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Giuseppe Cantara, allenatore, Ossese
«Metterò il massimo impegno, la squadra può ripetersi»

L'Ossese affida la panchina all'ex Ozierese Giuseppe Cantara

Ha sperato di essere la 18esima squadra di Eccellenza ma, per ora, resta nei ranghi della Promozione e così l'Ossese programma la prossima stagione con un cambio in panchina: dopo l'addio a Fabio Sechi, il mister della vittoria in Prima e della finale playoff in Promozione (persa ai rigori contro il Bosa), il club del presidente Carlo Mentasti ha affidato la panchina a Giuseppe Cantara, ex allenatore dell'Ozierese portata negli ultimi due anni ai vertici del girone B con un doppio quarto posto. Da allenatore ha guidato anche la Bittese e il Mesu e Rios di Ozieri. Un'ottima scelta per la società bianconera che, nelle settimane precedenti, stava cullando il sogno di potersi avvalere di Massimiliano Paba, reduce da 4 anni alla guida del Latte Dolce con grandi risultati: finale playoff di Eccellenza, vittoria del campionato e due salvezze in serie D.

 

«L'anno scorso hanno disputato un campionato eccezionale - le parole del nuovo tecnico Cantara riportate dal club nel comunicato di presentazione - secondo me l'Ossese era la più forte, solo la sfortuna non gli ha permesso il meritato salto di categoria. Ovviamente io, nel mio piccolo, con umiltà e passione cercherò di mettere il massimo impegno e di proporre soluzioni alternative, sperando che possano produrre ulteriori risultati positivi e sono convinto che la squadra abbia tutte le carte in regola per ripetersi». Cantara può sfruttare anche il florido Settore Giovanile dei bianconeri: «Le basi sembrano molto solide, pertanto, ben vengano i prodotti del vivaio locale; io credo molto nei giovani, nell’ultima partita dello scorso campionato avevo messo in campo ben 10 fuoriquota. Nell'Ossese mi aveva impressionato molto il giovanissimo Alessio Muresu, con la Società su questo aspetto siamo molto in sintonia». Mister Cantara apprezza il calore dei tifosi bianconeri: «Nei due incontri dello scorso campionato sono rimasto colpito positivamente dal loro ardore, calore e genuinità con la quale hanno sorretto ininterrottamente la squadra sino alla fine, un bel gruppo di sostenitori come se ne vedono pochi in giro».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018