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L'Arzachena cerca la prima vittoria nel ritorno, Delrio e Spano: «Batteremo il Selargius»
Al Biagio Pirina un derby importante per entrambe

L'Arzachena cerca la prima vittoria nel ritorno, Delrio e Spano: «Batteremo il Selargius»

Prima vittoria cercasi. L'Arzachena ancora a secco nel girone di ritorno, 2 punti in 5 gare è un bottino magro per chi all'andata era riuscito a incamerarne ben 6 restando imbattuta dopo aver affrontato Lupa Castelli Romani, San Cesareo e Viterbese. Ciò che ha sballato il conteggio è stata la sconfitta in casa contro il Cynthia di due settimane fa, una gara condizionata dall'espulsione di Ruzittu dopo 10' e dalla "papera" di Raso in occasione dei gol dei genzanesi arrivato 9' dopo aver parato a freddo un calcio di rigore. Contro il Selargius la squadra di Mauro Giorico vuole assolutamente i tre punti per tenere una certa differenza dalla zona playout. Se il quarto posto al giro di boa non aveva fatto sentire gli smeraldini dei fenomeni, questo rallentamento non li porta certo ad un ridimensionamento. E non solo perché si sono giocate tre gare fuori e due in casa, ma perché il ko contro la Lupa è arrivato dopo aver chiuso il primo con due uomini in meno, perché quello con la Viterbese è arrivato senza la coppia d'attacco titolare Branicki-Cicino e dopo aver resistito un tempo. Gli unici due pareggi del 2015, invece, valgono più del semplice punto conquistato, perché le prestazioni in trasferta contro San Cesareo e Sora sono state di sostanza. La prima più di qualità e con una vittoria sfumata su rigore a 3' dal termine, la seconda più di orgoglio e in rimonta all'ultimo assalto (con Cicino) giocando con l'uomo in meno e in svantaggio di un gol dal 15' del primo tempo.

 

Samuele Spano e Mirko Delrio, punti di forza dell'ArzachenaDel pareggio di Sora e del derby di domenica contro il Selargius hanno parlato su Arzachena channel il centrocampista Mirko Delrio e l'attaccante Samuele Spano smaniosi di essere protagonisti della sfida al Biagio Pirina. Vista l'assenza di Bonacquisti per squalifica, Delrio potrebbe essere il candidato numero uno per la sostituzione del capitano in media. «A Sora abbiamo tolto fuori tutto l'orgoglio che c'era dentro di noi - dice il sassarese classe 1990, dall'età di 16 anni ad Arzachena - siami riusciti a pareggiare la partita al 95' nonostante fossimo in dieci dal 15'. Non abbiamo mai mollato, reggendo botta agli attacchi del Sora nel primo tempo e portando via un punto molto importante per noi». Ora si cerca la vittoria col Selargius: «Siamo pronti, consapevoli di dover vincere senza sottovalutare l'avversario perché altrimenti rischi di fare brutte figure se entri in campo con la testa sbagliata. Sappiamo cosa dobbiamo comportarci e faremo una bella partita, vogliamo far nostro questo derby». 

Samuele Spano prova a fare il ragioniere ricordando che «abbiamo perso più punti rispetto all'andata, affrontando però squadre costruite per vincere il campionato. Ma contro Lupa Castelli e Viterbese abbiamo giocato alla pari. Domenica scorsa a Sora abbiamo ottenuto un pareggio importante. Male nel primo tempo, anche perché con l'espulsione del portiere era difficile trovare subito gli equilibri ma non abbaimo mollato, lottando fino alla fine e agguantando alla fine il pareggio con Cicino». Tante speranze di vittoria nella sfida col Selargius: «Stiamo preparando bene la sfida, un derby che può portare bene a tutt'e due le squadre ma noi siamo convinti di essere più forti nonostante la squadra di Zeman abbia dimostrato di avere qualità». 

In questo articolo
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2014/2015
Tags:
Sardegna
6 Ritorno
Girone G