Gir A: ok Castiadas, Lanusei e Guspini, sbloccate Orrolese e Terralba
La Villacidrese batte e aggancia l'Atletico Cagliari, la Tharros si prende la vetta
Dopo tre vittorie di fila l'Atletico Cagliari incassa il primo ko e il girone A di Promozione non ha più squadre a punteggio pieno in vetta della classifica. La Villacidrese vince 1 a 0 sullo sterrato del Mario Brugnera e aggancia gli avversari al secondo posto con una sola distanza di ritardo dalla Tharros, nuova regina con 10 punti dopo essersi aggiudicata il confronto con l'Idolo, di misura, per 3 a 2. Continua nel migliore dei modi l'avvio di stagione per il Castiadas, che tra le mura amiche ha la meglio sull'Uta, 2 a 0 il punteggio. Vittoria casalinga con il minimo scarto per il Lanusei, a cui basta l'1 a 0 per strappare l'intera posta in palio nel match contro il Selargius. Pari con quattro reti tra Orrolese e Cus Cagliari; il Tortolì invece torna a casa a bocca asciutta dalla trasferta di Guspini, battuto 1 a 0. Buon punto in trasferta per l'Atletico Masainas, sul campo del Pirri e medesimo punteggio di 1 a 1 anche nella sfida tra Terralba e Sant'Elena. Dopo tre tentativi andati a vuoto, il Villamassargia conquista la prima vittoria, ai danni dell'Arborea, per 1 a 0.
Domenica da incorniciare per la Tharros, che conquista la terza vittoria in campionato e il primo posto in classifica: il 3 a 2 rifilato all'Idolo pesa, e tanto, soprattutto perché gli arzanesi hanno venduto a carissimo prezzo la pelle, ribattendo colpo su colpo a gol dei biancorossi. Il punteggio si sblocca già dopo 4' di gioco, quando Felipe Ferrari, ben ispirato dal fratello Federico, trafigge imparabilmente Demurtas. Poco prima del riposo arriva anche il raddoppio: Silva pesca bene Federico Ferrari che corregge di testa e sigla la sua quarta marcatura in questo avvio di campionato. In pieno recupero, l'Idolo trova la forza per rialzare la testa, grazie alla pennellata su punizione di Jammeh. Al 10' della ripresa l'Idolo completa la sua rimonta, grazie al gol realizzato da Soto, ma quattro minuti più tardi Narese, su assist dello scatenatissimo Felipe Ferrari, sferra la zampata che manda al tappeto l'avversario. I biancorossi di Antonio Lai guardano tutti dall'alto.
Non è un sogno che si spegne perché l'Atletico Cagliari è partito per salvarsi ma il dato numerico dice la squadra di Madau è costretta a lasciare la vetta dopo il ko, con tanto di aggancio a quota 9, della Villacidrese. I padroni di casa partono con il piede pigiato sull'acceleratore: dopo la bellissima conclusione di Morello arriva la replica di Ragatzu, ma l'equilibrio non si spezza. Al 21' della ripresa arriva il gol che decide l'incontro: giocata d'alta scuola di Ragatzu in area di rigore, con il forte attaccante che fa partire un destro al fulmicotone su cui Aramu non può nulla. La reazione dei cagliaritani è sterile: ci prova Nepitella, a cavallo della mezz'ora, ma senza fortuna.
Domenica da incorniciare per il Castiadas, che batte l'Uta con il punteggio di 2 a 0: i ragazzi allenati da mister Fenza si distinguono per il miglior palleggio in un primo tempo in cui il portiere ospite Piroddi non ha difficoltà a parare le conclusioni di Porru, Szafran e Vacca mentre i campidanesi, al 38', restano in dieci per l'espulsione di Usai contestata sia durante la gara che al termine della stessa. I sarrabesi approfittano dell'uomo in più ad inizio ripresa e, dopo soli 120 secondi di gioco, arriva il gol del vantaggio con lo spiovente di Vacca per il colpo di testa di Grinbaum, palla all'angolino alla destra di Piroddi. Il momento cruciale del match è quando capitan Piras, sfiora il pareggio di testa, strepitosa la parata di Daga. Lo stesso difensore poco dopo si becca il secondo giallo e la matricola, in nove, subisce il raddoppio con Porru che insacca da pochi passi ribadendo in rete la prima respinta del portiere.
Successo di misura per il Lanusei, che si aggiudica il confronto con il Selargius, per 1 a 0: decide la rete siglata da Martins, al 5' del primo tempo, con una pregevole conclusione dalla distanza. I granata dell'ex tecnico Giordano non stanno a guardare e mettono più di un brivido al portiere di casa Morillas, ma Felleca e Brai non sono sufficientemente fortunati. Nella ripresa le due squadre si danno battaglia, ma senza costruire azioni limpide da gol. Nel finale, la conclusione di Loddo si perde di un soffio sopra alla traversa.
Termina in parità, con ben quattro reti in totale, la sfida tra l'Orrolese e il Cus Cagliari: a passare per primi in vantaggio sono i padroni di casa con Serio, che trasforma in gol il bell'assist di Erriu. Al 23' i sarcidanesi trova addirittura il raddoppio, ancora con Serio, che colpisce con un tiro dal limite dell'area. Il Cus rialza la testa proprio negli ultimi minuti del primo tempo, con Siddu che trasforma un calcio di rigore. Al 17', il definitivo pari firmato da Flores. Sfuma il successo per i ragazzi guidati da mister Marcialis ma, perlomeno, arriva il primo punto in campionato.
Semaforo verde e morale ritrovato per il Guspini, che ha la meglio sul Tortolì, con il risultato di 1 a 0: decide la sfida il penalty trasformato da Agostinelli. Gli ogliastrini non riescono a rientrare in partita e sono costretti ad ingoiare il secondo boccone amaro della stagione, ancora in trasferta. La squadra di Dessì, dopo il ko di mercoledì e quello del Giudice Sportivo con la sconfitta a tavolino del match inaugurale della sfida di Arzana, festeggia la prima certificata vittoria.
Punto tutto d'oro per l'Atletico Masainas, che esce indenne dalla delicatissima trasferta contro il Pirri di Busanca: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Lai che porta in avanti i locali al 10'; replica del solito Uccheddu al 22'.
Si chiude con il punteggio di 1 a 1 anche la sfida tra il Terralba e il Sant'Elena: il primo tempo non delude le aspettative dei tifosi presenti all'incontro, ma le reti arrivano soltanto nella ripresa: al 14' D'Agostino trova il vantaggio per i quartesi, di testa su invito di Piras, ma nelle battute finali dell'incontro arriva il pari realizzato da Atzori. Per i gialloblù di Firinu, che all'antivigilia della sfida avevano salutato tre giocatori, arriva il primo punticino in questo campionato.
Fa festa anche il Villamassargia, che batte l'Arborea con un secco 1 a 0: partita avara di emozioni, con Zonca che colpisce la traversa della porta difesa da Marongiu al 20'. Scampato il pericolo, i padroni di casa colpiscono e affondano gli avversari con il piazzato di Ullasci.