Porto San Paolo e Pattada non sbagliano e chiudono il girone di andata al primo posto, il Monte Alma rimane in scia

Ritorno in campo, dopo la sosta per le festività natalizie, senza problemi per Porto San Paolo e Pattada, che chiudono il girone di andata dall'alto del primo posto, entrambi a quota 32.
I primi si prendono i tre punti in palio nel match casalingo contro l'Atletico Maddalena, 2 a 1 il finale, grazie alle reti messe a segno da Varrucciu, in avvio, e Asara, a segno poco prima del riposo. De Santis, in pieno extra time, rende la sconfitta meno amara per i suoi.
I bianco-verdi replicano con il 2 a 1 rifilato a domicilio alla Calangianese: succede tutto nella ripresa, con la doppietta del solito Arcadu che vale per l'intera posta in palio. In mezzo, il momentaneo pari di Chessa, ma non basta.
Al terzo posto il Monte Alma, che si gode una domenica da incorniciare con il 5 a 0 al Lauras che parla chiaro in questo senso: vantaggio di Perino nelle battute finali della prima frazione, raddoppio di Diouf allo scadere, poi nella ripresa trovano gloria anche Auneddu, Pinna e Meloni.
Colpo esterno del Palau, che supera per 3 a 2 i padroni di casa del Malaspina: vantaggio realizzato da Fadda, alla mezz'ora, per i locali, poi nella ripresa il pari firmato da Roselli. Moore firma il sorpasso ospite, con Gala che mette definitivamente in discesa la contesa al 75'. Allo scadere, Campus accorcia il divario.
Battuta d'arresto per il Biasì, che torna a mani vuote dopo la trasferta contro l'Erula, 3 a 1 il punteggio finale in favore dei locali: doppietta per Deligios, a segno in avvio dei due tempi; completa il quadro Deliperi, allo scadere, che vanifica il gol di Romano.
Si chiude invece in parità, a reti bianche, il confronto tra Li Maccioni e Laerru, con i locali sempre inchiodati all'ultimo posto in classifica, ma a due lunghezze dal Mores che strappa il terzo successo dall'inizio dell'anno grazie al 2 a 1 maturato nel confronto con il Santa Teresa: calcio di rigore trasformato da Mannoni per il vantaggio ospite, ma nella ripresa Zoccheddu e Marras ribaltano tutto.