L'Ilva ai box, la Ferrini può accorciare dalla vetta, l'Ossese prova a respingere l'attacco del San Teodoro

Un solo anticipo in Eccellenza a dare il via alla 21ª giornata dopo che il recupero di mercoledì tra Iglesias e Tempio ha risistemato la classifica per le gare giocate. Dunque, sabato pomeriggio i fari saranno necessariamente puntati sul campo di Silanus per la sfida interna del Bosa contro la Tharros in un match dall'alto valore per la lotta salvezza. I planargiesi tornano in campo dopo il turno di riposo in cui hanno comunque mantenuto la quartultima posizione con 18 punti per la concomitante sconfitta del Carbonia mentre ha perso anche il Calangianus tornato dentro i playout proprio per effetto del successo degli oristanesi contro il Tempio che ha permesso alla squadra di Lai di chiudere la striscia negativa di sei turni senza vincere.

Le altre sette gare si giocheranno domenica ma non andrà in campo la capolista Ilva messa a riposo dal calendario e che dà una chance alla Ferrini di portarsi a -4 dalla vetta se farà valere la differenza di classifica nella sfida interna contro la Villacidrese. I mediocampidanesi hanno ceduto 3-0 ai maddalenini e cercano il riscatto sul campo dei cagliaritani per continuare la propria rincorsa salvezza iniziata con l'intervento sul mercato nel mese di dicembre. Il recupero di mercoledì ha detto che il Tempio, sfiorando il successo a Iglesias, ha subito archiviato il ko di sabato scorso a Oristano e punta a tornare alla vittoria nel match del fortino Nino Manconi contro il Sant'Elena fanalino di coda che si avvia verso i tre mesi senza ottenere i tre punti in una gara. Ma i galletti ora sono dietro anche all'Ossese che deve difendere il terzo posto a San Teodoro, in piena corsa playoff ad una lunghezza dal quinta posizione, occupata dal Ghilarza che può respingere qualsiasi attacco se farà bottino pieno in casa contro il Barisardo in modo da riscattare il ko di Ossi.

La corsa al quinto posto coinvolge anche il Taloro rilanciatosi in classifica con le vittorie contro Ossese in casa e Barisardo fuori, ma al Maristiai riceve la visita dell'Iglesias - appena un punto dietro - che ha fallito l'aggancio playoff nel recupero col Tempio ma può riprovarci nella trasferta a Gavoi forte della striscia di nove partite senza sconfitte. Al pari dei minerari c'è il Villasimius, che allarga il numero dei contendenti alla corsa al quinto anche se contro il Calangianus la squadra di Manunza guarda più alla possibilità di dare più margine dei sei punti sulla zona playout in cui balla proprio la squadra gallurese dopo il ko con la Ferrini. Allo Zoboli c'è la scontro salvezza tra Carbonia e Li Punti che si affrontano con differenti stati d'animo: i sulcitani sono terzultimi e cercano ancora il primo successo della gestione Mingioni, i sassaresi hanno fatto il pieno nelle due sfide casalinghe di fila contro Tharros e Sant'Elena che, unite al pari d'inizio anno a Villasimius, li ha fatti schizzare fuori dalla zona calda.    

► La gara del sabato

BOSA-THARROS arbitra Andrea Virgili di Olbia (Giuseppe Alessandro Paolino di Alghero e Alessandro Cola di Ozieri)

► Le gare della domenica 

CARBONIA-LI PUNTI arbitra Gianluca Deriu di Oristano (Giovanni Meloni di Carbonia e Stefano Siddi di Cagliari)

FERRINI-VILLACIDRESE arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Alberto Crinò di Oristano e Alessandro Anedda di Cagliari)

GHILARZA-BARI SARDO arbitra Claudio Salvatore Marongiu di Sassari (Andrea Cubeddu e Mattia Cordeddu di Sassari)

SAN TEODORO-OSSESE arbitra Francesco Illiano di Napoli (Pietro Fae e Cristian Puddu di Ozieri)

TALORO-IGLESIAS arbitra Federico Salis di Cagliari (Nicola Deriu di Oristano e Gianfilippo Veneruso di Nuoro)

TEMPIO-SANT'ELENA arbitra Marco Spiga di Carbonia (Nicolò Pili di Cagliari e Sergio Fara di Tortolì)

VILLASIMIUS-CALANGIANUS arbitra Giuseppe Gargano di Bologna (Mirko Pili di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia)