Latte Dolce, missione compiuta: rimonta e batte l'indomabile Lupa Roma

Sudata, tirata ma, alla fine, una vittoria preziosa. Il Latte Dolce lo sapeva che in casa della Lupa Roma, penultima in classifica, non sarebbe stata una passeggiata e non poteva esserlo visto che la squadra di Amelia aveva fatto sudare il Lanusei prima della sosta e doveva riscattare il 4-1 contro la Flaminia maturato peraltro negli ultimi minuti. I sassaresi hanno cercato l'azione giusto nel primo tempo, sono andati sotto ad inizio ripresa ma hanno rimediato subito con Marcangeli e poi hanno allungato con Patacchiola e Scognamillo rendendo così vana la rete di Alonzi. Altri tre punti preziosi per la squadra di Udassi che si porta momentaneamente al secondo posto, scavalcando il Trastevere impegnato con il Castiadas, ad un punto dalla capolista Lanusei che sarà di scena a Latina.

La gara. Ancora panchina per il difensore Antonelli, così Udassi schiera la difesa davanti a Lai, con Pireddu, Cabeccia, Patacchiola e Tuccio, a centrocampo ci sono Bianchi con Gianni e Scanu, in avanti Marcangeli e Palmas ai lati di Scognamillo. Amelia schiera ancora l'ultimo arrivato del 2019 Squerzanti, l'ex punta della Berretti del Toro, lo scorso anno all'Albalonga e reduce dall’esperienza al Taranto, aveva già giocato contro il Flaminia. E c'è anche l'ex Nuorese Alonzi in attacca. Partenza lenta del Latte Dolce che, col passare dei minuti, si fa minaccioso. All'11' Bianchi centra per Palmas che arriva di gran carriera sulla palla ma la spedisce a lato. Al 17' la palla buone è nei piedi di Bianchi, il capitano in piena area si sposta la palla sul sinistro e calcia a botta sicura, Reali si oppone coi piedi deviando la palla in angolo. Il portiere dei capitolini si ripete al 21' quando, sul tiro-cross di Palmas, la cui traiettoria sembra assumere una parabola beffarda, si salva con un colpo di reni. Si va nello spogliatoio con il risultato in equilibrio e la sensazione che il Latte Dolce possa far sua la gara nella ripresa. Che, invece, si apre con il vantaggio al 4' dei padroni di casa grazie all'esterno Perocchi che batte Lai con un bel destro dal limite dell'area. I biancocelesti si scuotono subito e trovano il pari immediato dopo appena 1': bel cross da sinistra di Tuccio e Marcangeli, appostato sul secondo palo, insacca di testa. Amelia manda in campo prima Loiali, poi Ansini e, infine, Mastromattei ma la squadra di Udassi non molla la presa e fa il sorpasso al 23' sfruttando una palla inattiva con Palmas che pesca Cabeccia, bravo a prolunga la traiettoria per la deviazione vincente di Patacchiola. La posizione del difensore sassarese scatena le proteste di Perocchi, espulso per doppia ammonizione, e cartellino rosso pure a Di Giovanni, dalla panchina, essendo stato il primo cambio di Amelia. Entra Masala a centrocampo per Gianni. Con l'uomo in più il Latte Dolce controlla la situazione e cala il tris al 42' quando Palmas scambia bene con Bianchi e poi dà la palla giusta a Scognamillo che insacca la terza rete. La Lupa Roma ha la forza di tenere la gara ancora aperta perché, 1' dopo, Squerzanti da distanza ravvicinata centra il palo ma è pronto il suo compagno Alonzi a metter dentro la palla della speranza. Il Latte Dolce però non rischia più e porta a casa la seconda vittoria del 2019 dopo il 3-0 al Budoni. I sassaresi arrivano così carichi per il derby di mercoledì contro la Torres.

LUPA ROMA: Reali, Perocchi, Giorgi, Rebecchini (42' st Cameo), Mastrantonio (22' st Loggello), Negro, Di Giovanni (6' st Loiali), Squerzanti, Alonzi, Pompili (8' st Ansini), Tomaselli (17' st Mastromattei). A disp. Signorelli, Di Franco, Tocci, Olivetti. All. Marco Amelia.

LATTE DOLCE: Lai, Pireddu, Tuccio, Cabeccia, Bianchi, Patacchiola, Marcangeli, Gianni (23' st Masala), Scognamillo, Scanu, Palmas (42' st Daga). A disp. Sortino, Antonelli, Piga, Gadau, Fini, Doukar, Carboni. All. Stefano Udassi.

ARBITRO: Madonio di Palermo.

RETI: 4' st Perocchi, 5' st Marcangeli, 23' st Patacchiola, 42' st Scognamillo, 43' st Alonzi.

NOTE: Espulsi al 24' st Perocchi e Di Giovanni dalla panchina. Ammoniti: Mastrantonio, Loggello, Rebecchini, Alonzi, Tuccio.