Gir B: Cortoghiana di misura ma che fatica contro l'Antiochense; la Libertas si prende un buon punto
L'Atletico Masainas innesta il turbo: vittoria contro la Don Bosco e +9 in classifica sul Samugheo; colpo grosso della Freccia Parte Montis
Continua senza arresti la cavalcata in testa alla classifica per l'Atletico Masainas, che passa in casa della Don Bosco Fortitudo di Guspini e conquista così la tredicesima vittoria in stagione: bisogna aspettare l'inizio della ripresa, però, per assistere al primo gol della gara, firmato da Milia. I padroni di casa non ci stanno e cercano di reagire, ma a rendersi estremamente pericolosi sono i ragazzi di Farci che sfiorano il raddoppio con Pinna, al tiro di prima intenzione, ma Melis compie un autentico miracolo. I locali ci provano sino all'ultimo, ma a cinque dal termine Achenza sigilla la sfida con il colpo che vale per il 2 a 0. Con il Samugheo fermo ai box per scontare il turno di riposo, il Masainas vola a +9 dalla seconda piazza.
Successo di misura, ma pesantissimo, per la Freccia Parte Montis, che si prende i tre punti in palio nel match contro il Seulo: gli ospiti partono con il piede pigiato sull'acceleratore, e sfondano dopo appena 7' di gioco grazie a Muru, che realizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Allo scadere della prima frazione, il Seulo impatta con Demurtas, ben innescato dalla magia, su assist, di Boi. Ad inizio ripresa mogoresi di nuovo in avanti grazie alla giocata di Cruccas, in contropiede; il Seulo resta a galla grazie a Mei; di Uliana, invece, il gol che decide l'incontro, a dieci dal termine.
La Libertas di mister Piga si deve accontentare di un punticino nella trasferta contro il Sadali: il portiere dei padroni di casa è decisivo in avvio di gara, quando neutralizza un calcio di rigore battuto da Melis. Allo scadere del primo tempo Melis serve Desogus che fa centro con un bel tocco morbido. Il Sadali nella ripresa trova il pari con Medda, dal dischetto. La Libertas mantiene il quarto posto in classifica.
Colpo grosso in esterna anche per il Tonara, che si impone con un sontuoso 4 a 2 ai danni del Senorbì, grazie alle reti firmate da Trogu, Noli, Wele e Thiam. Di Porru e Congiu i due gol per i granata, ma ovviamente non possono bastare per evitare il ko numero nove in stagione.
Vanno all'Isili i tre punti, tutti d'oro, in palio nell'attesissimo match contro il Segariu di mister Mauro Vargiu: partenza da dieci e lode per gli ospiti, che colpiscono l'incrocio dei pali con una bella botta di Meloni, e poi la traversa con Casadio, al tiro dalla grandissima distanza. Al 33' il Segariu potrebbe portarsi in vantaggio: calcio di rigore di Alberghina, ma Matza fa sua la sfera senza troppi problemi. Sull'altro fronte va decisamente meglio a Meloni, autore del gol che sblocca il punteggio. Nella ripresa ancora Meloni protagonista con il raddoppio che arriva grazie ad un bel calcio di punizione. A cinque dal termine Bussu rende la sconfitta meno amara per i suoi, trovando il punto della bandiera.
Fa festa, lontano da casa, anche il Cortoghiana, che piega la resistenza dell'Antiochense con il risultato finale di 3 a 2: vantaggio degli ospiti al 22' con la perla sfornata da Fenu; gli ospiti trovano il raddoppio allo scadere con Sartini, ma nella ripresa Ardau riapre i giochi, nonostante l'inferiorità numerica a causa dell'espulsione rimediata da Frau. Il raddoppio, che vale per l'aggancio, porta la firma di Gherardini; Marteddu però regala il nuovo e definitivo vantaggio degli ospiti con uno sfortunatissimo autogol. Nel finale, Podda colpisce una clamorosa traversa, a botta sicura, da pochi passi.
Domenica decisamente serena per il Decimoputzu, che di fronte al proprio pubblico ha la meglio sul Perdaxius, sconfitto con un secco 2 a 0: gol del vantaggio siglato da Casu dopo appena 11' di gioco; al 34' arriva anche il raddoppio firmato da Mocci.
Terza vittoria in questo campionato e punti salvezza tutti d'oro per l'Ussana, che cala il pokerissimo nel match in casa del fanalino di coda Fermassenti: vantaggio di Lai al 5', raddoppio di Piscedda e terzo gol di Murgia allo scadere della prima frazione. Nella ripresa Piga e Cordeddu completano l'opera.