Il ripescaggio solo creando un altro girone
Si liberano solo due posti in serie D e l'Olbia resta in Eccellenza
Sembra essere definitavamente svanito il sogno dell'Olbia per il ripescaggio in serie D. Nella riunione del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti sono state ratificate le ammissioni in serie D che, sulla base delle decisioni della Co.Vi.So.D. (Commissione di Vigilanza delle Societò Dilettantistiche): si tratta di 160 società in regola sulle 168 aventi diritto. Le 8 esclusioni hanno riguardato Atessa Val di Sangro, Montichiari, Valenzana e Virtus Casarano, che non avevano presentato domanda di iscrizione entro il 12 luglio, Atletico Trivento ed Ebolitana, che non avevano presentato ricorso per le contestazioni della Co.Vi.So.D. entro il 23 luglio, l'Acqui, per una carenza di documentazione, e la Rudianese che ha presentato espressa rinuncia.
Considerato l’organico per la stagione 2012/2013 che è stato fissato a 162 squadre, si provvederà all'integrazione con solamente 2 ripescaggi che, in base alle graduatorie stilate dallo stesso Consiglio Direttivo (vedi sotto) spetterebbe alla prima società della classifica delle retrocesse dalla Serie D (Darfo Boario), e alla prima società della classifica delle perdenti degli spareggi di Eccellenza (Fortis Juventus). In quest'ultima classifica l’Olbia risulta 4ª (perciò 8ª in quella generale) e avrebbe potuto festeggiare il ripescaggio solo se altre sei squadre non avessero passato il controllo della Covisod.
L'unica speranza che resta al club gallurese è come la Lega voglia gestire il sovrannumero che creerebbero i club non ammessi in Lega Pro (Taranto, Spal, Foggia, Siracusa e Triestina) e che possono ancora richiedere l’ammissione alla LND entro il 9 agosto. Se non dovessero essere inserite in altri gironi, che verrebbero portati a 20 squadre, si potrebbe decidere di arrivare alla creazione di un 10° girone di serie D. Una decisione che potrebbe essere presa nel prossimo Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti del 7 agosto.
Classifica delle società perdenti playout e retrocesse a seguito di distacco superiore agli 8 punti: 1ª - Darfo Boario pt 39,5; 2ª - Cynthia pt 32,5; 3ª - Monterotondo Lupa pt 30,0; 4ª - Albese pt 24,5 (Per età media più giovane); 5ª - Viribus Unitis pt 24,5; 6ª - Acri pt 16,5.
Classifica delle società perdenti spareggi di Eccellenza (I° e II° turno): 1ª - Fortis Juventus pt 30,5; 2ª - Tolentino pt 29,5; 3ª - Albalonga pt 28,5; 4ª - Olbia pt 25,5; 5ª - Audace Cerignola pt 23,5; 6ª - Sommese pt 22,5; 7ª - Rende pt 21,5; 8ª - Borgomanero pt 19,5; 9ª - Akragas pt 17,0; 10ª - Sulmona pt 14,0.