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Metà campionato è del Muravera, il Lanusei ora insegue, nei playoff torna in corsa il Ploaghe
Alghero e Calangianus rianimano la lotta-salvezza

Metà campionato è del Muravera, il Lanusei ora insegue, nei playoff torna in corsa il Ploaghe

Il Muravera chiude in testa il girone d'andata con 36 punti staccando di due lunghezze il Lanusei che cede il testimone dopo aver condotto il campionato per 16 giornate. I sarrabesi guadagnano anche su Castiadas e San Teodoro (ora a -4) fermate sul pari da La Palma e Valledoria mentre il Ploaghe batte e aggancia il Latte Dolce tornando dentro la zona playout cui ambisce il Castelsardo al terzo successo di fila dopo l'addio al tecnico Baiardo. In coda continua la scalata dell'Alghero che ora non è più sola in coda perché piomba sul Sanluri e si porta ad un punto dal Porto Torres messo ko dal Calangianus in grande ascesa. Il Fertilia resta inchiodato dopo la sconfitta di Gavoi col Taloro.

 

Omar Porru ha segnato il 3-1 del Muravera al GhilarzaIl Muravera non si lascia sfuggire la possibilità di laurearsi campione d'inverno e supera l'esame Ghilarza che ha complicato il progetto-vittoria dei gialloblù con il vantaggio di Pancotto, all'esordio con gli oristanese ma in clima derby visto che giocava nel Porto Corallo. Ci pensa l'immarcabile Nurchi a pareggiare i conti al 45' con una magistrale punizione e poi ad inizio ripresa, al 2', consegnando la palla a Dessena da spingere in rete per il sorpasso. Il bomber del campionato (19 gol) si infortuna nel momento in cui segna ma non vede il suo gol annullato perché costretto ad abbandonare il terreno di gioco dopo lo scontro con un avversario (4 punti di sutura al labbro e collare per una decina di giorni); poi i gialloblù restano anche in dieci per l'espulsione di Ezeadi ma ci pensa Porru a scacciare le paure chiudendo il match, anche perché poi Goio nega il gol a Stocchino (due volte) e Saba. La regina del Sarrabus aveva un ulteriore stimolo per vincere dopo il pari nell'anticipo del Lanusei nel derby ogliastrino a Tortolì. La squadra di Loi è andata sotto con la rete dell'immancabile Nieddu e ha evitato la quarta sconfitta in 5 gare grazie a Placentino e una deviazione di Antonino D'Agostino sul tiro del fantasista. I biancorossoverdi potevano addirittura segnare il gol-vittoria ma il palo ha negato la gioia all'ex Mattia Floris. Gutierrez e compagni hanno comunque mantenuto la seconda piazza perché dietro il Castiadas non è riuscito ad avere la meglio sul La Palma battuto largamente nelle due gare di Coppa Italia e nonostante Porcu avesse sbloccato il match mettendo in rete al 24' un palla respinta dalla traversa su conclusione di Emiliano Melis. La reazione dei cagliaritani di Antinori ha prodotto il gol del pari di Siddu, al primo centro in Eccellenza, prima del riposo. Nella ripresa l'attaccante classe 1997 ha sfiorato pure la rete della vittoria fermato dal portiere Asunis sulla conclusione ravvicinata mentre per i sarrabesi di Zaccheddu c'è stata l'occasione di Sarritzu sventata da Pillitu e la grande chance persa di guadagnare la seconda piazza scavalcando appunto il Lanusei. Il ruolo di vice-capolista sfuma anche al San Teodoro che, nell'altro anticipo del sabato, ha rischiato di capitolare al cospetto di un Valledoria animato dall'intento di riscattare la sconfitta in casa del Latte Dolce. Corsi ha compiuto grandi parate, tra i viola ha esordito l'attaccante ex Porto Corallo, Giuseppe Corona, ma non sono arrivati gol. Per i rossoblù di Ventricini il punto è servito ad agganciare il Ghilarza, ai galluresi di Tatti è servito per prendere il Latte Dolce che esce sconfitto dallo scontro diretto col Ploaghe. I sassaresi sudano freddo sul tiro velenoso di Falchi (un ex, bravo Sanna a deviare), si vedono però annullare un gol a Santona (per fuorigioco dubbio) e sfiorano la rete con Sias. Nella ripresa i biancoblù passano in vantaggio con Deligios lesto a battere a rete una punizione di Pulina respinta dalla traversa, poi è esplosa la qualita del 18enne Panai che ha ribaltato il match con un tocco di testa sulla linea di porta e con un tiro all'incrocio dai 25 metri dopo aver porta palla in avanti da centrocampo, ma l'esperto Pulina ha risposto da campione con una doppietta: rovesciata in area e stupenda punizione degna del miglior Pirlo che ha permesso alla squadra di Cirinà di tornare alla vittoria dopo un mese e 4 pareggi di fila. La squadra di Paba, oltre ad aver reclamato sul gol non convalidato, non si è vista concedere il rigore del possibile 3-3 sull'atterramento dell'ex Garau al rientrante bomber Usai. Resta agganciato al treno playoff anche il Castelsardo al quale basta un gol di capitan Carrucciu dopo 3' per piegare il Sanluri. I rossoblù di Francolino Fiori hanno ottenuto la terza vittoria di fila deludendo però sul piano del gioco e rischiando di farsi raggiungere dai mediocampidanesi - privi di Di Laura e Caddeo - che hanno colpito la traversa con Congia. Ma la classifica dei castellanesi resta bella e importante.

 

La lotta salvezza viene rianimata da Alghero e Calangianus, cenerentole per tante giornate e ora in forte risalita. I catalani hanno approfittato di un Porto Corallo svuotato dagli svincoli di dicembre per ottenere la terza vittoria in 5 gare grazie al bel gol di Fabrizio Nuoto giunto con la squadra in dieci uomini per l'espulsione di Elias Nieddu. Una vittoria voluta e cercata con grinta dai ragazzi di Marco Sanna, che hanno rischiato solo sulla traversa colpita da Casula e fallito il raddoppio ancora con Nuoto (bravo Pioli) chiudendo l'andata non più soli all'ultimo posto visto l'aggancio al Sanluri. I galluresi, invece, schiacciano il Porto Torres e lo staccano con una quaterna che non ammette discussioni. Subito in rete il neo-acquisto Del Soldato dopo 5', raddoppio di Fraschini al secondo gol in tre gare dopo il ritorno in giallorosso, nella ripresa tris di Di Angelo (bel fendente) e poker di Piscopo su azione d'angolo. Per gli uomini di Scano la salvezza diretta dista 5 lunghezze e la legge del Signora Chiara torna ad essere imposta per gli avversari. Tra Taloro Fertilia, reduci da due sconfitte di fila, solo i gavoesi possono sorridere e lo fanno con il gol-vittoria al 16' di Roberto Mele, croce e delizia dei rossoblù perché poi si fa espellere nel finale. I barbaricini hanno fallito il raddoppio con Doukar (traversa) ma rischiato di subire il pari di Marielli, Zani insuperabile anche nella ripresa su Scognamillo. Per i giuliani, in lotta nella zona playout, un'altra sconfitta di misura.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
17 Andata