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Roberto Biancu, centrocampista, Olbia
Pareggio dei bianchi al Nespoli e futuro societario sempre incerto

L'Olbia scatta in avanti con Biancu e l'Ischia la riprende con Aniceto

Al termine del primo quarto d'ora va in vantaggio l'Olbia e all'inizio dell'ultimo quarto d'ora pareggia l'Ischia. Finisce 1-1 al Nespoli la gara che i bianchi volevano vincere per salire ancora di più in classifica e sperare che la crisi societaria abbia un finale positivo dopo il passo avanti e due dietro dell'imprenditore Pistilli e che gli isolani campani non volevano perdere per allungare la propria striscia positiva tutta concentrata con avversarie sarde. Il punto a testa fa muovere la classifica ad entrambe con la squadra di Favarin al sesto posto a quota 16 e quella di Corino al quintultimo posto in compagnia di Anzio e Palmese con 7 dei 9 punti conquistati nelle ultime tre giornate.

 

La gara. Dopo 15' di studio ecco l'Olbia rompere gli indugi sbloccando il punteggio con un'azione che parte da Saggia al centro, palla a sinistra per l'affondo e il crossi basso di Perrone, raccolto a centro area da Biancu per il piatto destro vincente. L'Ischia reagisce e sfiora il pari al 29' con l'incursione in area di Boiano che, seppur contrastato da Perrone, calcia col sinistro ma Viscovo ci mette i guantoni per mandare la palla oltre la traversa. Dall’angolo seguente la squadra di Corino protesta per un tocco di mano in area ma l’arbitro Bevere non interviene. Sempre dalla bandierina arrivano i pericoli dell'Ischia che, al 38', ci prova con Manfrellotti con una girata sottoporta corretta da Kone, Viscovo ci mette la mano e Chiarello prova a ribadirla in rete trovando il salvataggio sulla linea di Staffa.

Nella ripresa l'Olbia si fa notare allo stesso minuto del gol del primo tempo, il 14', con il neoentrato Deiana Testoni, che si libera al limite ma il suo destro è fuori misura. I gialloblù si affidano alle palle inattive e proprio quella al 29' viene sfruttata alla perfezione: angolo battuto col mancino ad uscire, irrompe Aniceto per l'incornata vincente. Al 35' l'Ischia sfiora il tris di vittorie contro le avversarie sarde con la solita giocata da calcio d'angolo ma il sinistro di Aniceto è di poco alto sulla traversa.

 

OLBIA: Viscovo, Moretti, Saggia, Staffa, Biancu, Ragatzu, Modesti, Lobrano (12’ st Deiana Testoni), Petrone, Buschiazzo, M. Perrone. A disp. S. Perrone, Islam, Cabrera, Marrazzo, Mameli, Cassitta, S. Mollo. All. Giancarlo Favarin.

ISCHIA: Mariani, Fontanelli, Chiariello, Aijo, Buono, Boiano (42’ st Lonigro), Sidibe (19’ st Aniceto), Di Lauro, Gille, Manfrelotti, Kone. A disp. Tanas, Bossa, Mollo, Kaziewicz, Faella, Pipolo, De Filippis. All. Simone Corino.

ARBITRO: Matteo Bevere di Chivasso

RETI: 14’ pt Biancu, 29’ st Aniceto.

NOTE: Ammoniti: Biancu, Moretti, Buschiazzo, Sidibe, Aijo. Recupero: 2’ + 4′. Spettatori: 600 circa.

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2025/2026
Tags:
10ª giornata