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Roberto Sias, centrocampista, Stintino
Fortunato Schiaffino: «Un grande acquisto»

Lo Stintino ritrova il centrocampista Roberto Sias: «Due anni meravigliosi, il mio cuore è sempre stato qui»

Lo Stintino è tornato al lavoro per preparare la nuova stagione, sotto lo sguardo vigile e attento del mister Alessandro Masotti. Nel frattempo, la compagine nurrese continua ad essere attiva sul mercato, con l'intento di completare al meglio una rosa che vuole essere protagonista nel prossimo campionato di Promozione. Dopo aver riabbracciato il portiere Secchi e il difensore Sini, per la società biancoceleste ecco che giunge un altro gradito ritorno: il centrocampista Roberto Sias già protagonista due anni fa con Stefano Udassi nella stagione che ha visto lo Stintino passare dalla Promozione all'Eccellenza e conquistare i playoff. Centrocampista che garantisce molta quantità, Sias può fungere sia da mezzala o anche da regista ed è dotato di una buona visione di gioco e, grazie alle sue incursioni e inserimenti, ha anche capacità di portare qualche gol alla sua squadra. Con la maglia dello Stintino si ricordano le sue prodezze contro Tempio e Ferrini. Cresce calcisticamente nella Torres e, dopo la parentesi con gli allievi nazionali dell'Alghero, rientra coi rossoblù dove esordisce in prima squadra (2010-11) vincendo i playoff regionali di Eccellenza prima e metà campionato di serie D (2012-13) dopo la parentesi al Calangianus. Coi galluresi torna nel dicembre 2012 e l'anno successivo passa al Ploaghe dove vincerà i playoff di Promozione. Seguiranno le esperienze con Usinese e Lauras, fino a dicembre del 2016 per poi passare allo Stintino. A dicembre dello scorso anno decide di separarsi dai biancocelesti per motivi di lavoro e di avvicinarsi a casa, indossando la casacca dell'Ottava, dove lascerà ancora il segno: i sassaresi vinceranno il campionato di Seconda categoria e torneranno in Prima dopo un solo anno di purgatorio. 

 

«Sono contento di poter riabbracciare questi colori - ha detto Roberto Sias - sono cresciuto nella Torres, squadra di cui sono da sempre tifoso, ma lo Stintino per me è come una seconda casa ed è per questo che quando il mister insieme allo staff dirigenziale mi hanno chiamato e illustrato il progetto ho accettato senza esitare un secondo. A dicembre sono andato via solo per questioni di lavoro ma lo Stintino è stato sempre nel mio cuore. Ho vinto un campionato e disputato una semifinale di playoff persa sfortunatamente contro la Torres. Due anni meravigliosi ma è come se ne avessi fatto dieci. Sara un piacere anche ritrovare vecchi compagni come Secchi, Pulina e Falchi con cui ho vinto anche dei campionati, e amici che conosco da una vita come Giacomo Cocco e Luca Ruggiu».

 

Soddisfatto anche il dirigente Fortunato Schiaffino: «Quello di Sias è certamente un grande acquisto che offre qualità al nostro centrocampo. Siamo tutti felici che sia tornato a disposizione del nostro gruppo e sono convinto che ci darà una grossa mano. Tutti noi ci auguriamo di rivedere quel torello che ha lottato e sudato per due stagioni con la nostra maglia. Il mercato è chiuso? Non sta a me dirlo e non posso dare conferme in merito. Sicuramente abbiamo una rosa valida, con giocatori all altezza della situazione. Per il momento siamo apposto ma se si dovesse presentare qualche buona occasione non staremo a guardare e saremo pronti ad approfittarne, ovviamente seguendo il nostro budget a disposizione e rispettando i nostri parametri di mercato. Le carte in regola per fare bene ci sono, ma non ci sentiamo favoriti. Siamo consapevoli che ci aspetta una stagione difficile contro avversarie valide e toste, che oltre a non stare a guardare, saranno pronte a dare l anima pur di batterci». Andrea Benenati 

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2019/2020