Salta al contenuto principale
Prima Categoria
Il club in corsa per il ripescaggio in Promozione

Panarello - Ferrini, c'è l'accordo sul rinnovo; il tecnico: «Per migliorare serve uno sforzo da parte di tutti, voglio lottare per il primo posto»

Giuseppe Panarello e la Ferrini Quartu rinnovano il loro matrimonio: dopo un campionato strepitoso, disputato ad altissimi livelli, in cui si è sfiorata, davvero per un soffio, la vittoria finale, le parti hanno raggiunto l'accordo nella notte di martedì, con il Ds dei quartesi Berlucchi che è riuscito a strappare il tanto atteso si al tecnico, artefice di un vero e proprio miracolo sportivo, culminato con il terzo posto in classifica, il miglior piazzamento mai ottenuto dal club.

 

«C'è un percorso da portare a termine, e sono felice di poter continuare con la Ferrini - ammette Panarello. Il nostro, in partenza, era un programma triennale, ma nella scorsa stagione abbiamo decisamente bruciato le tappe». 

 

Migliorare non sarà facile, alla luce di un'annata a dir poco strepitosa.
«Per farlo - avvisa - , servirà un sacrificio da parte di tutti, un discorso che riguarda ovviamente anche la società, chiamata ad allestire un organico se possibile ancora più competitivo, sia a livello quantitativo che qualitativo; un aspetto assolutamente necessario, soprattutto perchè, stando a quanto si dice, dal prossimo anno la Prima passerà a 18 squadre».

 

Il tecnico ha le idee ben chiare sugli obbiettivi:
«Non mi voglio assolutamente nascondere: puntiamo a migliorare il piazzamento ottenuto nel campionato scorso».

 

Anche se In realtà, la Ferrini spera ancora, con moderata fiducia, nella possibilità di un ripescaggio in Promozione.
«La domanda è stata inoltrata, ora non ci resta che aspettare, ma secondo me abbiamo soltanto il 50% delle possibilità.
Se salissimo di categoria, a maggior ragione, ci sarebbe da rimboccarsi ulteriormente le maniche.
Sono convinto - conclude - di avere a disposizione un ottimo gruppo, e il campionato appena concluso non può che confermarlo, composto da ragazzi eccezionali, che può fare un ulteriore salto di qualità con i giusti innesti.
Purtroppo
- continua Panarello - non abbiamo grandi risorse economiche da investire: ciò che offriamo è uno staff tecnico competente e professionale e un'ambiente genuino e sereno; penso si tratti di un ottimo punto di partenza, considerando che in questo periodo di crisi alcune squadre sono costrette al fallimento o provano a fondersi per sopravvivere e altre non portano a termine gli impegni presi con i propri tesserati».

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Argomenti:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
Girone A