Sant'Elia, Affuso corre ai ripari e prende Coppola e Giraldi: «Acquisti di qualità e quantità»

Il Progetto Sant'Elia corre subito ai ripari. Il grido d'allarme del tecnico Rosario Affuso dopo la sconfitta contro il Salerno è stato raccolto dal club cagliaritano che, dopo gli arrivi di una settimana fa del difensore Serao e dei baby Mazzotti ('93) e Gueye ('94) ha acquistato due centrocampisti: si tratta di Federico Coppola (1980) e Francesco Giraldi (1989) entrambi nati a Napoli. «Abbiamo assecondato le richieste del tecnico intervenendo subito nel reparto che finora ci ha dato i maggiori problemi», dice il direttore sportivo Roberto Ibba. Due rinforzi all'altezza della categoria.

Le schede dei due nuovi acquisti - Federico Coppola è un centrale di esperienza, cresciuto nel Padova di Simone Barone, Roberto De Zerbi e Giovanni Cornacchini, vince il campionato di C2 nel 2000/01 e poi, nei due anni successivi passa alla Cremonese e Nocerina sempre in C2. Dal 2003/04 inizia una lunga esperienza in serie D con le maglie di Milazzo, Cosenza, Ebolitana, Avezzano, Real Montecchio e Fossombrone. L'anno scorso si divide tra Sterilgarda Castiglione e Luca Canistro. Francesco Giraldi, è un interno cresciuto nell'Hellas Verona squadra nella quale è stato compagno di Andrea Cossu, poi ha vinto il campionato di serie D con la Nocerina, e con i rossoneri ha giocato l'anno dopo in C2, l'ultima stagione era con L'Aquila sempre in Seconda Divisione.

Soddisfatto mister Affuso, va via Dessì -  «Sono acquisti che ci daranno qualità, quantità – dice il tecnico Affuso – Coppola è un buon centrale che innalzerà il livello in mezzo al campo, Giraldi è un interno che sa fare bene entrambe le fasi di spinta e ripiegamento. Hanno dinamismo e idee e rinforzeranno un settore nel quale occorreva dare più vivacità nella manovra». Ma l'arrivo di Coppola e Giraldi comporterà anche la dolorsa perdita di Cristian Dessì, il nuovo capitano biancoblù dopo l'addio di quest'estate al portiere Fabio Toro. «Cristian con noi ha dato sempre il massimo ed è stato protagonista della cavalcata che ci ha portato in serie D - dice il diesse Ibba - lui è un commerciante e purtroppo gli impegni di lavoro non gli consentono di seguire i cambiamenti voluti dal tecnico Affuso nel numero e negli orari di allenamento». Anche mister Affuso saluta Dessì: «Ringrazio il capitano per ciò che ha fatto in queste tre settimane di lavoro con me, ha dato tanto al Sant'Elia. È una decisione presa per ragioni di lavoro, le strade per ora si divideranno».

Il mercato dei cagliaritani è ancora aperto - Gli arrivi dei due nuovi acquisti, Coppola si è già allenato mentre Giraldi lo farà oggi, testimoniano una strategia unitaria tra il nuovo tecnico Affuso, il diesse Ibba e il presidente Cardia, tutti decisi nei rispettivi ruoli a dare il massimo per mantenere la presenza del Borgo in un campionato nazionale. E non è neppure escluso che ci saranno altri arrivi. «La nostra condizione di classifica – conferma l’ex tecnico del Porto Torres – ci impone di navigare a vista. Qualcosa manca ancora nel parco fuoriquota, ben consapevoli che in questa fase si fa sempre più difficile il reperimento di quei giocatori che possano fare al caso nostro». L'intento è recuperare il terreno perduto. «Cercheremo di arrivare a dicembre facendo più punti possibile – osserva Affuso – poi sfruttando la riapertura del mercato daremo una fisionomia definitiva alla rosa che, nel girone di ritorno avrà un passo adeguato per centrare la salvezza».