Mal d'Ogliastra per l'Orione che cade contro il Triei; il Barisardo si deve accontentare di un punto ma aggancia la vetta; Baunese ripresa all'ultimo dal Vecchio Borgo, cade la Castor

Succede di tutto in vetta alla classifica del girone A, con le prime cinque della classe che tirano, chi più chi meno, il freno a mano e rallentano la propria corsa, con la lotta al vertice che si conferma interessantissima, per il girone più entusiasmante di tutta la Prima.
Il Cardedu di mister Boi si toglie un'altra grandissima soddisfazione, il tecnico in settimana si era detto fiducioso, e i fatti hanno confermato l'ottimo momento attraversato dai suoi, fermando in trasferta per 1 a 1 il Barisardo di Piras, costretto ad accontentarsi soltanto di un punto, sufficiente comunque per conquistare la vetta della classifica, a pari punti con l'Orione: l'attesissimo derby termina in parità, con gli ospiti che schizzano in vantaggio poco prima del riposo con Lorrai, ma Angioni nella ripresa, su calcio di rigore, toglie le castagne dal fuoco ai locali, che rimangono però con un pizzico di amaro in bocca per i due punti, pesantissimi, lasciati per strada.

Non va meglio all'Orione, anzi: i ragazzi di Puddu continuano a soffrire di mal d'Ogliastra e rimediano un clamoroso quanto inaspettato 1 a 0 sul campo dell'ostico Triei di Cucca, che torna alla vittoria dopo tre passaggi a vuoto consecutivi grazie ad una rete di Pierluca Murru.
L'Idolo di Podda tira un brutto, bruttissimo scherzo alla Castor Tortolì, seconda battuta d'arresto nelle ultime tre gare, a cui non basta una rete del solito Mameli per recuperare il doppio svantaggio e volare in vetta: passano i padroni di casa, che trasformano in oro l'autogol di Melis e la rete di Rubiu.

Termina in parità, tra le polemiche, la sfida tra la Baunese di mister Porcu e il Borgo Sant'Elia di Murgia: i cagliaritani strappano nel finale, con una punizione di Lugas, un punto in una delle trasferte più difficili del girone: ai padroni di casa non basta la doppietta messa a segno da Mereu per accorciare ulteriormente nei confronti della vetta, con gli ospiti che rispondono colpo su colpo, di Feboli il momentaneo 1 a 1.

Terzo pari consecutivo per la Ferrini Quartu di Panarello che torna a casa soltanto con un punto e perde un'occasione ghiottissima per agganciare il secondo posto in classifica nel confronto con la cenerentola del girone La Pineta, mai doma e capace così di conquistare il quinto punto nelle ultime tre gare.
Partono fortissimo gli ospiti, che passano in vantaggio dopo due minuti grazia alla rete di Angioni, che arpiona un pallone in area di rigore e lo gira alle spalle di Porceddu.
La Ferrini cerca il raddoppio, ma accusa la stanchezza per l'impegno infrasettimanale con l'Idolo; alla mezz'ora, occasione per il raddoppio, con Marcia che resiste alla carica di due avversari e mette in mezzo, ma Angioni e Zamuner arrivano all'appuntamento con il gol con un pizzico di ritardo.
A dieci dal riposo, il La Pineta trova il pareggio, capitalizzando al meglio una disattenzione della retroguardia avversaria: ci pensa Carlo Tronci, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a firmare l'1 a 1.
Nella ripresa, Ferraro si mette in spalla i suoi: prima si rende pericoloso con un calcio di punizione, fuori di poco, e poi trova il raddoppio dalla stessa mattonella.
La Ferrini ci crede e cerca di chiudere il match, ma Porceddu tiene a galla i suoi: a dieci dalla fine, Denotti sugli sviluppi di un angolo trova il nuovo pari. La partita si infiamma, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, cercando i tre punti, ma il punteggio non cambia più.

Chi sorride è il Quartu 2000, che supera nella propria tana il Villasimius di Madeddu, al secondo ko consecutivo: i padroni di casa si portano sul 2 a 0 grazie alle reti di Medda e Perra, ma poi quest'ultimo si fa espellere dal direttore di gara, tra le polemiche, lasciando i suoi in 10 uomini: gli ospiti capitalizzano al massimo la superiorità numerica e ribaltano tutto con Cogotti, Zucca e Falcinetti, agganciando così il terzo posto in classifica.
Continua il buon momento dello Jerzu, al quarto risultato utile, che strappa un buon punto dal confronto con il Villagrande: ospiti in vantaggio con Carta, i ragazzi allenati di Cannas acciuffano il pari soltanto nella ripresa con Murgioni.

Successo importantissimo in chiave salvezza per il Cus Cagliari che in casa batte di misura, 1 a 0, il Quartucciu di Zizola e sale a quota 24 punti, a +7 dal Triei terzultimo: agli universitari basta una rete di Piroddi.