«Momenti positivi ma anche sofferenze che non avremmo meritato»
Olbia, finale amaro, Filippi: «È un'annata in cui paghiamo cari gli episodi a favore degli avversari»
Una gara sul filo dell'equilibrio decisa da un episodio, a 3' dal termine, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. L'Olbia paga dazio a Siena e il tecnico dei galluresi Michele Filippi analizza la sconfitta: «È stata una partita molto equilibrata, sulla falsariga di quella giocata un mese e mezzo fa in Sardegna. Si percepiva che si sarebbe potuta risolvere solo con un episodio e così, alla fine, è stato. Penso che i ragazzi abbiano interpretato la gara nel modo giusto. Nel primo tempo avremmo potuto guadagnare qualcosa se fossimo stati un po' più aggressivi, mentre nella ripresa siamo andati meglio con il lavoro degli attaccanti. Questa partita viveva di un equilibrio regnante, spezzato soltanto da una situazione di gioco su palla inattiva. È un'annata in cui paghiamo cari gli episodi a favore degli avversari».
La classifica dell'Olbia non decolla: «Quello che interessa adesso è capire perché gli episodi ci penalizzano così tanto. Per noi è sicuramente una stagione particolare, abbiamo vissuto momenti positivi ma anche sofferenze che non avremmo meritato. Faremo un'analisi fredda e lucida perché su questo limite dobbiamo lavorare e migliorare. Le amarezze, se ben comprese, possono consentire di fare pari in avanti e di crescere. E il nostro compito è quello di sfruttare tutto il tempo che la stagione ci mette a disposizione».