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Serra si sdoppia e smonta il Carbonia, l'Alghero torna a vincere
Gol di Marini poi i minerari subiscono la rimonta

Serra si sdoppia e smonta il Carbonia, l'Alghero torna a vincere

L'Alghero riparte di slancio e il Carbonia non sa più ripartire. L'inedita sfida-salvezza si risolve con una vittoria per 2-1 dei catalani grazie alla doppietta del bomber Serra e fa riflettere i minerari per la settima volta rimontati in questo avvio di stagione dopo l'illusorio vantaggio con Marini su rigore. Vince la squadra che in settimana ha cambiato l'allenatore - Gigi Nuoto al posto del dimissionario Antonello Calvia - perde quella che la scossa l'aveva provata a dare in altro modo rinnovando la fiducia a Graziano Mannu nonostante il tecnico avesse rimesso il proprio mandato nelle mani del presidente Renato Giganti.

 

Formazioni. Guardando le liste delle due squadre sembra si giochi una gara Juniores con qualche rinzorzo tra gli anziani. L'Alghero scende in campo con sei "under" - Urrazza, Stefano Peana, Falchi, Bruno, Piras e Nuoto - e chiude la gara con otto per gli ingressi in campo di Amadu e Tedde. Il Carbonia ne schiera sì quattro (Elias, Foddi, Cosa e l'esordiente Curreli) ma in panchina presenta 4 giocatori del '95, 1 del '96 e 1 del '97 (Mattia Giganti) e questo per le assenze croniche di Carboni, Boi, Concas e dello squalificato Puggioni. Mannu cerca nuove vie con Giordani terzino di fascia e Foddi centrale di difesa con Di Meglio, oltre a buttar dentro l'attaccante Curreli ('95). I giocatori esperti per le due squadre sono in porta (Zani e Bove), in difesa (Andrea Peana e Mattiello, Giordani e Di Meglio) e in attacco (Pierotti e Serra contro Marini), a centrocampo Cau, classe 1973, è attorniato da giocatori che per anagrafe potrebbe essere suoi figli.

Primo tempo. Nonostante siano reduci da cocenti sconfitte Carbonia e Alghero si affrontano a viso aperto, il primo tentativo è dei catalani con la punizione di Mattiello al 5' che rasenta la traversa. L'embrione del pericolo è sempre nei piedi di Marini - per i padroni di casa - e di Serra - per gli ospiti - che, con la loro velocità e tecnica, creano sempre scompigli. La differenza è che la punta mineraria - priva della spalla Concas - trova poco aiuto nei '95 Cosa e Curreli, con quest'ultimo che va comunque elogiato perché all'esordio; l'attaccante catalano, invece, può contare sull'esperto Pierotti che tiene impegnati Foddi e Di Meglio. Al 14' Serra impegna Bove su punizione e il portiere minerario sarà di gran lunga il miglior in campo salvando i suoi a più riprese. Le sgroppate di Giordani creano crepe sul fronte sinstro algherese dove Urrazza perde il duello sulla corsa ma i biancoblù si scoprono e permettono troppi contrattacchi sulla stessa fascia con lo scatenato Fabrizo Nuoto, figlio del neo-tecnico algherese. L'equilibrio lo spezza l'arbitro Nehrir che, al 25', concede il rigore al Carbonia per il fallo di Urrazza su Cau pronto a calciare a rete, protesta la panchina giallorossa ma Marini resta freddo e spiazza Zani. La replica dell'Alghero è nel tiro di Falchi al 32' rimpallato da Cau, poi Ciccu completa l'opera anticipando Nuoto al momento del tiro. Due minuti dopo è Pierotti a perdere l'attimo per la battuta a rete facendosi poi chiudere da Giordani e Ciccu. Dall'angolo battuto da Serra, Falchi non trova il colpo decisivo sottoporta. Mister Nuoto si dispera ma al 38' lo salva il figlio, Fabrizio, che anticipa Giordani e viene steso, sul dischetto ci va Serra, destro secco che il bravissimo Bove respinge, la palla torna sui piedi del rigorista giallorosso che mette dentro a porta sguarnita. Riecco l'equilibrio e si va negli spogliatoi.

Secondo tempo. Il Carbonia torna in campo con la paura di essere per la settima volta rimontata e battuta, l'Alghero si fa subito sentire con lo scambio Pierotti-Serra, il sinistro del numero dieci è bloccato dall'ottimo Bove. Primo cambio: esce Curreli per Etzi, Mannu riporta in difesa Faccinetto e mette Foddi in mediana. Non basta, perché al 7' Serra si libera dentro area e con un secco sinistro fulmina Bove. Marini prova subito a pareggiare, al 9' la sua punizione sfiora la traversa ma Zani in volo era sulla traiettoria. Fuoco di paglia, perché l'Alghero inizia una serie di contropiedi taglienti che mandano in tilt i padroni di casa. Nuoto è imprendibile a sinistra, il macchinoso Pierotti all'11' non trova la coordinazione per chiudere il diagonale. Il bomber toscano ci prova 1' dopo, destro da fuori bloccato da Bove. Al 15' Nuoto inventa per Pierotti, tiro deviato in angolo da Di Meglio. Mannu prova a scuotere i suoi, dentro Lunardi (altro esordiente) per il pari età Cosa ('95). Le speranze di pareggio svaniscono al 20' con l'espulsione di capitan Cau per fallo su Pierotti. Si aprono i varchi e i giallorossi si infilano subito. Al 22' l'imprendibile Nuoto offre una palla d'oro a Falchi che anticipa il compagno Serra e conclude a rete, Bove respinge da campione. Ogni ripartenza dei catalani è un'occasione, al 27' gran destro di Pierotti fuori di poco. Mister Nuoto chiede il gol del ko per non soffrire e non arriva al 28' perché il tiro di Pierotti è forte ma non sorprende Bove. Il numero uno biancoblù è ancora decisivo su Nuoto lanciato a rete. Il Carbonia riprende fiato solo al 32' quando Urrazza in fuga non toglie il piede sull'uscita di Bove, gioco pericoloso e secondo giallo: dieci contro dieci. Nuoto toglie pian piano tutto l'attacco: Pierotti, Nuoto e Serra. Nel frattempo, al 36', Marini mette in area un'interessantissima palla, Giordani è in ritardo. Si arriva poi nel recupero, al 48' fuga di Bruno, palla per il solissimo Amadu il cui piatto destro è deviato da Bove e il Carbonia per poco non confeziona la beffa al 49' quanto il cross di Ciccu, deviato, per poco non supera Zani con la palla che sfiora l'incrocio dei pali.

 

CARBONIA: Bove, Giordani, Elias, Cau, Di Meglio, Foddi, Ciccu, Faccinetto, Curreli (4’ st Etzi), Marini, Cosa (15’ st Lunardi). A disp. Sabiu, Giganti, Pisu, Murru, Mei. All. Graziano Mannu.

ALGHERO: Zani, Urrazza, Stefano Peana, Andrea Peana, Mattiello, Falchi, Bruno, Piras, Pierotti (32’ st Amadu), F. Serra (45’ st Tedde), Fabrizio Nuoto (35’ Manca). A disp. Carpentas, Masala, Mannu, R. Serra. All. Gigi Nuoto.

ARBITRO: Marco Nehrir di Cagliari.

RETI: 25’ pt Marini (rig), 38’ pt F. Serra, 7’ st Serra.

NOTE: Espulsi al 20’ st Cau per gioco scorretto, al 32’ st Urrazza per doppia ammonizione. Ammoniti: Di Meglio, Giordani, Faccinetto, Recupero: 2' + 4'. Spettatori: 100 circa.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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