Lanusei da battaglia, Gardini: «I ragazzi sono stati fantastici, col Latina un super punto. Se tutti si sacrificano così sarà dura batterci»

C'erano tutte le condizioni affinché il Lanusei uscisse con le ossa rotte dalla sfida contro la corazzata Latina ma la squadra di Aldo Gardini (nella foto esulta con il prezioso vice Berardino Mione) è riuscita a trasformare un episodio negativo, come l'espulsione di Mattia Floris al 44' del primo tempo, in una motivazione in più per compattare la squadra e centuplicare le forze. Lo 0-0 finale rende merito al grande impegno degli ogliastrini. «Alla fine è un punto super guadagnato - dice il tecnico ex Trastevere - contro una squadra che, sebbene sia partita male, la ritengo un gradino sopra tutte le altre e alla lunga uscirà fuori. Con impegno e la voglia di giocare, questi ragazzi daranno tante soddisfazioni al pubblico di Lanusei».

Gardini analizza il match e trova il difetto ad una gara quasi perfetta: «L'unica cosa che posso rimproverare alla mia squadra sono i primi 12 minuti, con quell'atteggiamento non va assolutamente bene perché contro avversari che puntano a vincere il campionato se subisci un gol si fa tutto in salita e ci si innervosisce. Siccome la mia squadra si impegna tutta la settimana e sa giocare a calcio non bisogna aver nessuno timore di giocarsi la gara contro qualsiasi avversario. Quando i ragazzi hanno preso fiducia allora hanno iniziato a giocare, purtroppo c'è stata l'espulsione di Floris ma lì ci siamo compattati ancora di più. La cosa che mi ha fatto più piacere è che non abbiamo mollato cercando di vincere la partita. Nel secondo tempo abbiamo subito un tiro in porta, siamo anche rimasti in nove ma i ragazzi ci hanno messo tenacia e grinta e vanno elogiati, sono stati fantastici».

La mossa di rientrare in campo col 4-3-2 con la punta Chiumarulo al posto del centrocampista Demontis è stata decisiva: «Io gioco sempre per vincere, se ci fossimo schiacciati dietro, lasciando solo una punta contro un Latina così forte, non solo non si fa gol ma lo si subisce col rischio anche di prendere la seconda e terza rete. Senza paura ce la siamo giocata e se qualche cartellino fosse spuntato anche per gli avversari allora in dieci contro dieci si poteva vincere. Le due punte hanno messo in difficoltà l'intero reparto loro, sia Chiumarolo che Bernardotto si sono comportati bene. Ho sostituito Demontis non perché stesse andando male ma in quel momento serviva un'altra punta, il 2000 Tenkorang l'ho spostato davanti alla difesa nel suo ruolo naturale, Ladu può fare tutti i ruoli e serviva a sinistra perché in quella parte del campo gli avversari avevano mezze ali esperte. L'attacco e il centrocampo hanno dato una grandissima mano alla difesa, se tutti si sacrificano le squadre avversarie avranno pochi spazi per tirare in porta e sarà dura battere il Lanusei».

Il Lanusei ha conquistato 4 punti in 2 partite e mercoledì sarà di scena a Ladispoli: «In testa resta l'obiettivo della salvezza il prima possibile, poi ci divertiremo ancora di più. Nel calcio se entri in campo con la pressione sbagli ed è finita, i ragazzi devono essere liberi di testa e giocarsi la partita. Mancheranno Floris e Carta? Abbiamo degli ottimi sostituti, col Ladispoli è una gara dura perché devono fare punti e la prima in casa l'hanno perso contro l'Avellino. Ma sono tutte partite che affronteremo pensando prima a noi stessi, se scendiamo in campo con la mentalità giusta e la voglia giusta si può vincere o perdere ma siamo sulla strada giusta».