Mercato: Nino Pinna passa all'Alghero, Davide Secci è del Quartu 2000

Da venerdì 1° luglio è partita la prima finestra dei trasferimenti di calciatori e calciatrici “giovani dilettanti” e “non professionisti/e” tra Società partecipanti ai Campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti e si terrà aperta fino a venerdì 16 settembre 2022 (ore 19). Il successivo periodo di mercato partirà da giovedì 1 dicembre a venerdì 23 dicembre 2022 (ore 19) con le modalità previste per i trasferimenti suppletivi (art. 104 delle N.O.I.F.). Le società di Prima, in attesa della composizione dei gironi, si stanno muovendo comprese le otto squadre ripescate come Segariu, Sanverese, Perdasdefogu, Treselighes, Atletico Masainas, Bottidda, Ferrini Calcio Quartu e Sorso 1930 posizionatesi dal 1° all’8° posto nella graduatoria dei ripescaggi delle società non aventi diritto.

ALGHERO CALCIO

La ciliegina sulla torta. Sul filo di lana di una finestra di mercato che si è conclusa venerdì 16 alle ore 19, l’Alghero Calcio rinforza il reparto avanzato prelevando dalla Macomerese Nino Pinna, attaccante classe 1991 protagonista negli anni scorsi di ottimi campionato di Eccellenza col Bosa in cui ha mostrato tecnica, velocità e capacità realizzativa. Un lusso per la categoria e un nuovo colpo per il diesse Alessandro Piras (nuovo ruolo dopo oltre vent'anni da calciatore) che fa felice il tecnico Gianni Piras, che nell'ultima stagione ha condotto l'Audax Algherese alla promozione in Prima. Un salto di categoria per il club del presidente Gianluca Monaco che poi ha detto sì per creare un nuovo progetto con l'unione di un'altra realtà cittadina come l'Alghero del presidente Umberto Sassu che ha primeggiato nel settore giovanile ma mancava di una prima squadra.

Che ora vede rivestire il giallorosso tanti ex protagonisti dell'Alghero che fu: Marco Urgias, difensore classe 1989 reduce dall'esperienza al Li Punti e prima ancora con Valledoria, Macomerese, Ossese, Calangianus e Porto Torres ma già giallorosso in due stagioni diverse in Eccellenza; l'esperto centrocampista Stefano Mereu (classe 1987), coi giallorossi in serie D fino alla promozione in C2, poi passerà al Fertilia in Eccellenza (4 stagioni), Latte Dolce (vittoria in Eccellenza e serie D), dal 2017 al 2020 all'Atletico Uri ed infine allo Stintino; i difensori Roberto Correddu (1997), ex Atletico Uri ma ultime 4 stagioni all'Olmedo, e Roberto Sini (1989), che debuttò in prima squadra con l'Alghero nella stagione (2007-08) della promozione in Lega Pro, per poi fare esperienze al Selargius in serie D, 5 anni al Fertilia in Eccellenza, Latte Dolce e 4 stagioni all' Atletico Uri, infine Macomer, Stintino e ultime stagioni con l'Ossese; il centrocampista Giuseppe Mula (2001), cresciuto nelle giovanili al Cagliari e Olbia e un passaggio al Castiadas in Eccellenza nella stagione 2020-21; Davide Libi, centrocampista classe 2000 con trascorsi in Eccellenza all'Atletico Uri ma nell'ultima stagione al Porto Torres e prima ancora con Treselighes e Olmedo; Claudio Livesi, attaccante del 1999 ex Olmedo col quale ha segnato 17 gol nell'ultima scorsa stagione ma ha fatto l'Eccellenza con l'Atletico Uri e la Promozione con la Macomerese.

Tanti i protagonisti della vittoria del campionato di Prima con la maglia dell'Audax: gli attaccanti Andrea Martinez (classe 1988) che è prossimo a tagliare il traguardo dei 200 gol in carriera, Pietro Delogu (2000) e Marco Serra (1995); i centrocampisti Daniele Casiddu (1995) e Cristian Guerriero, classe 2000 lo scorso anno al Porto Torres prima di scegliere l'Audax a stagione in corso; i difensori Giulio China (1990), un ritorno in giallorosso avendo esordito in prima squadra l'anno della promozione in Lega Pro e giocato qualche gara in C2; Cristian Caddeo (1987), Marco Tedde, terzino classe 2000, il portiere Emanuele Raffaele Sechi (1988).

PIRRI CALCIO

Il club rossoblù si è affidato ad un tecnico esperto e navigato come Paolo Busanca che in carriera ha avuto trascorsi in serie D sulla panchina di Atletico Calcio e Sanluri, in Eccellenza con Atletico Elmas, Samassi, La Palma e San Marco e che per la prima volta si cimenta in una categoria difficile ma in una società giovane ed ambiziosa che poggia su ex giocatori guidati in passato proprio dal tecnico cagliaritano. Tante le novità di mercato. Si parte dai centrocampisti Matteo Balistreri (1999), regista ex Asseminese e Ferrini, Edoardo Serra Ruda (2002) ex Pro Sigma, e Paolo Gaia (2002) ex Selargius, si passa agli attaccanti Matteo Porceddu (2000), lo scorso anno decisivo nella salvezza della Frassinetti e in passato con le maglia di Sigma, Castiadas (ha esordito in serie D) e Selargius, ed Enrico Valluzzi (2000) reduce dall'ultima stagione trascorsa tra Arbus e La Palma, fino al portiere Antonio Grosso (1992) nell'ultimo decennio in forza al Carloforte prima e Verde Isola (l'altro club tabarchino) ben conosciuto da Busanca avendolo avuto all'Atletico Elmas dopo esser stato al Pirri quando si chiamava Gemini. Sul fronte fuoriquota sono arrivati il centrocampista Marco Murgia (2004, dall'Andromeda) e il difensore Gabriele Zanda (2005, dall'Omega Sestu).

QUARTU 2000

Dopo la retrocessione dalla Promozione i quartesi hanno riprogrammato tutto salutando il tecnico Pierpaolo Valdes (ora vice di Agus al Sant'Elena in Eccellenza) e chiamando Pierpaolo Piras ex Selargius e Sant'Elena, reduce da un'ottima stagione al Città di Selargius che ha lottato con Verde Isola e Cus Cagliari per il salto di categoria. Importanti alcuni innesti fatti come l'attaccante Davide Secci (1996) di rientro in biancoverde dopo diverse stagioni ed è reduce da metà campionato giocato al Villasimius dopo l'esperienza alla Fermassenti ma in passato è stato fuoriquota nel Castiadas in Eccellenza, poi in Promozione ha giocato appunto col Quartu 2000, con l'Atletico Narcao e Siliqua, ha anche vinto il campionato di prima categoria col Serramanna ed è stato nell'Atletico Cagliari nell'annata fermata dal Covid a marzo 2020. Per il centrocampo c'è l'esperienza di Mattia Rais, ex Capoterra, Seulo, Gonnos, Arbus e prima ancora con Progetto Sant'Elia, Atletico Narcao, Ferrini e Carloforte, e in difesa quella di Filippo Lai.

PALAU

Ottenuto il ripescaggio e, di conseguenza. il ritorno in Prima categoria dopo 15 anni, il club del presidente Caria - che stava allestendo una squadra per vincere il campionato di Seconda (dopo il secondo posto a pari merito col Sorso) - ora si affaccia con fiducia alla categoria superiore pescando dall'Ilvamaddalena: arriva il giovane portiere Kristian Amatulli (2004) che raggiunge l'ex compagno di squadra Matteo Esposito (2000), vice di Manis nel campionato vinto in Eccellenza lo scorso anno dai maddalenini, in difesa c'è l'esterno Mohamed Dhiaa Rajhi (2000) lo scorso anno al Luogosanto; in attacco c'è Christian Casula (2000), nel 2017 passato alla Beretti del Torino ed ex Atletico Maddalena; in biancoverde anche i giovani Michele Serio (2004, centrocampista) e Davide Spanu (2004, centrocampista). Per l'attacco c'è Riccardo Portas, ex Luogosanto ma arriva dall'Arzachena. Sarà molto utile l'esperienza del centrale Antonio Laconi, classe 1986, ex Porto Rotondo; a centrocampo ci sarà la qualità di Mario Pirina (1990), reduce da alcune stagioni al Porto Cervo dopo l'esperienza al Monti di Mola in cui si era distinto in fase realizzativa; rientra a Palau dopo sei anni Bruno Gala.

VALLEDORIA

Il club rossoblù volta pagina dopo la retrocessione annunciata con l'ultimo posto nel girone C di Promozione. Alla guida dei rossoblù è stato chiamato Paolo Congiu che, terminata la carriera da calciatore (fra le tante squadre si ricordano Tavolara, Castelsardo, Nuorese), ha guidato Porto Torres e Stintino. La ricostruzione della squadra parte con dei ritorni importanti: gli attaccanti Luca Milia, ultime due stagioni al Calangianus che seguivano le due in rossoblù (16 gol in tutto) dopo le esperienze con Arzachena, Tempio e Usinese; Roberto Seu, reduce dai 17 gol al Trinità), Salvatore Licheri (ultime sei stagioni al Coghinas) e il 2005 Simone Dettori (reduce dalla vittoria del campionato Allievi A2 col Monte Alma), i centrocampisti Michele Pala e Mauro Carbini (ex Calangianus e Castelsardo ma negli ultimi cinque anni al Coghinas), i difensori Giorgio Cugusi (ultimi campionati con San Giorgio Perfugas e Trinità), Ettore Chafaaoui (ultimi due anni al Trinità), Musa Jatta (ultimi cinque campionati al Badesi) e il classe 2003 Lorenzo Brozzu giunto secondo col Coghinas, il portiere Jackson Alagie, gambiano del 1996 lo scorso anno all'Erula in Seconda.

Per la prima volta con gli anglonesi ci saranno Marco Piras, centrocampista cresciuto nell'Alghero, poi Lauras, Thiesi, Siligo e ultime tre stagioni all'Ittiri, Vittorio Cugini, esperto difensore che ha sempre militato in Gallura tra Calangianus, Tempio, Lauras e Luogosanto prima di bissare coi galletti e giallorossi negli ultimi tre campionati, Iacopo Posadinu, centrocampista del 2000 che arriva da 5 campionati col Monte Alma, Mattia Chiaramonti, centrocampista del 2002 ultime due stagioni trascorse con Trinità e Coghinas, Simone Mereu, centrocampista classe 2004 in forza al Sennori nell'ultimo campionato, 

SPRINT ITTIRI

Il club del presidente Paolo Nieddu ha scelto il tecnico per il dopo Baldinu ed è Fabio Cossu, lo scorso anno al Cus Sassari. Tra i colpi in entrata c'è senz'altro quello dell'esperto attaccante Giovanni Cuccu, bandiera dell'Atletico Uri fino al 2020 per poi passare alla Lanteri e Sporting Uri (22 gol lo scorso anno in Terza); i centrocampisti Matteo Piras e Marco Fresi provenienti dal Cus Sassari; i difensori Fabio Manconi e Marco Pirino ex Usinese, Tempio e Valledoria; il centrocampista Dario De Luca, il portiere sassarese Ennio Manca.

Tra i riconfermati della scorsa stagione i difensori Pierluigi Puggioni, Marco Pischedda, Andrea Zurru, gli esterni Felice Perino e Andrea Simula, i centrocampisti Luigi Fadda, Marco Cossu, gli attaccanti Daniele Porcheddu, Giommaria Baldinu.

SEGARIU

Dopo l'ufficialità del ripescaggio il club del presidente Antonio Vargiu sceglie il tecnico: si tratta di Matteo Congia, reduce dall'esperienza alla Villacidrese dalla Prima categoria sino all'Eccellenza quando lo scorso anno si interrompe il rapporto coi canarini dopo un terzo di campionato.

GIALETO

In panchina per il quarto anno consecutivo ci sarà Diego Mariano Ruggiero argentino trapiantato a Serrammanna da oltre un ventennio dopo aver fatto il calciatore coi rossoverdi nel lontano 2001.

FRASSINETTI ELMAS-VILLASOR

Dopo il mancato prosieguo dell'avventura di Maurizio Erbì, il Il tecnico protagonista del raggiungimento del traguardo salvezza con il successo ai playout contro il Domusnovas, alla guida della prima squadra dei biancoverdi ci sarà Daniele Alberti, ex bomber di Sinnai, Atletico (in serie D), Villacidrese, Muravera, Samassi, Nuova Monreale, Decimo, Assemini, Siliqua e già all'interno del club. Molto importante anche l'arrivo del nuovo responsabile tecnico della scuola calcio e del settore giovanile, si tratta di Gigi Corellas, altro ex bomber di Tempio, Atletico e Quartu 2000 proveniente dall'Academy Cagliari ma avendo fatto parte nel 2012 anche dello staff della prima squadra rossoblù allenata dal tandem Pulga-Lopez dopo l'esonero di Ficcadenti.  

DON BOSCO FORTITUDO

Cambio in panchina per il club guspinese che, dopo aver salutato Alessandro Zaccolo, ha accolto Salvatore Fadda (vice di Marco Piras al Guspini e Arbus), un ritorno visto che ha allenato i gialloneri intervallando l'esperienza con quella di Mandas. Grande colpo in entrata del presidente Giuseppe Ariu con il portiere Gemiliano Pisano, in arrivo dall'Eccellenza con la Villacidrese dopo aver fatto anche la serie D col Selargius. Vestiranno la maglia della Don Bosco anche per la prossima stagione il bomber Davide Corda, il difensore col vizio del gol Federico Di Antonio (11 reti nella passata stagione) e il fantasista Alberto Pilloni.

DECIMOPUTZU

La matricola campidanese riparte dal tecnico della promozione Roberto Mennella (primo posto con 57 punti in 22 partite, 3 pareggi e 1 sola sconfitta). Presentati anche i primi rinforzi: l'attaccante Attilio Marongiu (1995), reduce dai 14 gol col Domusnovas ma in passato con Siliqua e Narcao, il difensore Fabio Sirigu (1995), ex Siliqua, Monreale Domusnovas, il centrocampista senegale Abdoulaye Sonko (1999), lo scorso anno tra Aritzo e Francesco Bellu ma prima ancora con Monteponi e Decimo, e l'esterno offensivo Stefano Manca (1995) ex Frassinetti e Decimo.

SAMUGHEO

Un solo anno in Promozione e il Samugheo torna in Prima ma prepara la stagione con rinnovata ambizione e diverse novità. Intanto, dopo 4 anni, si dividono le strade tra il club e il tecnico Roberto Cadeddu, per la panchina si è fatta una scelta interna promuovendo Luca Murgia che negli anni scorsi ha guidato gli Allievi e, nell'ultima stagione, la Juniores chiudendo alle spalle della Simba. Primi botti di mercato con l'annuncio dell'acquisto di Giorgio Ferraro, esperto centravanti classe 1982 reduce dalla stagione con l'Arborea (5 gol) ma con alle spalle tanti campionati con Tharros, Taloro, Sanluri, Portotorres, Ghilarza, Tonara, ancora Ghilarza e Tharros ma poi Macomerese, Tonara, Paulese e, come detto, Arborea. Giocherà in coppia con Giovanni Sedda (1990) reduce dai 7 gol con l'Atletico Bono in Prima ma molto prolifico con la Paulese in Prima (17 reti) e prima ancora capace di segnare 36 gol col Benetutti. In carriera ha giocato anche con Ichnos Nuoro, Montalbo Siniscola e Bittese. Per il centrocampo, invece, è stato preso Andrea Casalunga (1986) ex Corrasi e compagno di Sedda alla Paulese ma con trascorsi importanti con le maglie di Nuorese, Taloro, Lanusei, Fonni, Macomerese.

MONTE ALMA

Il club del presidente Salvatore Cubaiu continua il progetto confermando in panchina Vincenzo Renda dopo aver ottenuto la salvezza nel girone E. La società vuole continuare a valorizzare i giovani ed essere sempre protagonista. «Nulvi è una piazza esigente e ambiziosa - le parole del tecnico al terzo anno alla guida della prima squadra - che mira a campionati importanti. Sono orgoglioso di rappresentare ancora la squadra del mio paese, per il quale la passione, l’attaccamento ai colori rossoblù sono fondamentali. In questo progetto pluriennale c’è la volontà di lavorare, di dare tutto, anima e corpo, per raggiungere l’obiettivo che abbiamo prefissato con la società».

Renda è stato anche il Responsabile Tecnico e coordinatore dell’attività giovanile alla Don Bosco, il club di Nulvi del presidente Giovannino Tedde col quale c'è da anni una fattiva sinergia col Monte Alma, e quell'incarico ora è fresco di consegna a Ivano Falchi (vincitore della Coppa Italia di Promozione e della Supercoppa regionale con il Valledoria) lo scorso anno vincitore del campionato Allievi U17 con conseguente promozione in Fascia 1. Sarà affiancato dai preziosi collaboratori Gavinuccio Piras (preparatore atletico) e Gianfranco Contini che saranno coordinatori dell’attività Agonistica e dell’attività di Base. «Vogliamo dare una spinta decisiva al percorso di crescita dei ragazzi – le parole dei presidenti Tedde e Cubaiu – per preparare il settore giovanile agli scenari dilettantistici importanti che, ovviamente, ci auguriamo di raggiungere presto con il Monte Alma calcio». 

BAUNESE

L'ultimo campionato l'ha chiuso al quarto posto nel girone C di Prima Categoria vinto a mani basse dal Barisardo. Dietro la coerazzata di Cavasin, la Baunese se l'è giocata con Tuttavista e Cannonau Jerzu e ora i nerazzurri potrebbero anche cercare il salto di categoria per tornare in Promozione dopo tre lustri. Le basi ci sono, il tecnico sarà ancora Salvatore Mereu il quale potrà contare su tre pezzi grossi del calcio ogliastrino.

L'attacco si arricchisce della classe di Marco Nieddu, che ha appena salutato l'Idolo dopo una stagione e mezza con gli arzanesi in Eccellenza (l'anno scorso la ripresa l'ha giocata col Castiadas) non dimenticando l'amarezza della retrocessione nonostante il solito corposo contributo di reti (ben 14). Da sfegatato interista, tra l'altro, indosserà una maglia nerazzurra. La sua carta d'identità dice 41 anni ma la voglia di inseguire il pallone e gonfiare la rete rimane intatta negli anni come dimostrano i numeri: altri tre gol e festeggierà il traguardo delle 400 reti in carriera, la maggior parte delle quali segnate con il Tortolì. 

Ed ex rossoblù sono anche Antonino D'Agostino, highlander 44enne ex professionista di serie A e B con Cagliari, Atalanta, Parma, Treviso e Ascoli che si rinfila le scarpette e torna in campo dopo le diverse stagioni fatte a Tortolì tra Promozione, Eccellenza e serie D e metà campionato al Monastir in Eccellenza, e Christian Ferreli, arcigno ed esperto difensore fresco vincitore del campionato di Seconda categoria con la Castor ma ex Lotzorai, Idolo e Barisardo dopo aver fatto l'Eccellenza col Tonara e con lo stesso Tortolì.