Il Lanusei intasca i 3 punti e mette pressione
Primo dei due derby per il Muravera, a Castiadas c'è la rivelazione Taloro, le algheresi per Latte Dolce e Ploaghe
Il Lanusei intasca i tre punti e sta a guardare. Gli ogliastrini riposano visto che il calendario avrebbe proposto domani la gara di Sanluri, si godono la qualificazione in Coppa e agganciano già il secondo posto salendo a quota 52. Le avversarie sono chiamate a rispondere sul campo all'avanzata rossobiancoverde in una 26ª giornata del campionato di Eccellenza nella quale non mancheranno le solite trappole.
PORTO CORALLO-MURAVERA arbitra Emilio Zanotti di Pavia
Per la capolista è il primo dei due derby che furono indigesti all'andata. La squadra di Stefano Senigagliesi, infatti, non perde dalla sfida col Castiadas che arrivava dopo quella persa contro i gialloneri dell'ex Piccarreta. Il pronostico è tutto a favore di Chessa e compagni perché viaggiano col vento in poppa e una quadratura di squadra da tempo raggiunta, al contrario degli avversari che, dopo aver sognato i playoff, a dicembre si sono indeboliti e puntano a fare i punti che mancano per la salvezza. Nel derby daranno tutto, nonostante le assenze gravi in difesa del portiere Pioli e dei centrali Floris (squalifica) e Bruno (infortunio). Ci sarà l'esordio in porta di Fabio Sitzia, ex Serramanna. Ai gialloblù mancheranno Usai per squalifica e il solito Onano ormai in via di guarigione ma cercheranno la sesta vittoria di fila nel girone di ritorno iniziato con tre pareggi.
CASTIADAS-TALORO GAVOI arbitra Riccardo Loi di Oristano
Fiato sul collo dei biancoverdi che devono vincere per stare al passo dei cugini - o eventualmente approfittare di un eventuale loro passo falso - in vista dello scontro diretto di Muravera di domenica prossima. La squadra di Zaccheddu sa già che inizierà la gara col Lanusei agganciata e incontra i gavoesi lanciatissimi e una delle tre squadre ancora imbattute del girone di ritorno insieme alla capolista e al Latte Dolce. I ragazzi di Pippo Zani e Franco Cottu sono la rivelazione del campionato, già salvi a 10 giornate dal termine e in corsa per un sogno chiamato playoff. Ai rossoblù mancherà il centrocampista Corona, tra i sarrabesi tornerà dalla squalifica Usai.
ALGHERO 1945-LATTE DOLCE arbitra Carla Ortu di Cagliari
Per molti giocatori dei sassaresi sarà un derby e anche per lo stesso tecnico Paba che, alla guida del Fertilia, ha quasi sempre vinto contro i cugini. I catalani hanno fatto una buona figura in casa del Muravera ma palesato dei limiti di organico per aver perso per strada alcuni giocatori importanti che il mister Sanna spera sempre di poter recuperare. I biancoblù non possono permettersi passi falsi visto che devono controsorpassare il Lanusei e mirano ancora al primo posto; Nuoto e compagni hanno fatto vedere di essere in grado di sovvertire i pronostici ma potrebbero non avere scampo contro il miglior attacco del campionato.
PLUBIUM PLOAGHE-FERTILIA arbitra Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno
Anche per il Ploaghe il discorso è identico a quello del Latte Dolce: vincere per riportare dietro il Lanusei e approfittare di eventuali passi falsi delle sarrabesi che fra una settimana si dovranno comunque incontrare. La squadra di Cirinà ha il favore di giocare in casa (anche se la sfida è a Codrongianos) ma affronta un avversario ora più solido rispetto all'Alghero. I giuliani di Lavecchia si sono svegliati in attacco rifilando 4 reti al Porto Corallo mantenendo sempre un ottimo impianto di gioco e una voglia di correre fino al 90' che non si vede in altre squadre del campionato. Pulina e compagni puntano però al sesto successo di fila.
LA PALMA M.U.-SAN TEODORO arbitra Marco Porcheddu di Oristano
I galluresi sono condannati a vincere così come i cagliaritani ripiombati in piena zona playout dopo le 5 sconfitte nelle ultime 6 gare. Il pareggio servirà a poco ad entrambe le squadre che hanno dato incoraggianti segnali di vitalità. I ragazzi di Tomaso Tatti hanno vinto a Castelsardo in rimonta e battuto il Calangianus ancora in rimonta e ancora per 2-1, la squadra crede sempre nei playoff nonostante una lunga lista di infortunati che accompagna le loro gare nel 2015, sorvegliati speciali saranno Corona e Ibba. Ma la squadra di Antinori non molla nonostante il calendario proponga la quarta squadra di vertice nelle ultime sei partite.
TORTOLÌ 1953-VALLEDORIA arbitra Enrico Cappai di Cagliari
Sfida tra squadre di metà classifica che dovranno porsi nuovi obiettivi per rendere più stimolante il loro finale di campionato. Ad entrambe, comunque, mancano ancora due vittorie per sentirsi completamente al sicuro e perciò proveranno a superarsi senza particolari tatticismi. Qualche altro giovane da qui alla fine verrà lanciato mentre capitan Nieddu proverà a battere Nurchi e Mesina nella volata per il titolo di capocannoniere.
PORTO TORRES-GHILARZA arbitra Federico Cosseddu di Nuoro
Gli oristanesi visti fermare la vice-capolista Castiadas sono nettamente favoriti contro un avversario che ha subito 7 gol dal Ploaghe. Ma, proprio per questo, i giallorossi di Pia non dovranno sottovalutare i turritani di Franco Frau che hanno già dimostrato nel precedente turno casalingo contro il Valledoria di essere in grado di fare qualche sgambetto a chi si sente sicuro di uscire col bottino pieno da Viale delle Vigne.
CASTELSARDO-CALANGIANUS arbitra Luigi Cannas di Cagliari
È la gara che rilancerà una delle due squadre in forte crisi di risultati. I rossoblù si sono smarriti dopo aver visto sfuggirsi di mano la Coppa Italia nella finale col Lanusei, quattro sconfitte di fila l'hanno allontanata dalla zona playoff e riportato al limite della zona pericolo. Una vittoria rimetterebbe le cose a posto per i rossoblù di Fiori che non vogliono rovinare il bel campionato fatto fino a metà gennaio. I giallorossi di Scano, invece, hanno vinto solo la prima gara del 2015 poi molta sfortuna e tanta ingenuità in gare pareggiate pensando di aver vinto (col Taloro) o perse quando sembrava fatta almeno per il pareggio (col San Teodoro), ora vogliono rilanciare la sfida per la salvezza diretta.