«Questo gruppo può dare ancora tanto»
Latte Dolce, c'è anche il portiere Garau: «Annata straordinaria ma occorre resettare tutto e ripartire con umiltà e voglia di migliorarsi»
Anche Pierpaolo Garau entra nella lista dei confermati del Latte Dolce e diventa il terzo biancoceleste del gruppo guidato da Stefano Udassi dopo Antonelli e Palmas. Il portiere sassarese classe 1983, sempre affidabile quando è stato utilizzato in alternativa al "fuoriquota" Lai, è una colonna portante del progetto del club presieduto da Roberto Fresu. «È stata una stagione ricca di soddisfazioni - dice Garau - ci sarebbe davvero tanto da dire. Ricordo benissimo il primo giorno di ritiro, dopo il discorso del mister ho capito subito che sarebbe stata un'annata importante. Penso che abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ma questo gruppo può dare ancora tanto, di questo sono pienamente convinto. Quel che occorre è resettare tutto, azzerare tutti i contatori e cominciare un nuovo viaggio come fosse il primo ma con l'esperienza e la consapevolezza maturata nei precedenti».
Felice per la conferma: «Sono contentissimo che la società il mister e lo staff abbiano scelto di puntare ancora su di me. L'ultimo campionato mi ha reso strafelice: ogni volta che sono tornato utile, anche in periodi caldi del campionato, mi ha fatto molto piacere dare il mio contributo ed essere importante per la squadra, in campo e nello spogliatoio. Mi sento un giocatore importante perché il mister mi ha fatto sentire un giocatore importante. Esserci ancora è una gioia immensa. Ora ci aspetta un bel mesetto di vacanze stra meritate, da trascorrere con le nostre famiglie e i nostri amici. Poi si ricomincia, come sempre accade fortunatamente nella vita di un calciatore: ripartiremo con la nostra solita umiltà e dalla grande voglia di migliorarci sempre, giorno dopo giorno in ogni singolo allenamento che faremo e con la serenità che la nostra società ci ha sempre trasmesso».