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Serie C
Le parole del presidente sui fatti di domenica

Sanna: «Occorre usare buon senso»

Un mistero buffo dai risvolti grotteschi che nel presente assume i contorni del tragico (sportivamente parlando) e all’indomani dello scoppiar della bomba, non trova piena soluzione e lascia tutto in sospeso. Qualcosa accade nello spazio antistante gli spogliatoi del “Mariotti” nel post gara fra Alghero – Legnano.

Vincono i lilla di mister Scienza, in campo si lotta ma nei limiti del consentito. Il vincitore a fine gara forse infierisce sullo sconfitto. Vola qualche parola di troppo, ma sul referto del direttore di gara il termine più usato è aggressione, fisica, non solo verbale. Sette giornate all’allenatore dell’Alghero Ninni Corda, due al suo vice, inibizione al dirigente Mattu, 5000 euro di multa alla società. Il tecnico del Legnano ed il portiere lilla, gli aggrediti, negano assolutamente che l’aggressore sia Corda. Ma il portiere Furlan racconta di un vero e proprio pestaggio, ad opera di individui che estranei alla società si trovavano però in uno spazio sorvegliato e vietato ad estranei.

Il ricorso parte immediatamente, le dichiarazioni di Scienza, Corda e Sanna avvalorano la tesi della difesa, in un quadro di responsabilità ammesse, di condanna di un certo tipo di atteggiamento ma di assoluta estraneità alla maggior parte dei fatti imputati fra le righe delle decisioni del giudice sportivo.

In mattinata, al ristorante “Son de Mar”, Corrado Sanna, presidente giallorosso ha fatto il punto della situazione. All’incontro arriva in corso d’opera anche Ninni Corda, ma è il massimo dirigente catalano a parlare ripercorrendo i fatti fra excursus, valutazioni ed intenzioni future: «La necessità è svelenire situazioni che angosciano gli animi della comunità e della tifoseria algherese. L’anno scorso dopo 10 giornate avevamo 6 punti, avevamo subito 9 espulsioni ed eravamo considerati una squadra debole. Quest’anno dopo 10 giornate abbiamo subito 6 espulsioni, abbiamo 18 punti dato che non considero quello di penalizzazione, e siamo considerati dei violenti e dei cattivi – afferma Sanna -. Ora io dico che la fisicità è la competitività sono un valore, è la scorrettezza ad essere un disvalore. Alcuni dei cosiddetti bravi ragazzi del Legnano, che di giornate di squalifica in queste prime fasi del campionato ne hanno rimediato parecchie, hanno tenuto un comportamento oltraggioso a fine gara, esultando in maniera volgare, per questo potrei anche decidere di denunciare in solido il presidente del Legnano per responsabilità in riferimento ad atti osceni in luogo pubblico, ed infierendo sullo sconfitto – prosegue il massimo dirigente giallorossi -. Dico anche che alcune situazioni, e così la pensa anche il tecnico Scienza, sono parte del calcio giocato. Alla luce dei fatti, e delle dichiarazioni rese da Scienza e Furlan, e dal nostro allenatore, sostengo che quanto scritto sul referto arbitrale non sia del tutto esatto».

L’attenzione si sposta sul pestaggio del numero uno avversario: «Di questo mi vergogno, è un fatto gravissimo e mi prodigherò per svolgere tutte le indagini del caso in sede di accertamento delle responsabilità – spiega Corrado Sanna -. Ma posso dire con certezza che gli aggressori non sono da individuare né nel mister Corda né nella nostra dirigenza. Come presidente pagherò ciò che è dovuto per questo gesto sconsiderato, ma tutto deve essere trattato con precisione, non in sommari processi alle persone». Una considerazione sulla terna trentina che «forse con troppa leggerezza il designatore Braschi ha mandato in Sardegna dopo il 3-0 rifilato a Trento dall’Alghero al Mezzocorona», ma nessuna ipotesi di complotto: «Non penso ci siano macchinazioni o che altro dietro questa spiacevole situazione, ma soltanto improvvisazione, scarsa preparazione. Occorre usare il buon senso». L’imperativo è vigilare con attenzione perché l’evitabile possa essere evitato. Una prima mossa interna è invece quella di non mandare più in panchina il vice allenatore Scanu, che però continuerà a lavorare con la squadra in settimana. In attesa di capire cosa sarà, col finale del giallo ancora tutto da scrivere ma, forse, fuori dal terreno di gioco, la settimana scivola verso il derby di Villacidro, occasione importante per tornare a parlare di calcio e, magari, ricominciare a correre.

Giovanni Dessole

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
Girone A
Alghero
Corda
Sanna