Col Barletta il sogno della finale svanisce all'87'
L'Ossese sfiora la grande impresa in Coppa ma ha altre vie da percorrere per la serie D
Un rigore di Madeddu a fine primo tempo e un diagonale da dentro l'area di Zinellu poco dopo la metà ripresa. Con due graffi, e un palo pieno copito da Virdis al 1' del secondo tempo, l'Ossese aveva scalfito la sicurezza del Barletta di sentirsi già in finale di Coppa Italia Dilettanti dopo il 3-1 dell'andata e stava mandando in delirio il popolo bianconero che ha riempito il Walter Frau e trascinato i ragazzi di Loriga a quella che stava diventando una grandissima impresa. Nonostante i padroni di casa stessero via via perdendo pezzi importanti dello scacchiere - Fancellu dopo un quarto d'ora con spostamento al centro di Arca e Patacchiola nell'infuocato finale sostituito da Sini - la gara era in controllo coi biancorossi pugliesi che cercavano qualche strappo senza però dare continuità al tentativo di rimonta.
Poi entra in scena uno stop imprevisto e lunghi minuti di confusione con momenti di tensione per il tentativo dei tifosi del Barletta di forzare il cancello che dà l'accesso al campo dalla tribuna. Il tutto ricondotto alla normalità con l'arrivo dei poliziotti in tenuta antisommossa presenti alla gara e l'intervento dei giocatori biancorossi. L'interruttore si riaccende coi pugliesi di Farina che riescono, in due minuti, a fare ciò che non gli veniva bene prima dello stop, cioè dare pressione all'attacco: un fallo laterale con mischia in area e intervento di Cherchi in anticipo su un avversario, poi un calcio d'angolo respinto a fatica, una nuova palla messa al centro da Russo che si impenna sottoporta e che Visani scaraventa in rete in acrobazia. L'esultanza è biancorossa con gesti poco edificabili anche da parte del numero 11 Morra ai giocatori di casa, nuovo parapiglia con le espulsioni dalla panchina di Marangi e Camboni. Quasi 3' ancora fermi e la ripresa al 90' che apre il lunghissimo recupero (9') molto spezzettato con l'occasione di Morra per chiudere i conti e la risposta decisiva di Cherchi. Il triplice fischio sancisce il passaggio in finale del Barletta e l'eliminazione dell'Ossese al termine di un cammino fantastico che poteva condurre la squadra di Loriga anche a Firenze per cercare la prima via per la serie D. Ora resta il campionato con l'Ilva che può amministrare il vantaggio di tre punti, speranze anche lì minime in vista della sfida di domenica a Gavoi per un playoff anticipato con l'Ossese che deve leccarsi le ferite (diversi giocatori acciaccati) e rialzarsi subito perché il salto di categoria può cercarlo ancora per le rimanenti strade.
OSSESE: Cherchi, Zinellu, Arca, Gadau (23’ st Delrio), Fancellu (17’ pt Ubertazzi), Patacchiola (36’ st Sini), Madeddu (44’ st Contini), Dettori, Scognamillo (33’ st Sechi), Gueli, Virdis. All. Giampiero Loriga.
BARLETTA: Tucci, Melella, Marangi (27’ st Dettoli), Vicedomini, Telera (27’ st Visani), Pollidori, Russo, Cafagna, Pignataro, Lavopa (48’ st Viscovich), Morra. All. Francesco Farina.
ARBITRO: Umberto Spedale di Palermo.
RETI: 40’ pt Madeddu (rig), 27’ st Zinellu, 43’ st Visani.
NOTE: Ammoniti: Scognamillo, Patacchiola, Zinellu, Cocco, Telera, Manzari. Recupero: 2' + 9'