Decide la doppietta di Di Fiore, il 3° posto a -6
Un Lanusei concreto supera il Capoterra e spera ancora nei playoff
Il Lanusei riporta i tre punti anche tra le mura amiche dopo la sconfitta nel derby con il Cardedu, i biancorossoverdi di Fiorenzo Pilia liquidano il Capoterra con il risultato di 2 a 0 accorciando così a sei punti dal terzo posto grazie alla contemporanea sconfitta del Quartu 2000 contro la Monreale. Nonostante il risultato secco non è stata di certo una gara semplice per la compagine ogliastrina, infatti i primi 45 minuti hanno visto un Capoterra molto deciso e voglioso di conquistare un buon risultato e in due occasioni ha sfiorato anche il vantaggio, poi alla distanza la concretezza del Lanusei ha avuto la meglio con la doppietta personale di Di Fiore che sfrutta due palle vaganti in area.
Lanusei al gran completo, Capoterra con 8 assenze – Il Lanusei si presenta al Lixius con una sola assenza, Boier squalificato, recuperano pienamente Muscau e Salerno, parte dalla panchina invece il siciliano Buda. 4-4-2 per Fiorenzo Pilia con il fuoriquota Nieddu (‘93) tra i pali, asse centrale formato da Cattide a guidare la difesa e da Muscau che guida le operazioni di centrocampo, Di Fiore abbassato a centrocampo sulla fascia destra con Salerno e Arras di punta. Il Capoterra si presenta invece con otto assenze, su tutte la più importante è sicuramente quella di Serreli, match-winner all’andata, appiedato per la seconda settimana consecutiva per un disguido della Federazione. Pesanti anche le assenze di Argiolas (stagione finita), Spano e Dejas influenzati; a difendere la porta dei bianco rossi è il giovane Loddo all’esordio in campionato. 4-3-3 per Roberto Masia con Masili terzino destro per via delle assenze, Diop centrale in difesa, coppia tutta capoterrese a guidare il centrocampo con capitan Lucchesu centrale e Daniele Cardia sul centro sinistra, davanti è Diallò a guidare l’attacco.
Buon primo tempo del Capoterra con due occasioni – La giornata splendida e una buona presenza di pubblico fa da cornice ad una gara combattuta sin dai primi minuti, con un Lanusei più intraprendente nei primi venti minuti con Di Fiore, che imperversa più volte sulla fascia destra ai danni di un sofferente Bolognesi, prima mettendo in condizione di realizzare il vantaggio Manca (11') che perde l’attimo del tiro, poi calciando addosso a Loddo sprecando il possibile vantaggio (21'). Da quel momento esce fuori il Capoterra che prende in mano le redini del gioco con i tre a centrocampo che cercano spesso la profondità servendo Diallò abile a far da sponda per Melis e Ragazzini. Al 32' mischia in area lanuseina, con Ragazzini più lesto dei difensori che calcia potente di destro ma Nieddu si supera mandando in angolo; poco dopo perfetto lancio dell’ex Demurtas che da 35 metri imbecca Aly Diallò, l’attaccante senegalese è bravo a colpire di testa ma lo è anche Nieddu che manda ancora in corner.
Doppio Di Fiore stende il Capoterra – Parte subito forte il Lanusei nella ripresa con il giovane Manca che al 52° calcia a lato un bel diagonale e il preludio al gol che arriva undici minuti dopo, punizione vicino al corner sinistro battuta perfettamente dall’ottimo Muscau per Di Fiore che in anticipo svetta di testa trafiggendo Loddo.Prova a reagire il Capoterra ma il tiro di Ragazzini finisce alto, mister Masia tenta anche la carta Billo Aramu ma ciò non dà gli effetti sperati e dopo una clamorosa palla gol sprecata da Buda e ancora Emilio Di Fiore a tempo ormai scaduto a trafiggere Loddo realizzando la terza rete stagionale approfittando di una dormita della difesa biancorossa. E’ ottima, nel Lanusei, la prestazione di Emilio Di Fiore così come quelle di Muscau e del solito Francesco Cattide nel Capoterra si danna Aly Diallò ma spesso è troppo solo buona anche la prestazione di Masili impiegato fuori ruolo.
I commenti a caldo – Comprensibilmente raggiante Fiorenzo Pilia che crede più che mai all’aggancio della zona play-off: «Siamo stati bravi a non mollare e ad aspettare pazienti il momento giusto per passare in vantaggio, vittoria meritata che ci rilancia anche grazie alla sconfitta del 2000, noi siamo lì su e vogliamo giocarcela sino alla fine. Domenica andiamo a Pula vogliosi di far risultato». Di diverso umore è sicuramente Roberto Masia che comunque non intende mollare la presa: «Siamo riusciti finalmente ad eliminare gli errori individuali in difesa che ci erano costati molti punti, purtroppo però non siamo riusciti a sfruttare le occasioni del primo tempo, alla lunga siamo calati e il Lanusei, buonissima squadra ci ha punito». Dà peso alle assenze importanti invece il capoterrese Daniele Cardia: «Abbiamo tenuto bene il campo per più di un'ora, creando anche qualche palla gol, ma la poca precisione e soprattutto l’assenza importante di Serreli e anche quella di Spano non ci hanno di certo aiutato. Ora ci aspetta un calendario difficile ma dobbiamo reagire e cercare di far più punti possibile».
Andrea Piano
LANUSEI: Nieddu, Pistis, Deiana, Muscau, Marongiu M, Cattide, Di Fiore, Marongiu L, Arras M (90' Pili), Salerno (70' Buda), Manca (65' Fanelli). A disp. Massa, Osini, Stochino, Arras D. All. Fiorenzo Pilia
CAPOTERRA: Loddo, Masili, Bolognesi, Diop (23' Seck), Catte, Cardia (57° Arrius), Melis, Lucchesu, Diallò, Demurtas (70' Aramu), Ragazzini. A disp. Frongia, Farigu. All. Roberto Masia
ARBITRO: Roberto Balia di Carbonia. Assistenti D'ambra e Meloni
RETI: 63' e 92' Di Fiore
NOTE: Ammoniti Seck e Cardia per il Capoterra; Pistis e Marongiu per il Lanusei. Rec 2' + 3'