Superfinal Euro Beach Soccer League, l’Italia è campione, il successo del Comitato Regionale Sardegna

Dopo otto anni l’Italia conquista la finale degli Europei di Beach Soccer e si laurea Campione d'Europa. Al termine di un percorso netto. Fa fuori la temuta Spagna dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. Quattro gare, altrettanti successi, domati i campioni d’Europa in carica della Russia e due nazionali ai primi posti del ranking continentale come Bielorussia e Ucraina è toccato alle furie rosse spagnole piegarsi alla tenacia dei ragazzi di Del Duca. Oggi alle 18 l’Italia è stata chiamata all’appuntamento con la storia. Ha risposto presente.

Gli azzurri per la terza volta nella storia si sono giocati quel titolo che mancava dal 2005. Davanti a un pubblico strepitoso, più di 2500 spettatori hanno sostenuto gli azzurri al Beach Stadium di Alghero e tante altre persone sono rimaste fuori dall’impianto in tutte le partite dell’Italbeach è ancora oggi. C’erano Gori, Palmacci, Del Mestre e Corosiniti, quelle lacrime di delusione sono diventate lacrime di gioia sulla sabbia catalana. I giocatori del campionato italiano organizzato da quindici anni dalla Lega Nazionale Dilettanti hanno dimostrato il valore del lavoro dei club della Serie A. Una sicurezza palesata da Cosimo Sibilia, anche qui in Sardegna, Dopo le tre partite per cuori forti, con gli spagnoli il gesto decisivo è arrivato dai guanti di Del Mestre.

Da Isola a Isola, dalla Sicilia alla Sardegna (Il portiere del Catania si è conquistato anche il premio come miglior estremo difensore del torneo) si è esaltato con il pubblico di Alghero impazzito di gioia nell'oscurità di una che ha portato la contesa verso un tramonto inoltrato. Una luce abbagliante alimentata dalla gioia degli azzurri e dai fumogeni dello stesso tono che hanno reso l'Arena un campo di battaglia tetro ma felice. Come erano felici e orgogliosi gli occhi del presidente Del CR Sardegna Cadoni, grato a Cosimo Sibilia e alla LND per questa immensa opportunità avuta di ospitare l'Euroleague della sabbia catalana. "Abbiamo una nazionale dal cuore enorme. Siamo riusciti a garantire ai ragazzi quel supporto, calore emotivo con la ciliegina sulla torta. Il trofeo europeo. Sono dispiaciuto per quei tifosi che non hanno potuto gustare queste emozioni, nonostante gli oltre 2.500 spettatori in tribuna in 4 gare, molti non sono potuti entrare. È uno straordinario risultato per la Lnd e per il Comitato Sardegna. Domani saró a Roma per riferire personalmente del successo di Alghero. Ringrazio il sindaco Bruno per la bella figura che ci ha fatto fare davanti al Presidente Sibilia che porta con sagacia e lungimiranza lo scettro di una disciplina che ormai ha preso il volo anche nell'Isola".

Il Coordinatore del Dipartimento BS LND Roberto Desini non è sorpreso: "E' il successo del Comitato Sardo che prontamente supportato dal Lega Nazionale Dilettanti ha spianato la strada a un successo figlio di questa terra e della passione e il rigore che sa mettere in campo quando è chiamata a farlo. Ora ci impegneremo ancora per sviluppare il beach e far rotolare la sfera nelle nostre spiagge. È solo l'inizio di un entusiasmante percorso. Ringrazio la gente di Alghero per il supporto speciale riservatoci". Raggiante emozionato il ct Emiliano Del Duca alla sua prima panchina azzurra "Dedichiamo questa vittoria a tutti gli amanti del Beach Soccer, ora voglio solo festeggiare." Ma è il funambolico Gabriele Gori a ritagliare la cartolina più preziosa: "Non mi aspettavo un'accoglienza così caloroso, vorrei ringraziare uno per uno gli spettatori accorsi in tribuna a sostenerci. Ci hanno dato quel qualcosa in più specie nella gara d'esordio. Ora ci godiamo questa vittoria sicuramente più importante dei miei 199 gol." Un grande evento organizzato fin nei minimi particolari grazie allo sforzo della Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con il Comitato LND Sardegna presieduto da Gianni Cadoni, la Regione Sardegna, la Fondazione e il comune di Alghero con i loro alfieri Massimo Cadeddu e Mario Bruno, la Beach Soccer World Wide.

Gli stessi rappresentanti delle istituzioni con il Coordinatore del Dipartimento BS LND Roberto Desini hanno consegnato i premi alle squadre ed ai singoli giocatori, il premio come miglior giocatore è andato a Llorenc. Prima dell’inizio della gara si è tenuto un minuto di silenzio in memoria del cittadino di Alghero Dino Robotti stimatissimo corallaro scomparso tragicamente due giorni fa.

Italia-Spagna 9-8 dcr (0-0; 1-1; 1-1; 0-0)
Italia: Carpita, Chiavaro, Marinai, Ramacciotti, Corosiniti (Cap.), Zurlo, Gori, Palmacci, Palazzolo, Frainetti, Del Mestre. All: Emiliano Del Duca
Spagna: Dona, Antonio, Cintas, F. Guisado, Adri Frutos, Eduard, Llorenc, Chiky, David, Josè Enrique, Pablo. All: Joaquin Alonso Arbitri: Pereira Almeida (Por), Borisevics (Let), Guenther (Ger). Crono: Utulu (Mal) Reti: 7’st Frainetti (I), 10’st Llorenc (S); 9’tt rig. Palmacci (I), 9’tt Llorenc (S) Sequenza rigori: Chiavaro (I) gol; Llorenc (S) gol; Gori (I) gol; Antonio (S) gol; Zurlo (I) gol; Chiky (S) gol; Corosiniti (I) gol; Cintas (S) gol; Frainetti (I) gol; Eduard (S) gol; Palazzolo (I) gol; Adri Frutos (S) gol; Palmacci (I) gol; Josè Enrique (S) parato

ECCO COME L'ITALIA ERA ARRIVATA IN FINALE;

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