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Marco Nieddu, attaccante, Muravera
«Successe tante cose, proviamo a chiudere in bellezza»

Muravera fuori dai giochi, Nieddu: «Nel ritorno ci siamo adagiati ma chi farà i playoff ha un organico superiore al nostro»

Col Castiadas aveva giocato appena mezz'ora, a Terralba col Guspini era assente, poi durante la pausa pasquale ha cercato di recuperare l'infortunio alla caviglia e, contro il Tonara, Marco Nieddu era di nuovo in campo per regalare la vittoria al Muravera. Suo il gol che ha deciso l'anticipo e messo al riparo i sarrabesi da spiacevoli sorprese di fine stagione. «Per noi l'importante era raggiungere la salvezza - dice il bomber ex Tortolì - e i tre punti ci hanno messo al sicuro. Sapevamo di aver fatto molto male nel girone di ritorno e vincere era una questione d'orgoglio per far vedere ai tifosi che per sfortuna e infortuni le cose non sono andate bene. Il gol al rientro è stato importante, nell'ultimo mese avrò fatto due allenamenti in tutto, ho stretto i denti, ho preso un antidolorifico e sono riuscito a dare una mano alla squadra. Sulla rete sono stato fortunato perché volevo colpirla di collo pieno e, invece, l'ho ciabattata». 

 

Dalla lotta playoff a rischiare nella lotta salvezza, questo è stato il paradossale salto all'indietro del Muravera: «Sono successe tante cose e non devo spiegarle io. Nel girone d'andata i miei compagni hanno fatto un qualcosa di grande, nel ritorno abbiamo mollato un po' la presa e ci siamo adagiati, non doveva succedere. Le squadre che erano dietro di noi e volevano i playoff come Torres e Samassi si sono rinforzate e sono uscite fuori alla distanza. Di sicuro non dovevamo rischiare di giocarci la salvezza a tre giornate dalla fine ma fare qualcosina in più almeno per rimanere a lottare tra le prime cinque o sei posizioni, o perlomeno stare al sesto posto perché credo comunque che chi è davanti aveva un organico superiore al nostro. Ormai è andata, facciamo le ultime due partite cercando di chiudere in bellezza e più in alto possibile magari facendo sei punti». Nieddu parla della sua stagione iniziata in serie D: «L'addio al Tortolì è stato duro, non l'avrei mai voluto fare ma è successo per causa di forza maggiore. Sono stato contento di andare a Muravera, l'infortunio sicuramente non mi ha aiutato, sono rimasto diverso tempo fermo ed è stata dura ma sono rientrato al momento giusto. L'anno prossimo? Avrà 3-4 mesi di tempo per pensarci, la voglia di continuare c'è».

In questo articolo
Giocatori:
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2017/2018
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13 Ritorno