Prodezze di Mesina e Romita, il Samassi ferma sul pari il Porto Corallo

Il Samassi si conferma bestia nera del Porto Corallo, blocca sul pari i sarrabesi dopo averli battuti all'andata. Nell'altro anticipo la Nuorese vince ad Alghero e si porta a +5 dalla squadra di Virgilio Perra, cioè quelli persi nella doppia sfida coi mediacampidanesi. I gialloneri gettano al vento la grande chance di vittoria quando nel recupero Del Nero si fa parare un calcio di rigore da Romita, sale così a tre il conto dei rigori falliti dai corallini - dopo quelli contro Fertilia e Nuorese - che potrebbero anche essere decisivi a fine campionato per il salto in serie D, di sicuro lo sono per il mancato primato di Atzori e compagni. Per i biancocelesti di Paolo Busanca la soddisfazione di aver colto un punto d'oro benché fossero in vantaggio sino a 15' dalla fine grazie ad un eurogol di Mesina che da quaranta metri ha superato Manis con una incredibile palombella finita all'incrocio dei pali. 

Formazioni. Paolo Busanca lascia in panchina l'attaccante Curreli, out tutta la settimana, e il difensore brasiliano Biolchini ma recupera Fazi e Secchi. Nel 4-4-2 scelto dall'ex tecnico di Sanluri e Atletico Elmas, davanti a Romita ci sono in difesa Cocco e Mele terzini e Secchi e Uccheddu centrali, a centrocampo Fazi e Manunza stanno in mezzo con Piras e Doro esterni, in attacco Podda e Mesina. Virgilio Perra non può disporre degli infortunati Vignati e Volpe e sceglie di tenere in panchina Taraschi, Avanzini, Corongiu e Arcamone, così Manis va in porta, Capelli e Chiarelli sono i terzini con Massessi e Del Nero al centro della difesa, in mezzo al campo Di Prisco e Giunta, esterni Porru e Sigismondo, infine Atzori va in appoggio a Nuvoli.

Primo tempo. Il tema tattico è chiaro fin dai primi minuti, Samassi guardingo e Porto Corallo a fare la partita. In questi casi la regola è sempre la stessa, se chi attacca non fa circolare velocemente la palla favorisce la difesa degli avversari, specie se sono ben preparati tatticamente come accade alle squadre di Busanca. Al 1' fuga di Porru su assist di Atzori, il cross basso è preda di Secchi, ex giallonero. Poi è Nuvoli al 5' a scappar via a Secchi sulla sinistra, cross respinto sui piedi di Giunta, esterno destro da dimenticare per l'eroe di Coppa Italia. La squadra di Perra attacca le fasce, al 9' l'ispirato Atzori se ne va sulla destra, cross a rientrare per Porru che si era accentrato, lodevole il tentativo di rovesciata del '95 ex Selargius ma Romita controlla l'uscita della palla. L'arbitro Carta tiene in pugno la gara mostrando subito il cartellino a Cocco e Di Prisco. Il Samassi controlla bene gli attacchi avversari ma è anche capace di costruire la più ghiotta occasione del primo tempo. Al 15' punizione dalla trequarti di Manunza, in area Mesina aggancia la palla prima di Capelli, il controllo diventa un assist per il solissimo Uccheddu che, sistemato all'altezza del dischetto del rigore, si coordina e spara di collo destro, Manis va a terra agile e manda in angolo da campione, la prodezza dell'ex portiere dell'Olbia fa disperare il difensore di casa. Scampato il pericolo, il Porto Corallo riprende ad attaccare ma senza grandi fiammate, che invece prova a dare Porru sulla destra al 18' quando, su rilancio di Manis, mette giù la palla, fa fuori Mele e crossa in area, Uccheddu di testa mette fuori causa Atzori. Bravo Manunza in mezzo al campo a far calare i ritmi con una sapiente gestione della palla. I sarrabesi cercano sbocchi sulle corsie esterne specie facendo allargare le due punte. L'estro di Atzori si vede al 23' quando sulla sinistra l'ex Sant'Elia si esibisce in una serpentina in area chiusa con un cross basso agguantato dall'attento Romita. Al 26' è il turno di Nuvoli, che a destra si beve Mele e mette una palla in area rasoterra, provvidenziale l'uscita a terra di Romita sui piedi di Porru. L'ex Selargius e Capelli conquistano due preziosi corner ma in area manca Vignati, fortissimo sulle palle alte. Il Samassi tiene bene dietro ma non disdegna qualche sortita in avanti. Il finale di tempo è tutto suo. Al 40' Podda si libera fallosamente in area e calcia a botta sicura, Manis è insuperabile anche se c'è il fischio dell'arbitro. Al 42' Mesina vince il corpo a corpo con Del Nero, entra in area dalla sinistra arriva fin sotto Manis che non si lascia superare neanche sul destro rasoterra dell'attaccante e manda in angolo. Il duello tra i due si rinnova al 44' con l'ex Budoni che si inventa letteralmente un eurogol con una parabola lunga 40 metri indirizzata all'incrocio dei pali, incredulo il portiere di Serramanna che solo con una "pazza" invenzione poteva essere superato. Esulta Mesina che mostra al pubblico di casa in festa il numero 10 che porta sulle spalle, poi nei 2' che separano il gol dalla fine del primo tempo si sente un continuo mormorio in tribuna per commentare la prodezza del capocannoniere (12 gol) del campionato.

Secondo tempo. Virgilio Perra pesca dalla sua ricca panchina gli uomini per ribaltare il match. Subito in campo Arcamone per Nuvoli e Avanzini per Giunta, ne guadagna l'attacco con maggior peso e il centrocampo con più qualità. Il gong, però, lo batte Manunza con un collo destro dai 25 metri alto sulla traversa. Poi parte il monologo giallonero. Al 3' ci prova Avanzini che, anziché il suo esplosivo sinistro, lascia partire un violento destro dal limite dell'area che però non inquadra lo specchio di porta. Dopo 8' Chiarelli alza bandiera bianca e Perra è costretto a completare il numero dei cambi facendo entrare Corongiu e cambiando fascia a Capelli, sulla sinistra l'ex Casale classe '93 crea un interessante catena con Atzori perché Sigismondo va ad affiancare Arcamone. La scelta potrebbe subito premiare il Porto Corallo perché Arcamone libera bene di testa Sigismondo, il 18enne entra in area e calcia di destro in diagonale, Romita non si fa sorprendere e para in due tempi. Al 10' si propone Avanzini in area avversaria ma, attorniato da Cocco, Secchi e Manunza, scarica fuori per Di Prisco, bel sinistro a mezz'altezza che lambisce il palo alla sinistra di Romita. È un buon momento per i gialloneri, al 12' spizzata di Arcamone a liberare Atzori che però non riesce ad agganciare la palla, sfuma l'occasione. Pericolo in area biancoceleste al 14' quando su una punizione di Avanzini sulla trequarti sinistra dell'attacco giallonero, Romita viene ostacolato fallosamente, l'arbitro Carta non fischia ma Arcamone non ne approfitta. Busanca prova a spezzare gli attacchi corallini inserendo al 16' l'attaccante Curreli per il terzino Cocco, poi arretra Doro e sposta esterno di centrocampo Podda. L'intenzione è quella di sfruttare le accelerazioni dell'ex bomber dell'Atletico Narcao che, alla lunga, non darà l'effetto sperato. Il Sigismondo della ripresa è un altro giocatore e al 19' tenta il gol con un destro al volo in diagonale fuori misura. La difesa di casa è sotto pressione sia su azione che su palla ferma. Al 25' Romita esce di pugno, la palla è raccolta da Porru al limite dell'area, il destro a porta vuota sorvola di poco la traversa. I tempi per il pareggio sono sempre più maturi, Arcamone è immarcabile per Secchi, specie sulle palle alte. Al 27' Capelli su punizione costringe Romita alla deviazione in angolo con un bel tuffo, sugli sviluppi del corner, Arcamone prolunga la parabola ma Del Nero non trova il tempo per la battuta a rete. Gli attacchi della vice-capolista assomigliano ad un assedio. Al 29' Sigismondo sfonda a destra e mette la palla a centroarea, Arcamone stoppa e dà all'indietro per Avanzini, sinistro potente che Romita devia in laterale, la palla è raccolta da Capelli e ridata per Avanzini, cross morbido che Arcamone gira in rete di testa. L'1-1 gasa la squadra di Perra che ora crede nella vittoria anche perché da Alghero giungono notizie di una Nuorese vincente. Romita è chiamato due volte alla presa aerea tra il 31' e il 34'. Occasione sprecata quella di Arcamone al 36' quando sfugge a Secchi e non valorizza il due contro uno servendo lungo il solissimo Atzori. Mister Perra chiede ai suoi di servire l'attaccante argentino, poco arginato dalla difesa del Samassi, il collega Busanca chiede (inutilmente) agli attaccanti di tenere palla e far salire la squadra. Fase caldissima del match. Al 38' provvidenziale il tackle di Secchi su Avanzini pronto alla battuta a rete di destro, al 40' colpo di testa di Arcamone, Romita blocca. Irriducibile la spinta del Porto Corallo, al 42' Avanzini si incunea sulla sinistra, sul cross basso è ancora Romita ad arrivarci per primo. Un minuto dopo incursione di Curreli in area giallonera conclusa con un sinistro sull'esterno della rete, è la prima e unica occasione della ripresa per i padroni di casa. Non ci sono pause, al 43' Romita di pugno anticipa l'indemoniato Arcamone. Si entra nei 5' di recupero. Al 46' si affretta Sigismondo con una conclusione sballata di sinistro dal limite dell'area. Altri sessanta secondi e si arriva al momento topico del match: Atzori si allarga a sinistra, mette in mezzo, Fazi tocca di mano e l'arbitro Carta assegna il penalty. Sul dischetto si presenta Del Nero, nuovo rigorista dopo gli errori di Gigli e Arcamone con Fertilia e Nuorese, destro angolato del difensore ma Romita si distende sulla sua sinistra e devia in angolo. Poi nulla più. Il Samassi si salva e porta a casa un prezioso punto, il Porto Corallo maledice le occasioni dagli undici metri che gli stanno costando il campionato. 

SAMASSI: Romita, Cocco (16' st Curreli), Mele, Fazi, Secchi, Uccheddu, Piras (42' st Ferraraccio), Manunza, Podda, Mesina, Doro. A disp. Espis, Setzu, Biolchini, Uras. All. Paolo Busanca

PORTO CORALLO: Manis, Capelli, Chiarelli (8' st Corongiu), Di Prisco, Massessi, Del Nero, Porru, Giunta (1' st Avanzini), Nuvoli (1' st Arcamone), Atzori, Sigismondo. A disp. Sanna, Taraschi, Gigli, Floris. All. Virgilio Perra

ARBITRO: Eros Daniele Carta di Cagliari

RETI: 44' pt Mesina, 29' st Arcamone

NOTE: Ammoniti: Cocco, Di Prisco, Capelli, Manunza, Fazi. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 300 circa.