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Tommaso Gamboni, attaccante, Pomezia
Mister Bussi: «Bravi a reagire al gran gol di Tedde»

Pomezia, Gamboni il giustiziere: «Sorso impressionante ma abbiamo dato il massimo. Voglio regalare la serie D al presidente Bizzaglia»

Un gol su punizione e quello qualificazione su calcio di rigore, nel recupero, che ha condannato il Sorso. Tommaso Gamboni è un attaccante esterno con una tecnica da vendere, tanta personalità ed esperienza per essere uno dei trascinatori di questo forte Pomezia che insegue l'agognata promozione in serie D: «Ci sono tre anni, il presidente Bizzaglia mi vuole bene e ci tengo a regalargli questa gioia. Sapevamo che era difficile, Sorso è un ambiente caldo e la pioggia non giocava a nostro favore perché non ci permetteva di fare la partita come pensavamo di farla ma abbiamo dato il massimo. Siamo una squadra costruita per vincere, non ci siamo riusciti in modo diretto in campionato avendo sbagliato alcuni passaggi ma ci proviamo nei playoff ed è bello giocare queste gare, cariche di agonismo. Con Cocco ci siamo così menati da diventare amici, tante botte ma tutto in modo leale». Il viterbese classe 1984 si complimenta col Sorso: «Una squadra impressionante, non me l'aspettavo così forte. È sempre bello venire a giocare in Sardegna, ho fatto un po' di serie D e le squadre sarde sono sempre ostiche, i giocatori sono piccoli ma con la cattiveria giusta. E poi prendere l'aereo per fare le partite ti fa sentire un po' più giocatore».

 

Il tecnico Andrea Bussi, promosso a febbraio alla guida della prima squadra, centra la finale e corre ancora verso la serie D: «Il patron Bizzaglia aveva preparato la stagione per arrivare primi, abbiamo trovato un Tor Sapienza che ha fatto un grande campionato. Ora stiamo cercando di raggiungere l'obiettivo attraverso i playoff». Il Pomezia è riuscito a ribaltare il pronostico dopo il ko in gara uno: «La partita d'andata era stata più equilibrata, loro hanno giocato con grande personalità a Pomezia, nel ritorno abbiamo messo qualcosa in più di loro come determinazione, facendo una pressione forte e con tanta fase offensiva. Nel complesso abbiamo fatto una partita di grande spessore tecnico-tattico contro una grande Sorso, squadra difficile da affrontare, con giocatori forti e di intensità. Anche a Pomezia i giocatori si sono scontrati in campo pesantemente ma con grande onore, i ragazzi del Sorso alla fine hanno dimostrato grande maturità e sportività». Il guizzo finale è arrivato con un forcing finale dovuto a giocatori offensivi come Valentino e Laurato: «Sono un tecnico fortunato, ho a disposizione un gruppo di calciatori importante, qualsiasi scelta iniziale si faccia è sempre sbagliata visto il livello alto dei giocatori. I cambi hanno dato qualcosa in più ed eravamo molto sbilanciati. Il gol di Tedde? Lui calcia in una maniera fantastica, dobbiamo battergli le mani. In quella fase avevamo perso il campo ma siamo stati bravi a reagire e questo raddoppia il valore della nostra prestazione». Ora c'è il Mestre tra la serie D e il Pomezia: «Una grande squadra come il Sorso, nelle finali tutte le avversarie sono forti tatticamente e tecnicamente».

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Playoff