L'Olbia ha l'occasione per allungare, esame di maturità del Budoni col Lupa Roma

Con Palestrina-Latte Dolce di oggi si apre la settima giornata del campionato di serie D girone G. Nell'anticipo i sassaresi proveranno a muovere la classifica cercando di sfruttare anche l'assenza del pubblico perché la gara si giocherà a porte chiuse. A mister Scotto mancherà il bomber Falchi ma recupera l'altro cannoniere Usai che potrà essere schierato dal 1' insieme con l'esterno d'attacco Andrea Mura. I due, più capitan Delizos, proveranno a migliorare la percentuale realizzativa di questo inizio stagione. In difesa mancherà ancora Delrio ma la coppia Nieddu-Congiu offre ampie garanzie, così come il portiere Garau (leggi la sua intervista). Le altre cinque squadre sarde saranno impegnate domani.

Giada Maccarese-Olbia 1905 (arbitra Daniele Marchi di Bologna)

La capolista ha una grande chance per conservare la vetta e, magari, incrementare il distacco. Mister Giorico dovrà fare a meno dello squalificato Daniele Molino, uno degli uomini di maggior talento della rosa ma potrà utilizzare dal 1' Luca Simeoni sacrificato nella sfida di domenica scorsa col Sora senza dimenticare che un certo Diego Pala può garantire qualità e quantità a centrocampo. Contro una squadra che ha perso nettamente le ultime due gare casalinghe (3-0 col Fondi e 2-0 con la Lupa Roma) ci si aspetta la conferma della vena realizzativa dei quattro frombolieri d'attacco: Gallon va a segno da tre gare di fila, Aloia è reduce da un provino col Torino ed è carico dopo la rete col Sora al pari di Kozeli anche lui puntuale nel timbrare il cartellino mentre Pozzebon è stato l'eroe di Fondi con la doppietta che ha avviato la rimonta-vittoria.  

Lupa Roma-Budoni (Andrea Mei di Pesaro)

Contro la favorita di inizio stagione per i galluresi è il vero esame di maturità. Se la squadra di Cerbone passerà indenne questa trasferta confermando l'elevato standard di gioco di questo inizio stagione potrà dire la sua anche per il primo posto. Il modulo ad albero di Natale con Amione vertice alto e le due mezze punte Mastinu e Caggiu può creare grattacapi mentre dietro ci sarà lavoro doppio per Pinna, Palazzo o Corsini nel fronteggiare un attacco importante formato da Perrulli, Morini e Chiesa più Tajariol e Leccese in seconda battuta.

Arzachena-Anziolavinio (Paolo Battistelli di L'Aquila)

Scontro salvezza che gli smeraldini non possono fallire. Il 4-0 col Santa Maria delle Mole brucia ancora perché condizionato dall'espulsione del portiere Marzeddu in occasione del rigore del vantaggio, la squadra di Luigi Alvardi scenderà in campo decisa a riprendere il feeling coi risultati che aveva portato i verdi a vincere 4-1 in casa dell'Isola Liri e fermare la capolista San Cesareo con l'uomo in meno. Fari puntati sul bomber Samuele Spano, classe 1994, ma anche sul più esperto Hasa che proveranno a far breccia sulla difesa anziata bucata già 13 volte nelle prime sei giornate.

Porto Torres-San Cesareo (Marcello Rossi di Novara) ore 14.30

Un testa-coda che non spaventa i turritani vogliosi di dimostrare al cospetto di una delle grandi del campionato che l'ultimo posto non è meritato. Il problema dei rossoblù è cercare di fare 90' con undici uomini, perché 4 cartellini rossi in 6 gare sono un po' troppi. Sul piano del gioco, invece, i ragazzi di Roberto Sanna sono stati sempre all'altezza e qualche punto in classifica l'avrebbero meritato. Da registrare la fase difensiva, coi 16 gol subiti è la peggior retroguardia del campionato e al comunale di Via delle Vigne arriva il capocannoniere del torneo, Michele Gallaccio (6 gol). 

Selargius-Cynthia (Matteo Perissinotto di San Dona' di Piave) ore 14.30 al Comunale di Villacidro

Costretta ad emigrare a Villacidro, la squadra di Vincenzo Fadda - che torna in panchina dopo le due giornate di squalifica - ha l'obbligo di vincere: 5 punti in 6 gare sono pochi per la rosa che faticosamente ha allestito il presidente Tonio Mura. Il 3-0 di Terracina ha tolto quelle certezze che Sanna e compagni si erano creati battendo in casa il Santa Maria delle Mole con un primo tempo da favola. Da lì i granata devono ripartire ben sapendo che affronteranno una settimana zeppa di impegni con la sfida di mercoledì in Coppa Italia in casa del Gualdo Casacastalda seguita a ruota dalla trasferta col San Cesareo.