Muravera letale su punizione, il Castiadas deve arrendersi alla capolista lanciata verso la serie D

Intenso, sentito e, probabilmente, decisivo per la corsa al primo posto. Il derby che ha riunito il Sarrabus a Muravera ha visto la capolista vincere in rimonta 3-1 contro i cugini del Castiadas e allungare il passo in modo consistente verso la serie D. Sono saliti a 5 punti di distacco quando mancono 7 giornate alla fine e, nelle prossime due gare contro Porto Torres e Sanluri, i ragazzi di Senigagliesi potranno scavare il solco profondissimo per tutto lo stuolo di inseguitrici che vede Lanusei e Ploaghe segnare il passo, guardacaso le sole avversarie d'alta classifica per Nurchi e compagni.

Di fronte a spalti gremitissimi, ha prevalso la squadra che ha sbagliato meno, quella che ha avuto la fortuna di capitalizzare due palle inattive e che ha mantenuto i nervi saldi dopo che il gol di Mesina, al 16', aveva fatto sognare il sorpasso alla squadra di Zaccheddu. Dai piedi di Chessa e dai guantoni scivolosi di Asunis sono arrivati i gol su calcio piazzato che hanno ribaltato il match, il capitano dei gialloblù ha colpito il palo in occasione del tap-in di Ezeadi per il pareggio al 27' e ha sfruttato la presa difettosa sulla "maledetta" calciata dai 25 metri alla mezzora della ripresa. La rete nel recupero di Nurchi serve al bomber per restare agganciato a Mesina a quota 24 ma consegna un passivo troppo pesante per la vice-capolista.

Formazioni. Poche sorprese per Senigagliesi che deve fare a meno di Onano, Todde e Porru e schiera il solito 4-4-2 con Arrus in porta, Federico Usai, Maccioni, Chessa e Vercelli in difesa, Ezeadi e Sogus in mediana, Augusto e Cotza esterni con Dessena e Nurchi in avanti. Stesso modulo per Zaccheddu che non può disporre dello squalificato Chiarelli e dell'altro '94 Corongiu infortunato, e schiera esterno a sinistra Boi con Cabras a destra e Orrù e Porcu centrali davanti al portiere Asunis. A centrocampo Alberto Usai e Satta con Frau e Federico Melis esterni, in attacco il duo Mesina-Emiliano Melis, in panchina vanno Volpe, Sarritzu anche se inutilizzabile e Martinez colpito da un lutto familiare così come il '96 Perra assente dai 18 in lista.

Primo tempo. Nel minuto di raccogliamento gli undici del Castiadas si stringono a centrocampo intorno al compagno Martinez che poi tornerà in panchina al fischio d'inizio. I primi minuti fanno capire che i tatticismi non regnano nel derby che, all'andata, fu vinto 4-1 dal Castiadas. Da allora il Muravera non ha più perso, ha agguantato la vetta sotto Natale, l'ha persa nella prima settimana di gennaio ai danni proprio del Castiadas che poi è stato e sarà costretto ad inseguire ancora i gialloblù. Al 5' il primo brivido, Emiliano Melis calcia dalla trequarti destra una punizione, la palla cade nel disco del rigore senza che Mesina e Porcu ci arrivino e Arrus blocca in presa sul rimbalzo. Si dispera Mesina che, 1' dopo, tenta il diagonale incrociato di collo pieno che sfiora il montante alla destra dell'ex Arrus. Pronto il collega Asunis quando all'8' deve anticipare Dessena lanciato a rete. Ancora bravo Arrus all'11' quando agguanta in presa volante un pericoloso cross di Frau. Il Castiadas ci tenta da ogni posizione, al 13' E. Melis scarica un sinistro sull'esterno della rete dai trenta metri sfruttando coordinazione e il rimbalzo invitante della palla. La gara si sblocca al 16', Nurchi perde palla a centrocampo, Federico Melis verticalizza per Mesina che si infila nella zona di competenza di Maccioni e Usai e fa secco Arrus in diagonale col sinistro. Esplode la porzione di tribuna in tinta biancoverde, sfrenata la corsa del bomber di Dorgali verso il compagno Martinez al quale dedica il gol con un abbraccio affettuso. Mesina ci prova subito dopo, quasi dalla stessa posizione e sempre col sinistro ma questa volta la mira non è impeccabile. Il Muravera prova a reagire ma non trova grandi sbocchi, in fascia Usai e Augusto trovano in Federico Melis e Boi due ossi duri, Vercelli deve tenere a bada le lunghe leve di Frau mentre Cotza solo a tratti riesce a spuntarla su Cabras. Spesso il giro palla dei gialloblù sfocia nel lungo e preciso lancio di Chessa per lo scatto di Nurchi. In mezzo si combatte, dietro si duella.

Allora è un episodio che rimette in carreggiata il Muravera, al 27' Alberto Usai stende Sogus sul vertice destro dell'area di rigore, sulla punizione Chessa sprigiona il sinistro al veleno, la palla passa in mezzo alla barriera ma va a sbattere sul palo interno, la respinta cade nei piedi del lestissimo Ezeadi che spinge in rete comodamente la sfera. Per il nigeriano l'esultanza è una doppia capriola, poi il segno del cuore fatto con indice e pollice è verso la tribuna. Tutto come prima solo che i veli di reciproca reverenza sono stati completamente tolti. Si riprende con le schermaglie dopo la mezzora. Al 31' diagonale insidioso di Cotza, Asunis si distende e devia in angolo. La risposta del Castiadas è nel diagonale volante di Mesina al 37', poi 1' dopo sul cross di Federico Melis Arrus si allunga e col guantone anticipa di un pelo l'intervento di testa di Frau. Nurchi inizia a mulinare le gambe ed essere imprendibile per la difesa ospite, al 39' chiama alla parata Asunis con un destro da fuori. Senza problemi il successivo tentativo di tiro a giro di Cotza servito dalla discesa di Federico Usai a tagliare in due il campo. Non accade più nulla e si va all'intervallo dopo aver giocato 1' di recupero. 

Secondo tempo. La ripresa riprende sul filo dell'equilibrio. Nurchi al 5' tenta di liberarsi di Porcu al limite dell'area ma Orrù risolve tutto con un tackle deciso. All'8' il bomber gialloblù viene azionato da Dessena in fascia sinistra, sterzata al centro e palla bassa sulla quale interviene Asunis bloccandola a terra. Il portiere ospite ancora chiamato in causa al 10': Augusto, da destra, trova Dessena al limite dell'area, controllo, giravolta e sinistro indirizzato sotto la traversa, Asunis smanaccia in angolo. Il Muravera sembra aver trovato la chiave giusta per colpire. Al 12' Dessena allarga per Cotza, tutti aspettano la palla filtrante per Nurchi ma l'esterno di Barumini supera in velocità Cabras, Asunis esce e chiude lo specchio deviando in angolo il tocco d'esterno destro del bravo attaccante classe '95. Senigagliesi vuole sfondare anche a destra, perciò toglie Augusto ed inserisce Tamba che fa il terzino e così permette ad Usai di avanzare nel vecchio ruolo di esterno alto. Il Castiadas ha grandi giocatori e punta la porta più velocemente degli avversari, al 14' Arrus è bravissimo ad uscire fuori dall'area ed anticipare col petto Mesina lanciato a rete. Anche Zaccheddu prova a cambiare e lo fa in modo pesante perché entrano Volpe per Federico Melis e Tosi per Frau, in fascia si sposta Satta. Irrobustita la mediana, il compito di offendere spetta sempre a Mesina, al 25' il capocannoniere fa scorrere una palla in area di rigore, servita da Volpe, e calcia di collo sinistro in diagonale, Arrus è ben posizionato e blocca. Sul capovolgimento di fronte Porcu spazza una pericolosa palla crossata da destra da Nurchi. Dessena al 27' prova una difficile rovesciata senza inquadrare lo specchio di porta. Si entra nella fase calda del match. Al 29', sugli svilippi di un corner, Melis appoggia all'indietro per Mesina, destro secco murato da Maccioni. La gara si decide al 31', l'arbitro Staico - buona la sua direzione - fischia l'intervento di Volpe su Ezeadi distante 25 metri dalla porta avversaria, sulla palla ci va Chessa, Asunis compone una mini barriera di tre uomini mentre il resto dei giocatori si ammassa al limite per il cross, il capitano però calcia d'esterno sinistro forte ma centrale, la palla tocca l'erba, il portiere ci mette i guantoni ma non trattiene, il pubblico di fede gialloblù vede rotolare la sfera in porta e può esultare per l'imprevisto regalo. Zaccheddu si gioca subito la carta Martinez per Boi, lo spagnolo affianca Mesina mentre Emiliano Melis fa il trequartista. Il Castiadas schiera solo ora l'artiglieria pesante ma concede spazi agli avversari.

Pane per i denti di Nurchi che, al 35', libera il potente destro dal limite che sibila vicino al palo alla sinistra di Asunis. Il portiere biancoverde al 37' esce per anticipare lo scatto di Nurchi e blocca in presa. Mesina non si arrende, al 38' si infila tra le maglie della difesa di casa e, giunto al limite dell'area, spara un diagonale radente di sinistro, Arrus si distende ma non ci arriva, la palla fa la barba al palo. L'ex Budoni fa venire i brividi ai tifosi del Muravera quando al 41', su assist di Martinez, tenta il pallonetto in corsa col destro sull'uscita di Arrus e sul contrasto di Chessa, anche stavolta la palla è fuori di poco. Il capitano si fa male, distorsione alla caviglia, ed è costretto a chiedere la sostituzione, entra Concas con Ezeadi che arretra in difesa. Altra ghiotta occasione per il Castiadas al 45', Emiliano Melis conquista una punizione vicino ai 25 metri, Alberto Usai calcia rasoterra fuori misura il suo tiro diventa, però, un assist involontario per Martinez che apre il piatto destro per fare da sponda, Arrus è fermo e vede la palla sfilare accanto al palo destro. Lo sforzo dei ragazzi di Zaccheddu per agguantare il pareggio viene frustrato al 47' da Nurchi che si accentra da sinistra superando Orrù e poi fa secco Asunis di destro. Il mini-bomber viene sommerso dall'abbraccio dei compagni. Il 24esimo gol dell'ex Quartu 2000 e Selargius segna la fine dell'incontro, al triplice fischio esplode la gioia dei gialloblù che sanno di aver fatto uno scatto importantissimo in questa lunga volata per la serie D. Il Castiadas deve leccarsi le ferite conscio di aver meritato sul campo un pareggio scivolato via tra guantoni senza colla e mira imprecisa. 

MURAVERA: Arrus, Vercelli, Maccioni, Chessa (42' st Concas), Ezeadi, F. Usai, Dessena, Sogus, Nurchi, Cotza, Augusto (13' st Tamba). A disp. Goio, G. Cabras, Aresu, Zugliani, Di Fiore. All. Stefano Senigasgliesi

CASTIADAS: Asunis, M. Cabras, Orrù, Satta, Porcu, Boi (32' st Martinez), Frau (19' st Tosi), A. Usai, Mesina, E. Melis, F. Melis (19' st Volpe). A disp. Puddu, Sarritzu, Corda, Massessi. All. Giampaolo Zaccheddu

ARBITRO: Staico di Cagliari

RETI: 16' pt Mesina, 27' pt Ezeadi, 31' st Chessa, 47' st Nurchi

NOTE: Ammoniti: Porcu, Augusto, M. Cabras, Arrus, A. Usai. Angoli: 5-3. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 700 circa.