L'Orione risorge dopo due ko: esordio con vittoria e ritorno in vetta per Mura; il Villagrande beffa la Castor con Figus, Ferrini e Quartu 2000 tra le grandi

Continua, all'insegna dell'assoluta incertezza, la lotta al vertice nel girone A, con l'Orione targato mura che riconquista la vetta della classifica in solitaria grazie al 3 a 1 rifilato in casa al La Pineta: uno – due da applausi per i padroni di casa, che si portano sul doppio vantaggio grazie alle reti di Porceddu, su rigore, e Cocco; partita messa nel verso giusto dunque, con Piludu che nella ripresa arrotonda il punteggio calando il tris; di Mallus la rete della bandiera per gli ospiti.
Si interrompe invece la striscia di risultati utili del Barisardo di Piras, durava ormai da cinque turni, che cade nel confronto con il lanciatissimo Quartu 2000, alla quinta vittoria consecutiva: decide una rete di Zucca nella ripresa, che vale per il clamoroso aggancio al secondo posto in classifica.

Nel secondo gradino del podio, in piena corsa per il salto di categoria, a tre lunghezze dalla vetta, sale anche la Ferrini Quartu di mister Panarello, che batte in casa, non senza qualche affanno, 2 a 1 il finale, il Cus Cagliari: partita di grande determinazione per i padroni di casa che, in nove uomini dal 20', buttano il cuore oltre l'ostacolo e firmano una delle vittorie più importanti dell'intera stagione.
Al 18', Pisu viene espulso dall'arbitro per presunte proteste del capitano dopo una punizione concessa agli avversari; i padroni di casa ci provano comunque con Zamuner, ma la sua bella conclusione viene intercettata da Palla; al 23', altra tegola per i quartesi, con Pani che rimedia la seconda ammonizione e lascia i suoi in nove uomini.
Il Cus ci crede, ma Frau blinda la propria porta e le due squadre vanno al riposo sullo 0 a 0; nella ripresa, i padroni di casa non demordono e passano in vantaggio con Carta, su assist di Ferraro.
Gli ospiti si buttano in avanti, la Ferrini si difende con ordine ma Frau si salva con l'aiuto della traversa; i locali trovano tuttavia il raddoppio con una splendida punizione di Ferraro, concessa per fallo su Marcia. Gli universitari non ci stanno e si riversano in avanti: tanti i pericoli verso la porta difesa da Frau, che ringrazia la traversa; nel finale, la rete di Aretino galvanizza gli ospiti, che si lanciano all'assalto, ma la Ferrini resiste, pur subendo la terza espulsione dell'incontro, a carico di Marcia.

La Castor Tortolì non riesce a lasciarsi alle spalle l'amarissimo ko di otto giorni fa e perde un'occasione ghiottissima per portarsi al secondo posto in solitaria: la sfida interna con il Villagrande termina con il punteggio di 1 a 1: Boi illude gli ospiti firmando il momentaneo vantaggio su calcio di rigore poco prima del riposo, ma Figus nel finale serve la beffa ai padroni di casa, costretti ad ingoiare un boccone amarissimo.
Seconda vittoria, terzo risultato utile consecutivo, per il Vecchio Borgo che in casa non lascia scampo al Triei, 2 a 0 il finale, e sale al terzo posto, ad una lunghezza dal secondo gradino del podio: le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Feboli e Lugas.
Secondo pareggio consecutivo, con la vittoria che manca ormai da tre turni, per la Baunese che si deve accontentare soltanto di un punto dalla trasferta in casa del Cannonau Jerzu: Lorrai porta in vantaggio i padroni di casa nella ripresa, pareggio di Mereu nel finale.
Continua l'ottimo momento del Cardedu di Boi che batte l'Idolo in casa per 2 a 1: i padroni di casa passano con le reti di Lorrai e Cabras; Mancosu per il gol della bandiera ospite.
Il Villasimius riprende la sua corsa e piazza un colpo fondamentale per la lotta salvezza, battendo a domicilio il Quartucciu di Zizola, passato momentaneamente in vantaggio nel primo tempo grazie alla rete del solito Sireus, ma nella ripresa, Medda e Pinna ribaltano tutto.