Sabato anche la sfida delicata tra Villacidrese e Sant'Elena
Tre anticipi: il Latte Dolce contro la bestia nera Lanusei, Ghilarza e San Teodoro lottano per il terzo posto
La finale Coppia Italia tra Budoni e Carbonia ha allungato la 24ª giornata con due posticipi al mercoledì che hanno creato una vistosa novità per la corsa al primo posto. Avendo vinto domenica la propria gara a Nuoro, il Latte Dolce si era avvantaggiato di tre punti dai galluresi, che però hanno scontato il successo nel trofeo tricolore perdendo in casa contro il Calangianus. Gioie e dolori per la squadra di Cerbone nel giro di tre giorni: hanno iscritto il proprio nome nell'albo d'oro sardo della Coppa Italia ma poi hanno subito la prima sconfitta in casa dopo 10 vittorie di fila.
E ora si parla già della 25ª giornata che verrà aperta da tre anticipi al sabato. Proprio la capolista solitaria Latte Dolce, contro il Lanusei avrà modo di mettere ulteriormente pressione al Budoni se dovesse vincere e portarsi momentaneamente a +6. La sfida si giocherà al Vanni Sanna e riporta alla mente gli scontri vissuti in serie D negli ultimi anni per i quali la squadra ogliastrina è stata considerata una vera bestia nera: lo scorso anno fu un siluro di Nicolò Manca (ora alla COS) ad affondare i biancocelesti dopo il momentaneo pari di Cabeccia al vantaggio di Ciotoli. Nel 2020-21 fu Attili a decidere il match a Sassari mentre nella stagione interrotta con l'arrivo del Covid si giocò solo il match a Lanusei perché il campionato si fermò a marzo 2020 prima che si disputasse la gara di ritorno. Nel 2018-19 decisiva fu la doppietta degli ogliastrini che contesero il campionato all'Avellino. L'ultima vittoria dei sassaresi risale al 17 dicembre 2017, un 2-1 firmato Usai e Palmas per la squadra allora guidata da Paba.
Tutto da seguire anche l'anticipo tra Ghilarza e San Teodoro, ancora definibile da sfida-playoff perché col ko del Budoni i viola di Marini sono 12 punti distanti dal secondo posto e gli spareggi regionali non si annullano con un distacco di 7 lunghezze. Ma anche i guilcerini hanno una flebile speranza e, soprattutto, la possibilità di agganciare gli avversari al terzo posto, una posizione di tutto rilievo. La squadra di Cirinà vive un bel momento, a Iglesias gli è sfuggito il poker di vittorie di fila ma intende continuare la striscia. Dall'altra parte c'è un ottimo avversario che, però, ha una differenza notevole tra rendimento in casa (31 punti) e in trasferta (9 punti).
Posta in palio molto importante nel terzo anticipo tra Villacidrese e Sant'Elena divise da un punto in classifica ed entrambe con l'occhio rivolto alla zona playout distante appena 4 e 3 lunghezze. La squadra di Mannu comincia a sentire il peso della mancanza di una vittoria, oramai assente nei mesi di novembre, dicembre e, per due terzi, anche di gennaio. I quartesi procedono con un pericoloso andamento lento (4 punti nelle 5 gare del ritorno). Ad entrambe servirebbe tanto un allungo con tanto di vittoria ma la paura di un nuovo ko potrebbe anche portare le due squadre a tenersi stretto anche il pareggio.
Nelle gare della domenica c'è la curiosità di capire come reagirà il Budoni nella gara col Bosa, ennesimo avversario dei galluresi che arriva dal turno di riposo, al ko col Calangianus. I planargiesi tornano in campo dopo aver battuto il Latte Dolce e la Nuorese per un terzo match in casa di fila nelle ultime quattro giornate. Il Calangianus ha dato una bella assestata alla classifica battendo il Budoni e, con maggior tranquillità, riceve la visita del Taloro che potrebbe anche avvantaggiarsi dello scontro diretto Ghilarza-San Teodoro. Per Ossese, Carbonia e Ferrini tre match in casa contro avversari pericolanti, Arbus, Li Punti e Tharros: mister Sanna cerca la prima vittoria alla guida dei bianconeri contro i granata nel guado dei playout, i sulcitani di Mingioni non vincono da quattro turni pur continuando a sfornare ottime prestazioni, finale di Coppa compresa; la squadra di Pinna, invece, è tra le più in forma del ritorno (4 vittorie e 1 pareggio) e gli oristanesi difendono i tre punti di vantaggio sulla zona playout. Di rilievo lo scontro diretto Monastir-Iglesias, la squadra di Madau vuole entrare nei playout con la possibilità di superare l'Arbus, i minerari di Marongiu vogliono agganciare la salvezza diretta.
Le gare del sabato:
GHILARZA-SAN TEODORO arbitra Andrea Senes di Cagliari (Giacomo Sanna di Cagliari e Alessandro Cola di Ozieri)
LATTE DOLCE-LANUSEI arbitra Gianluca Frizza di Perugia (Michele Acciaro di Alghero e Alberto Crinò di Oristano) al Vanni Sanna
VILLACIDRESE-SANT'ELENA arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Paolo Fele di Nuoro e Nicolò Pili di Cagliari)
Le gare della domenica:
BOSA-BUDONI
CALANGIANUS-TALORO
FERRINI-THARROS
LI PUNTI-CARBONIA
MONASTIR-IGLESIAS
OSSESE-ARBUS
NUORESE riposa