Turno compatto: l'Arzachena cerca il tris, a Uri c'è la capolista Paganese, la COS nella calda Caserta

Torna a marciare compatta la serie D che, dopo il turno spezzatino diluito in quattro giorni tra anticipi al sabato e anticipo del posticipo al mercoledì per evitare la contemporaneità col voto di domenica 25 alle Elezioni Politiche, propone in un'unica data la 5ª giornata nel girone G. Che vede l'Arzachena, ad un punto dalla vetta, ospitare la Lupa Frascati, in ascesa dopo il primo successo in campionato ma con meno giorni rispetto agli smeraldini nel preparare la gara. La squadra di Nappi cerca il tris di vittorie al Biagio Pirina sperando in una non vittoria delle capolista Pomezia e Paganese per issarsi al comando. L'altra squadra sarda in casa è l'Atletico Uri, che ha conquistata sabato scorso la prima vittoria in campionato nel derby con la COS e che ora cerca un non facile bis perché al Ninetto Martinez arriva proprio una delle due leader del girone, la Paganese, capace di vincere i match interni e pareggiare quelli esterni. Un punto non sarebbe affatto da buttare per la squadra di Paba vista la caratura dell'avversario, tra i favoriti al salto in serie C, ma come ha insegnato la gara di Tertenia i giallorossi non si accontentano mai. Anche in questo caso la squadra isolana può vantare più giorni di riposo rispetto agli avversari. L'inverso che capiterà all'Ilvamaddalena in casa del Portici avendo giocato mercoledì e avendo visto svanire al 90' un sorprendente aggancio in vetta con l'1-1 finale della Palmese dopo che la rete di Chiappetta aveva fatto sognare la squadra di Gardini. In Campania, in ogni caso, la sfida è interessante perché entrambe le compagini sono le uniche ancora imbattute tolte le prime due della classe. Match tutto da seguire quello della Costa Orientale Sarda, che ha fallito l'appuntamento col primo successo in casa - nonostante il bel traino del 3-0 di Artena - racimolando la terza sconfitta in quattro gare che stona alquanto con la qualità dell'organico a disposizione del tecnico Loi. Ma la gara con la Casertana si preannuncia ancor più complicata perché la favorita alla vittoria finale ha subito a Cassino la prima sconfitta dopo che nel turno precedente aveva evitato il ko per il rotto della cuffia segnando due gol in sessanta secondi tra il 94 e 95esimo minuto. I falchetti di Parlato sono oggetto di forte contestazione che renderà il match al Pinto piuttosto caldo.   

ARZACHENA-LUPA FRASCATI arbitra Gianmarco Vailati di Crema (Andrea Mapelli di Treviglio e Francesco Tragni di Matera)

ATLETICO URI-PAGANESE arbitra Simone Gavini di Aprilia (Davide Fenzi di Treviso e Marco Marchesin di Rovigo)

CASERTANA-C.O.S. SARRABUS OGLIASTRA arbitra Andrea Recupero di Lecce (Gianmarco Macripò di Siena e Marco Bosco di Roma 2)

PALMESE-APRILIA arbitra Guido Verrocchi di Sulmona (Domenico Colonna di Vasto e Federico Zugaro di L'Aquila)

POMEZIA-REAL MONTEROTONDO arbitra Andrea Migliorini di Verona (Lucio Magherini di Prato e Simone Iuliano di Siena)

PORTICI-ILVAMADDALENA arbitra Alberto Munfuletto di Bra (Andrea Scionti di Roma 1 e Andrea Gentilezza di Civitavecchia)

SORRENTO-TIVOLI arbitra Riccardo Dasso di Genova (Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto e Alessandro Pascoli di Macerata)

U.S. ANGRI-NOLA arbitra Angelo Tomasi di Lecce (Francesco Festa e Giuseppe Rizzi di Barletta)

VIS ARTENA-CASSINO arbitra Paolo Grieco di Ascoli Piceno (Nicola Monaco di Sala Consilina e Giovanni Santoriello di Nocera Inferiore)