Mamia, messaggio al Monti di Mola: «Il Trinità non sarà una vittima predestinata»

Archiviato il buon pareggio strappato sul campo della Palaese, il Trinità si prepara ad affrontare una delle squadre più in forma dell'intero girone: nel prossimo turno è in programma infatti la sfida contro la corazzata Monti di Mola, reduce da 4 vittorie consecutive, che guida la classifica con 12 punti.
Una gara importante per la squadra guidata da mister Mamia, chiamata a confermare il grande carattere messo in evidenza nell'ultimo turno di campionato.

Mamia analizza la sfida contro la Palaese: il bicchiere, per il tecnico, è sicuramente mezzo pieno.
«Per come si era messa la partita è un punto guadagnato: siamo rimasti in 10 dopo pochi minuti del primo tempo, stavamo giocando abbastanza bene ma dopo l'espulsione gli equilibri in campo ovviamente son cambiati, abbiamo sofferto parecchio, rischiando pure di perdere la gara».

Nove punti ottenuti in appena cinque giornate sono un bottino di tutto rispetto, un bel biglietto da visita con cui il Trinità si presenta alla sfida con la capolista.
«Siamo andando oltre ogni previsione: sto lavorando con questi ragazzi relativamente da poco, il gruppo è valido, possiamo raggiungere la salvezza abbastanza tranquillamente secondo me, valuteremo le mosse da fare strada facendo, anche se per il momento siamo contenti per i risultati che stiamo ottenendo».

L'allenatore applaude i suoi: l'atteggiamento con cui stanno affrontando i primi impegni della stagione è sicuramente quello giusto.
«I miei ragazzi mostrano una determinazione che in Seconda Categoria è una dote rara: scendiamo in campo ogni domenica cercando di portare a casa la vittoria».

Il Trinità sta costruendo questi risultati assolutamente positivi basandosi su una difesa assolutamente ermentica, che con due reti al passivo è sino a questo momento la migliore dell'intero girone H; funziona meno bene l'attacco, anche se per Mamia è soltanto questione di tempo.
«Abbiamo realizzato 5 gol sino a questo momento, ma c'è da considerare che segniamo davvero troppo poco rispetto a quanto costruiamo; io credo che sia importante creare le occasioni per andare in rete, con il tempo sapremo essere più concreti, in questo senso, si tratta soltanto di avere pazienza».

Il tecnico scatta una foto al girone: le varie forze in campo, dopo cinque giornate, incominciano a delinearsi con più precisione.
«Penso ci siano due o tre squadre che abbiano qualcosa in più rispetto a tutte le altre, come ad esempio il Monti di Mola e l'Anglona Laerru.
E' un campionato equilibrato, domenica noi incontriamo proprio il Monti di Mola, cercheremo di ribattere colpo su colpo, non vogliamo assolutamente essere la vittima predestinata che perde la gara senza combattere.
Mi aspetto che la squadra – continua Mamia - sia compatta, aggressiva e determinata: solo così possiamo tentare di incassare i tre punti; è l'atteggiamento che fa la differenza, è come si affrontano le partite, domenica dopo domenica, che è l'aspetto più importante; il risultato è soltanto una conseguenza, e anche se si perde, si deve per forza di cose guardare avanti».