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Andrea Demontis, centrocampista, Lanusei
Salvezza in archivio, ora si sogna. Sassaresi in 10 dal 14'

Lanusei, è una marcia trionfale: batte anche la Torres con i gol di Ladu e Demontis e resta sola in vetta

Ha chiuso il 2018 con il titolo di campione d'inverno e apre il 2019 agguantando il primo obiettivo stagionale: la salvezza. Non ci sono più aggettivi per descrivere il Lanusei al quale basta un tempo, giocato magnificamente, per far suo anche il derby contro la Torres e salire a quota 44 dopo 20 giornate. Tra l'altro al primo posto solitario per la concomitante sconfitta del Trastevere che prima di Capodanno aveva riagguantato gli ogliastrini vincendo il recupero contro l'Anagni. L'episodio chiave al 13' quando Lauria dà una manata a Bernardotto che si stava rialzando dopo uno scontro al limite dell'area, e viene espulso su segnalazione del primo assistente, Ladu trasforma la punizione del vantaggio che, comunque, confermava l'ottimo approccio alla gara della squadra di Gardini: controllo della mediana, fraseggi corti e veloci e ricerca dello spazio per la conclusione. Con l'uomo in più e la palla tra i piedi la capolista ha raddoppiato con Demontis dopo che a Bernardotto era stato annullato un gol partendo da una posizione regolare. La Torres si è vista prima del riposo con la punizione laterale di Demartis sventata da La Gorga e, nella ripresa, con le occasioni capitate all'ex Camilli e ancora Demartis (traversa). A fine gara tra tifosi rossoblù giunti in Ogliastra e giocatori e staff tecnico c'è stato un faccia a faccia di diversi minuti, in trasferta è la quinta sconfitta di fila senza riuscire a far gol e subendo 15 reti.

 

La gara. Gardini recupera Demontis rispetto alla gara pre-natalizia contro la Lupa Roma e ne fa le spese Nannini, sostituito dal 2000 Sicari come esterno d'attacco al posto del senior Quatrana che completa il reparto formato da Bernardotto e Floris. Ladu è il regista con Likaxhiu interno destro, in difesa davanti a La Gorga ci sono Kovadio, Congiu, Esposito e Carta. Sanna vuole cancellare la cinquina rimediata nell'ultima dell'anno sul campo e recupera Camilli, grande ex tra gli artefici della salvezza degli ogliastrini dello scorso campionato, che può contare su esterni dal dribbling garantito come Sarritzu e Spinola, a centrocampo Bianco, Lauria e Demontis, in difesa Bilea, Peana, Lazazzera e Piriottu con Cancelli tra i pali al posto di Tsoulfas. Al fischio dell'arbitro Casalini il Lanusei occupa subito la metà campo avversaria, al 4' su un errato disimpegno difensivo Bernardotto recupera palla e calcia dai 16 metri ma in modo debole e Cancelli può parare a terra. Dall'altra parte Camilli, all'8', prova lo sfondamento in area e cade nel contatto con Esposito, ma il direttore di gara di Pontedera lascia correre. Insistono i biancorossoverdi con la circolazione della palla e lo sfondamento esterno ma la gara prende un bivio importante e decisivo al 13' con l'espulsione di Lauria, il centrocampista paga a caro prezzo la manata a Bernardotto: cartellino rosso e punizione in favore del Lanusei. Della battuta si incarica Ladu che perfora la barriera e supera Cancelli, esplode il Lixius e altra prodezza del capitano su calcio piazzato dopo quella contro la Lupa Roma. La Torres prova a reagire, Demartis al 19' calcia una punizione dai 25 metri abbondanti, la palla finisce appena alta sulla traversa. Un minuto dopo serpentina in area di Sarritzu con conclusione sul primo palo che La Gorga smorza accartocciandosi sulla sfera. Poi riprende a macinare il Lanusei che trova sempre modo di entrare in area avversaria, al 24' il cross basso di Ladu è carpito da Cancelli. Sessanta secondi dopo è Floris che in area, spalle alla porta e in posizione defilata, trova il modo per liberare il sinistro a giro verso il palo lungo ma alza troppo la mira. È show del Lanusei con un tiki-taka efficace anche perché i sassaresi restano in sottonumero a centrocampo. Al 28' Bernardotto appoggia per Floris che gli restituisce palla in area nel taglio, controllo e destro con sfera sotto l'incrocio ma la prodezza è vana per la segnalazione di offiside del primo assistente benché Peana tenesse in gioco il centravanti. All'ex Trastevere non va bene poco dopo neanche il duetto in area con Likaxhiu fermato da Demartis. La Torres può accendersi con le folate di Spinola e Sarritzu che ci provano ma sono sempre raddoppiati. Demontis è uomo ovunque e si vede anche in attacco al 37' con il destro in corsa sopra la traversa. L'ex Melfi al 39' è però pronto per il tap-in sull'assist prezioso di Bernardotto. Il 2-0 è festeggiato con corsa sotto la tribuna (nella foto) e l'abbraccio dei compagni. La Torres prova a rimediare al doppio svantaggio al 45' con la punizione laterale di Demartis, la palla non toccata da Sarritzu in area sembra infilarsi sul palo lontano dopo il rimbalzo ma La Gorga, con un tuffo felino, sventa la minaccia. 

Si rientra dagli spogliatoi con Gardini che opera un doppio cambio: dentro Quatrana e Girasole per Sicari e Esposito. La Torres non cambia modulo e resta con le tre punte. Al 2' Sarritzu viene chiuso in angolo da Congiu, perfetto nella diagonale, dalla bandierina Demartis trova Sarritzu per la girata di testa fuori misura. Al 4' Ladu viene pescato in area da Kovadio ma in posizione di offiside. Sanna opera il primo cambio al 10' con D'Alessandro al posto di Spinola. Ma è il Lanusei a sfiorare la terza rete con Kovadio che entra in area e scarica il destro in diagonale, Cancelli devia in angolo con le gambe. La Torres potrebbe riaprire il match al 23', Camilli arpiona la palla respinta da La Gorga e scarica verso la porta a colpo sicura, sulla traiettoria c'è però la schiena di Peana rimasto a terra che fa da muro al tiro del compagno: palla sul fondo e mani nei capelli tra i giocatori rossoblù. La gara è più equilibrata, il Lanusei si specchia troppo e concede metri, al 31' si fa però vedere con il colpo di testa di Congiu che Cancelli blocca sicuro. Gardini, che aveva fatto entrare Mastromarino al posto di Likaxhiu, è costretto al secondo doppio cambio per l'infortunio a Girasole, così entra il difensore Bonu ma deve uscire anche Quatrana per il rispettare il numero delle quote in campo e dar spazio a Joshua Tenkorang. Sanna invece toglie Lazazzera che rischia di prendere il cartellino rosso per un colpo proibito ai danni di Demontis sugli sviluppi di un angolo battuto da Demartis non ravvisato dall'arbitro e il suo assistente. Nei minuti finali c'è il tentativo di Bernardotto al 41' e quello di Demartis al 45' quando su punizione centra l'incrocio dei pali. Al triplice fischio Gardini festeggia sollevando entrambi i pugni, la sua squadra correndo verso i tifosi in tribuna mentre i giocatori della Torres, il tecnico Sanna e il vice Rubino restano a colloquio per diversi minuti coi propri tifosi.

 

LANUSEI: La Gorga, Kovadio, Carta, Likaxhiu (15' st Mastromarino), Congiu, Esposito (1' st Girasole, 34' st Bonu), Sicari (1' st Quatrana, 34' st Joshua Tenkorang), Demontis, Bernardotto, Ladu, Floris. A disp. Chingari, Righetti, Chiumarulo, Nannini. All. Aldo Gardini 

TORRES: Cancelli, Bilea, Piriottu, Lauria, Peana, Lazazzera (39' st Piga), Sarritzu, Bianco, Camilli, Demartis, Spinola (10' st D’Alessandro). A disp. Tsoulfas, R. Pinna, Fiori, Sanna, Piana, S. Pinna, Saba. All. Marco Sanna.

ARBITRO: Giacomo Casalini di Pontedera.

RETI: 14' pt Ladu, 39' pt Demontis

NOTE: Espulso al 13' pt Lauria. Ammoniti: Sicari, Spinola, Esposito, Peana. Recupero: 3' + 5'. Spettatori: 800 circa. 

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
20ª giornata