalle primissime battute; Serra si dimostra subito tra i più ispirati in campo, ma la difesa sulcitana si salva. Al 7' della ripresa il gol che decide la sfida: Serra fa partire un tiro carico di veleno che non lascia scampo a Marongiu. Per il Cus le cose si complicano, però, al 21', quando Salaris rimedia un rosso diretto per un'entrata scomposta. Il Villamassargia cerca di sfruttare la superiorità numerica: ci provano Contu e Fadda, ma senza fortuna. Nel finale, il Cus va vicinissimo al secondo gol con Demurtas, chiuso bene da Marongiu. Ospiti in nove uomini per le espulsioni rimediate da Marteddu e Loi.

Termina invece in parità, a reti bianche, la sfida tra Tortolì e Atletico Cagliari: le emozioni, però, non sono mancate di certo, con i padroni di casa ad un passo dal gol, al 25', quando Marco Boi colpisce in pieno la traversa della porta difesa da Aramu; scampato il pericolo, la squadra di Madau si difende bene. Al 5' della ripresa i cagliaritani rimangono con soli dieci uomini in campo a causa dell'espulsione rimediata da Cuccu; il Tortolì ci prova con Serra e Vincis, ma Aramu è in vena di miracoli e non concede nulla.

Pari, ma con il risultato finale di 1 a 1, anche nel match tra Idolo e Castiadas: sarrabesi in vantaggio al 30' grazie al classe 2007 Cadoni, che sfrutta al massimo un calo di concentrazione del portiere avversario. La reazione degli arzanesi non tarda ad arrivare, ma Soto si deve accontentare della traversa. Ancora Soto protagonista al quarto d'ora della ripresa, ma senza fortuna: palla ancora sul montante. Nel finale il match si infiamma: Kirby compie un autentico miracolo sul colpo di testa a botta sicura di Garre, ma il portiere ex Villasimius è costretto ad arrendersi al 44', sulla conclusione da posizione ravvicinata di Manca, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Jammeh.

Il Selargius fa le cose in grande nel match contro il Guspini e trova la seconda vittoria in questo campionato grazie ad un sontuoso 5 a 1 finale: spiccano la doppiette degli scatenatissimi Felleca e Reginato; completa il quadro il gol di Brai, nel finale, con la collaborazione di Magliona. Per gli ospiti, punto della bandiera siglato dell'ex Cardia, a segno dagli undici metri al 18' della ripresa ma per i campidanesi pesa l'espulsione di Chessa nelle prima metà della frazione iniziale.

Dopo quattro tentativi andati a vuoto, arriva la prima vittoria per il Terralba, che si prende i tre punti in palio nel confronto con l'Atletico Masainas: il gol che decide la sfida arriva al 15' della prima frazione, con Bebo Atzori che beffa Bove. La matricola di Farci, priva di diversi pezzi da novanta e ridotta in nove uomini nella seconda parte della gara, gioca una buona gara ma è costretto a sventolare bandiera bianca.

Si chiude in parità, con il punteggio di 2 a 2, la sfida tra Arborea e Calcio Pirri: padroni di casa sul doppio vantaggio grazie alle reti siglate da Serpi, al 42', e da Pibiri al 25' della ripresa. I cagliaritani trovano però la forza di reagire coi propri giovanissimi attaccanti: il 2008 Catta va a segno a cavallo della mezzora, e il pari età Manconi, al 38', rimettono tutto definitivamente in equilibrio.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
Promozione
Girone A