La Torres spaventa la vicecapolista Arezzo ma trova solo un punto

La Torres chiude il girone d'andata con l'astinenza da vittoria che dura dalla prima giornata ma l'1-1 con l'Arezzo è un'ulteriore segnale di crescita della squadra sassarese che, sul campo, ha annullato il divario di trenta punti con la vicecapolista sfiorando anche il successo. 

La gara. I rossoblù di Greco non vincono da quattro mesi e sono all'ultimo posto dopo l'uscita di scena del Rimini dal campionato; gli amaranto dell'ex Brocchi vogliono prendersi il titolo di Campioni d’inverno approfittando del turno di riposo del Ravenna. Pronti-via e la Torres sblocca il match: all'8' spunto di Sala a destra e perfetto cross per il colpo di testa di Di Stefano, Venturi in tuffo evita il gol ma nulla può sul tap-in di Starita. Al 10’ la panchina dell'Arezzo chiede la revisione al Football Video Support dopo il contatto in area tra Antonelli e Righetti ma l’arbitro non muta la decisione presa in campo e non fischia il rigore. Pericolosa la Torres al 13’ quando Gigli respinge corto sul cross da sinistra di Zambataro, palla raccolta da Di Stefano che calcia alto appena dentro l'area di rigore. Intorno alla mezzora tutto facile per Zaccagno sul sinistro di Gigli, così come per Venturi sulla spizzata di testa di Musso a correggere il cross di Sala. Al 40’ prova lo scherzetto l'ex Varela che approfitta di una sbavatura in chiusura di Idda (entrambi nella foto TorresSassari) ma viene chiuso dalla tempestiva Zaccagno a chiudere lo specchio di porta. Al primo dei sei minuti di recupero ancora un tentativo di Varela, questa volta su punizione da posizione defilata, palla deviata sul sinistro di Gilli che manda alto.

Ad inizio ripresa la vicecapolista schiera il secondo centravanti Ravasio al posto del centrocampista De Col. Al quarto d'ora gli ospiti ci prova su palla inattiva: angolo battuto da Righetti e colpo di testa di Cianci ma non trova lo specchio di porta. Subito dopo spunto in area di Pattarello, dribbling su Mercadante ma Zaccagno ferma col corpo il tentativo di destro dell'attaccante amaranto. Al 22' Greco manda in campo Masala e Mastinu al posto di Starita e Brentan dopo che Diakitè aveva rilevato Di Stefano; mister Bucchi - che nel 2015 ottenne la salvezza in rossoblù quando prese il posto di Cosco - fa entrare Perrotta per Righetti. Al 26’ gli amaranto trovano il pari: Mawuli è bravo sulla seconda palla raccolta sulla trequarti difensiva dei sassaresi, e manda dentro l'area Ravasio che ha la meglio nello sprint con Sala e nell'infilare Zaccagno con un sinistro incrociato. La punta si prende gli applausi dei 200 tifosi amaranto giunti dalla Toscana. Al 29’ Varela cavalca palla al piede e poi allarga a destra per Cianci, stop e palla a giro col mancino ma fuori di poco. Gara aperta e occasionissima Torres al 36’ con Diakite che, scavalcato sul cross di Zambataro, recupera palla in area e la serve per l'inserimento perfetto di Sala, controllo e destro in diagonale a mezz'altezza ma Venturi respinge da campione. Sul rovesciamento di fronte Ravasio controlla una palla a sinistra e la porge a Pattarello che controlla, da fuori Idda e calcia in diagonale col sinistro, Zaccagno fa come il collega e salva il risultato. La squadra di Greco ha però il colpo del ko nel finale: al 45’ Mastinu recupera palla sulla trequarti sinistra, cross tagliato sul primo palo, deviazione aerea di Diakité e palla verso l’angolino del secondo palo ma Venturi in allungo è fenomenale e smanaccia la palla in calcio d’angolo. Dopo 6' di recupero arriva il triplice fischio. La Torres chiude il girone d'andata con 11 punti, con l'unico successo che resta quello col Pontedera, prossima avversario al ritorno dalle vacanze di Natale, per aprire un girone di ritorno da disputare con le marce alte per colmare il gap di sette punti dalla salvezza diretta.

TORRES: Zaccagno; Idda, Antonelli, Mercadante; Sala, Giorico, Brentan (22' st Masala), Zambataro; Starita (22' st Mastinu), Di Stefano (14' st Diakite); Musso (43' st Lunghi). A disp. Marano, Petriccione, Carboni, Biagetti, Fabriani, Dumani, Nunziatini, Bonin. All. Alfonso Greco.

AREZZO: Venturi; Chiosa, Gilli, Gigli; Eklu, Guccione, Righetti (26' st Perrotta), De Col (1' st Ravasio); Varela, Cianci, Pattarello (45' st Meli). A disp. Trombini, Galli, Tito, Arena, Sussi, Iaccarino. All. Cristian Bucchi.

ARBITRO: Alessio Silvestri di Roma 1.

RETI: 8' pt Starita, 27' st Ravasio

NOTE: Ammoniti: Mercadante, Cianci, Idda, Gigli, Ravasio, Mastinu. Angoli: 2-8. Recupero: 6′ + 6′. Spettatori: 3.200 circa.