Ora siamo a 168, le prime 6 mancate iscrizioni non daranno ripescaggi
Serie D 2025-26, l'obiettivo è tornare al numero massimo di 162 partecipanti
Nella stagione 2025-26 il campionato di serie D tornerà a 162 partecipanti, cioè con 9 gironi da 18 squadre. Resta sempre il caso di inserimento in sovrannumero di un club escluso dai tre campionati professionistici secondo quanto dispone l'articolo 52 delle NOIF al comma 10: «In caso di non ammissione al campionato di Serie A, Serie B e di Divisione Unica-Lega Pro il Presidente Federale, d'intesa con il Presidente della LND, potrà consentire alla città della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un Campionato della LND».
Cosa vuol dire il ritorno a 162 partecipanti? In questo caso, passando dalle attuali 168 squadre - distribuite in 6 gironi da 18 squadre e 3 gironi da 20 - alle future 162 diminuiranno le percentuali di ripescaggio di chi è retrocesso dalla serie D o di chi non ha perso gli spareggi-promozione di Eccellenza perché l'integrazione dell'organico di serie D avrà luogo solo qualora le aventi diritto saranno appunto meno di 162 unità. In buona sostanza, a luglio 2025, le prime sei mancate iscrizioni dei club aventi diritto di serie D non produrranno in automatico dei vuoti per i ripescaggi tra le retrocesse della serie D e le non vincenti i playoff nazionali di Eccellenza.
Va da sé che se - tra le 9 retrocesse dalla serie C (che bilanciano le vincitrici dei 9 gironi di serie D) e le 36 promosse tra le 29 vincitrici dei campionati di Eccellenza, la vincitrice della Coppa Italia Dilettanti e le 7 vincitrici degli spareggi-promozione di Eccellenza (che bilanciano le 36 retrocessioni dalla serie D) - tutte le 168 aventi diritto riusciranno ad iscriversi superando l'esame della Covisod l'auspicato ritorno a 162 unità non potrà avvenire.
Il Dipartimento Interregionale comunica che
l’eventuale vacanza di organico che scaturisse all’esito dell’ammissione al Campionato di Serie D 2025/2026, verrà colmata con la procedura di ripescaggio solo ed esclusivamente qualora il numero di Società ammesse fosse inferiore a 162 partecipanti. In tal caso, l’integrazione dell’organico, mediante ripescaggio, si attiverà fino al raggiungimento del numero massimo di 162 squadre, fermo il rispetto dei requisiti all’uopo previsti per l’ammissione al campionato.
Resta salva l’applicazione dell’art. 52, comma 10, delle N.O.I.F. (C.U. n. 116/A dell’1/11/2024 della F.I.G.C. e C.U. n. 221 dell’1/11/2024 della L.N.D.)