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Selargius bello e ingenuo, l'Arzachena cala il tris e vince il derby in rimonta
A Sanna rispondono Mastinu, Bonacquisti e Delrio

Selargius bello e ingenuo, l'Arzachena cala il tris e vince il derby in rimonta

Il Virgilio Porcu porta bene all'Arzachena che ripete il 3-1 della scorsa stagione. Il Selargius incassa una sconfitta che fa male dopo un primo tempo giocato molto bene nel quale ha colpito due legni, costruito tantissime occasioni e segnato il gol del vantaggio con Sanna ma rovinato da due disattenzioni nel giro di 2' che hanno reso più difficile la ripresa ben controllata dagli smeraldini capaci poi di piazzare il definitivo colpo del ko.

I granata non riescono così a fare il pieno nel doppio turno casalingo dopo la vittoria col Real Hyria mentre i biancoverdi concedono il bis dopo aver battuto una settimana fa il Civitavecchia. Tutti i fari erano puntati su Roberto Cappai, capocannoniere del girone con 8 reti di cui 6 nelle ultime 3 gare ma il bomber di Nuraminis è rimasto all'asciutto pur entrando in modo determinante in due delle tre marcature. È andato invece a segno Andrea Sanna che porta a 6 il bottino di gol in maglia granata. Va male agli ex biancoverdi Emiliano Melis - che ha colpito una traversa - e Porcu - che ha perso palla sul gol dell'1-1 di Mastinu - sorride a metà invece l'ex granata Federico Melis - che ha vinto ma ha giocato solo i 5' del recupero - ancora tribuna per Alessio Figos, a segno nel derby dello scorso anno ma ancora fermo ai box anche se prossimo al rientro in campo.

Le formazioni. Poche le novità rispetto agli ultimi schieramenti sia per il Selargius che per l'Arzachena. Il tecnico Vincenzo Fadda non può contare sull'infortunato D'Agostino, rilancia dal 1' Sanna - match-winner col Real Hyria - e insiste con Garau esterno di centrocampo. Raffaele Cerbone non ha Figos (infortunato cronico) e lo squalificato D'Aqui, recupera però Pinna in difesa e schiera Bonacquisti uscito malconcio col Civitavecchia e senza un allenamento sulle gambe per tutta la settimana. 

Il primo tempo. Parte forte l'Arzachena che già al 1' sfiora il gol col destro di Manzo, Mainas vola e respinge al lato, la palla va ad Alessio Delrio che crossa immediatamente ma Cappai in scivolata non arriva all'impatto a rete. Ancora Arzachena pericoloso al 3' quando Pandori in scivolata anticipa Scioni lanciato a rete verso Mainas. Poi sale in cattedra il Selargius - concentrato, veloce e con l'antica fame di risultato - che fallisce il vantaggio al 12': Sanna è devastante sulla sinistra ed entra in area infilandosi tra Martino e Pinna, arriva sul fondo e crossa all'indietro per Emiliano Melis, l'ex calcia di prima intenzione col sinistro e manda la palla a scheggiare la traversa. Al 15' prova a sfondare sulla destra Callai che si accentra e viene chiuso da Rossi, palla a Garau che scaglia un siluro d'esterno sinistro che fa tremare la traversa. Il gol è nell'area e arriva 2' dopo: Garau serve sulla corsa Sanna per l'incursione centrale, bruciato sullo scatto Pinna e fulminato Marzeddu per l'1-0. L'Arzachena è stordito ma piano piano si riorganizza, favorito dall'episodo del 27' quando Porcu, perfetto fino a quel momento, si fa rubare palla da Mastinu che s'invola indisturbato e batte Mainas in diagonale. Il regalo è così tanto gradito dagli smeraldini che 2' dopo passano in vantaggio: sponda aerea di Cappai per Delrio che aspetta l'inserimento solitario di Bonacquisti, piatto destro del capitano e Mainas è ancora battuto. Gara ribaltata in un amen, in tribuna i tifosi di fede granata restano increduli per l'improvviso cambio d'inerzia della gara. L'uno-due potrebbe ammazzare un toro ma non il Selargius che al 30' sfiora l'immediato pareggio con Garau che non trova la zampata vincente sulla palla che danza dentro l'area e viene respinta da Marzeddu. L'Arzachena è sempre pericoloso e pungente con Cappai che al 32' viene fermato dall'uscita tempestiva di Mainas. Capovolgimento di fronte e l'inarrestabile Sanna supera Rossi, entra in area ma il suo destro non inquadra lo specchio di porta. Il Selargius insiste sul lato debole dei biancoverdi, quello di destra, e sfonda spesso con Lai e Garau, quest'ultimo al 36' sfugge a Martino, mette la palla rasoterra per Sanna, piatto destro a botta sicura ma Marzeddu salva da campione, palla sui piedi di Melis che però non trova lo spazio giusto per ribadire a rete. I granata collezionano punizioni dalla trequarti e angoli, creano diverse mischie in area biancoverde e, in una di queste, al 38' Porcu reclama il rigore per una trattenuta di troppo. Al 45' Feola conquista una punizione, palla tagliata calciata da Garau, torsione di Sanna con la testa ma Marzeddu respinge ancora e manda l'Arzachena al riposo con il vantaggio in tasca.

Il secondo tempo. Nella ripresa si riparte così come si era chiuso il primo tempo, con Marzeddu che devia una conclusione a rete. L'Arzachena però è sempre pericoloso con lo sgusciante Delrio, al 6' invece Bonacquisti non arriva per un soffio all'impatto con la palla ad un metro da Mainas. Mister Fadda al 18' prova la carta Sarritzu (esce Garau). Tre minuti dopo Cappai cade in area tentando il dribbling su Piselli, per l'arbitro Jouness - torinese ma di origine marocchina - è simulazione e ammonisce l'attaccante ospite. Il bomber arzachenese, 6 gol nelle ultime 3 gare, si rifà al 25' quando vince il duello di forza con Porcu e libera un gran sinistro rasoterra deviato da Mainas, la palla va al solissimo Delrio il quale non deve far altro che spingere la palla in rete. È il gol-sicurezza anche se il Selargius non ha ancora intenzione di abdicare. Fadda manda dentro prima Manunza per Emiliano Melis (27') e poi Puddu per Porcu (29') che si sistema a destra in difesa con Pandori nuovo centrale. Al 33' il caparbio Cappai insegue e agguanta una palla lunga nonostante la presenza di Piselli e Pandori, duplice finta ma non trova lo spazio per calciare a rete col sinistro. Solo al 37' Cerbone fa il primo cambio, Bonacquisti è in riserva e lascia il campo a Mirko Delrio. Il Selargius non molla e prova al 40' a rientrare ancora in partita con Lai il cui sinistro ravvicinato è murato ancora da Marzeddu. Due minuti dopo entra l'ex Federico Melis per Mastinu che ha avuto l'onore di portare per 2' la fascia di capitano. Intanto Manunza su calcio piazzato fa la barba al palo alla sinistra di Marzeddu. L'Arzachena al 45' sfiora la quarta marcatura col destro al volo di Mirko Delrio. Sarebbe stato troppo per un Selargius che torna ultimo in classifica perché torna a fare alcuni "regali" decisivi per perdere importanti punti-salvezza. Gli smeraldini si godono la bella classifica - ottavo posto a 15 punti con Porto Torres e Palestrina - e si preparano al secondo derby di fila in casa coi turritani di Seba Pinna.

 

SELARGIUS: Mainas, Pandori, Lai, Farci, Porcu (29' st Puddu), Piselli, Callai, Feola, Andrea Sanna, Emiliano Melis (27' st Manunza), Garau (18' st Sarritzu). A disp. Pisano, Porru, Piras, Mancosu. All. Vincenzo Fadda

ARZACHENA: Marzeddu, Martino, Musumeci, Manzo, Pinna, Rossi, Alessio Delrio (45' st Loi), Bonacquisti (37' st Mirko Delrio), Cappai, Mastinu (42' st Federico Melis), Scioni. A disp. Grandclement, De Martino, Riccardo Sanna, Aiana. All. Raffaele Cerbone

ARBITRO: Ramy Hamal Ibrahim Jouness di Torino

RETI: 17' pt Andrea Sanna, 27' pt Mastinu, 29' pt Bonacquisti, 25' st Alessio Delrio

NOTE: Ammoniti: Mastinu, Pinna, Cappai, Manzo Spettatori 150 circa. Recupero 2' + 5'

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
11 Andata
Girone G