Due vittorie casalinghe, vanno avanti la 2ª e 3ª in classifica
Playoff, il sogno di Ossese e Villasimius prosegue in finale, si ferma la corsa di Ferrini e Tempio
Una tra Ossese e Villasimius rappresenterà la Sardegna negli spareggi nazionali che mettono in palio sette posti per la serie D. I bianconeri di Fadda e i gialloblù di Manunza hanno vinto i rispettivi match interni contro la Ferrini (3-0) e il Tempio (1-0) confermando quanto ha fatto vedere la classifica generale e che ora darà un piccolo vantaggio alla vicecapolista che avrà la meglio sulla matricola sarrabese se il punteggio sarà di parità al termine dei 120' (non sono previsti i calci di rigore).
Da ufficializzare data e sede della finalissima ma mentre convergono le volontà del Comitato federale e dei due club di giocarla in anticipo al sabato 11 maggio, ci vorrà qualche ora ancora per definire l'impianto di gioco che possa soddisfare al meglio le esigenze di equidistanza tra i due paesi, l'agibilità delle tribune e l'accesso al meglio della tifoseria, il fondo sintetico. La vincente giocherà nel primo turno della fase nazionale contro il Terni FC dell'ex Torres Tozzi Borsoi (ancora a segno a 45 anni), seconda classificata nell'Eccellenza dell'Umbria con prima gara in trasferta il 26 maggio e il ritorno in Sardegna il 2 giugno.
⇒ OSSESE-FERRINI 3-0
Quando l'Ossese gioca sfide secche al Walter Frau difficilmente le sbaglia. Così accadde due anni fa in semifinale contro la Nuorese, così ha fatto nelle due ultime edizioni della fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti e così è accaduto contro la Ferrini ma non così facilmente come il punteggio potrebbe far pensare. I cagliaritani si rendono subito pericolosi nel primo quarto d'ora due volte con Podda, di testa e con una conclusione sopra la traversa, e con il destro di Usai che Cherchi disinnesca in tuffo deviando la palla in angolo. E se Villa, due minuti dopo, trova un varco centrale ma calcia debolmente di fornte a Manis perché sbilanciato dalla trattenuto di Bonu per un braccio, al 18’ la sblocca Madeddu su calcio di rigore procurato dallo spunto di Bah in area avversaria fermato fallosamente. La squadra di Fadda potrebbe raddoppiare al 22’ col destro al volo di Mainardi dagli undici metri che Manis devia d'istinto andando a terra sulla sua destra. Il 2-0 arriva al 38' con Bah a metterci ancora lo zampino perché, sull'assist di Villa, incrocia il tiro col destro, Manis è ancora super nel deviare la palla sulla sua destra ma Tanda arriva come un falco e insacca a porta vuota.
Ad inizio ripresa la Ferrini potrebbe rientrare in gara ma non è fortunata. Al 1' un destro di Figos è talmente preciso che supera Cherchi vanamente proteso in tuffo ma la palla centra il palo interno e cammina sulla linea di porta senza che vada al di là. All'8’ ci prova Podda con una palombella di testa ma Cherchi non si lascia sorprendere e mantiene la porta inviolata. Dall'altra parte Manis tiene vivi i suoi respingendo la botta a colpo sicuro di Bah e quella successiva di Tanda che stava per siglare la doppietta personale. Gara comunque aperta perché Usai sfiora il palo con un bel tiro angolato mentre Villa impegna ancora il suo ex compagno ai tempi del Budoni, l'immortale Manis. Nel finale il sigillo lo appone il neoentrato Oggiano, che sull’uscita di Manis, lo supera con un tocco d'esterno sinistro, una sorta di bis visto anche a Carbonia ma annullato per un presunto fuorigioco. Nel finale c'è spazio per la seconda ammonizione di Villa che priverà l'Ossese di una pedina molto importante nella finalissima.
OSSESE: Cherchi, Ubertazzi, Madeddu (32' st Melis), Tanda, Lianos, Fancellu, Mainardi (42' st Contini), Scanu (37 st Oggiano), Villa, Gueli, Bah (40' Fadda). A disp. Sechi, Chiappetta, Ongania, Vita, Mudadu. All. Mario Fadda.
FERRINI: Manis, Anedda (21' st Alexandre, 29' st Mele), Carboni, Aresu, Bonu, Podda (21' st Murgia), Usai, Cogoni, Figos (13' st Porru), Scioni, Boi. A disp. Murtas, Ronstand, Manca, Corona, Mudu, Mele. All. Sebastiano Pinna.
ARBITRO: Vincenzo Melis di Ozieri.
RETI: 18' pt Madeddu (rig), 38' pt Tanda, 41' st Oggiano.
NOTE: Espulso al 47' st Villa. Ammoniti: Podda, Scioni, Murgia, Bonu, Cherchi, Fadda.
⇒ VILLASIMIUS-TEMPIO 1-0
Come in campionato, nel girone d'andata, la gara tra matricole si decide sempre nella ripresa, anche se con qualche minuto d'anticipo, e ancora a favore del Villasimius. A fine ottobre la decise Argiolas, sei mesi e mezzo dopo la griffa Camba e manda in finale i ragazzi terribili di Manunza che, di settimana in settimana, aggiornano l'apice del percorso storico in Eccellenza toccato dal club sarrabese. Nel primo tempo è una gara a scacchi, il Tempio deve vincere ma non scoprirsi, il Villasimius può pareggiare ma sa che portarla ai supplementari è pericoloso. Tante le iniziative, specie su palla inattiva con le incursioni dei veloci attaccanti esterni, ma poche le occasioni. Bulla, con un sinistro angolato, costringe Arrus a rifugiarsi in angolo e Melis colpisce la traversa calciando una punizione laterale poco prima del riposo. Ad inizio ripresa il conto dei legni si pareggia con Arrus che devia sulla traversa il colpo di testa di Pinna. Occasione ghiottissima pareggiata con quella di Mancusi fermato da Izzo in angolo. A decidere l'incontro il colpo di testa di Camba, sulla palla respinta da Izzo sul destro a colpo sicuro di Mauro, e respinta dalla difesa gallurese quando la sfera aveva oltrepassato la linea di porta secondo quanto segnalato dal primo assistente. E se Argiolas, subentrato a Kassama si fa subito vedere con una progressione delle sue, il Tempio ci prova con un bel diagonale di Virdis fuori di poco. Il sogno per il Villasimius continua, quello dei galletti si infrange in semifinale ma gli azzurri hanno dato tutto e ricevuto l'applauso del pubblico che ha affrontato la lunga trasferta. I gialloblù sollevano di un'altra tacca l'asticella dei traguardi da raggiungere.
VILLASIMIUS: Arrus, Mastino, Loi, Magnin, Mancusi, Centeno (23' st Rinino), Mauro (44' st A. Marci), Melis, Camba, Manca (23' st Zedda), Kassama (36' st Argiolas). A disp. Gonzalez, Savage, G. Marci, Koaudio, Miranda. All. Nicola Manunza.
TEMPIO: Izzo, Sanna, Arca, Pinna, Gomez, Braga, Bulla, Gallo, Virdis, Nurra (36' st Donati), Sabino (43' st Roccuzzo, 48' st Masia). A disp. Pittalis, Zappareddu, Manchia, Coradduzza, Serra, Lotcikos. All. Paolo Orecchioni.
ARBITRO: Rosanna Barabino di Sassari.
RETI: 32' st Camba.
Note: Espulso al 50' st Gallo. Ammoniti: Loi, Arrus. Recupero: 1' + 5'.