Un tenace Senorbì fa il pieno di punti contro la Fermassenti; poker della Villacidrese a domicilio con l'Escalaplano; il Sant'Antioco doma il Carloforte, tris del Villanovatulo

Il Senorbì supera anche l'esame Fermassenti, sicuramente una trasferta delicatissima per i ragazzi di Campagnola, e mantiene il comando della classifica, +2 rispetto alla diretta inseguitrice, a cinque giornate dal termine. Nel 2 a 1 maturato al termine dei 90', risultano decisive le reti di Lonis, che sblocca la gara, e di Olla che la chiude nel finale, dopo il momentaneo pareggio di Frau. Vittoria di carattere e personalità per i granata, che lanciano un chiaro messaggio alle inseguitrici, a partire dalla Villacidrese, che prende a pallonate, 4 a 0 il finale, il malcapitato Escalaplano.
A segno Vaccargiu, nel primo tempo, poi la seconda forza del campionato dilaga nella ripresa con Surano, su calcio di rigore, Loi e Porcedda.

Altra battuta d'arresto per il Carloforte, che scivola a -10 dalla seconda posizione sventolando forse in maniera definitiva la bandiera della resa in ottica promozione: vince il Sant'Antioco per 1 a 0, al termine di una partita di grande personalità, decisa dalla rete di Lenzu, su rigore.
Sorride anche il Real Villanovatulo che batte l'Iglesias per 3 a 1: vantaggio degli ospiti con Brioccia, ma è solo un'illusione perchè i padroni di casa ribaltano tutto con Tocco, Demuro e nel finale con Ghiani.
Si complica così la corsa alla salvezza dell'Iglesias, terzultima in classifica staccata di 6 lunghezze dal quartultimo posto.

Brutta sconfitta per l'Andromeda che perde per 3 a 1 il confronto casalingo contro la Libertas Barumini, con gli ospiti guidati da mister Piga bravi a reagire subito al vantaggio dei padroni di casa siglato da Murgia.
I neri subito in avanti, cross dalla sinistra di Manca, costretto ad uscire al 7' per infortunio, per Daniele Anedda che colpisce a botta sicura ma l'estremo difensore ospite respinge e sul proseguo dell'azione, Murgia tenta il tap in vincente ma Palmas salva sulla linea in scivolata.
Il Barumini risponde con Becciu, ma l'intervento di Chiabrando è provvidenziale.
Al 34' Zaccheddu scodella in mezzo all'area un bellissimo cross per la testa di Casti, bravo Ardau a rifugiarsi in calcio d'angolo.
Al 42' ci prova Osej da fuori area, ma Chiabrando è attento.
Nella ripresa, i ragazzi di Desogus si spingono in avanti: al 52' Murgia porta in vantaggio i suoi con un gran tiro dal limite dell'area, Ardau non trattiene la palla che rimbalza sotto la traversa ritorna tra le braccia del portiere, per l'arbitro la palla ha oltrepassato la linea di porta, e convalida il gol dell'1 a 0.
Al 64' gli ospiti pareggiano con il neo entrato Addari, che in mischia è il più lesto di tutti e deposita alle spalle di Chiabrando.
Al 69', i giallo rossi passano nuovamente: Piredda in contropiede non sbaglia per il 2 a 1.
L'Andromeda si scuote e va vicinissima al pareggio al 73': calcio d'angolo di Murgia, gran colpo di testa del bomber Claudio Casti ma la risposta di Ardau è altrettanto strepitosa, con palla in angolo.
Al 76' ancora Andromeda: solito calcio d'angolo battuto dal numero 10 locale, questa volta è Zaccheddu a colpire di testa, ma Ardau è ancora superlativo.
All'81' l'onnipresente Casti ci prova ma ancora una volta sulla sua strada trova il numero uno ospite. La Libertas replica con Piredda, ma Chiabrando si supera.
All'85' ci prova Casti, ma la sua conclusione termina di poco fuori. Al 90', contropiede del Barumini,capitalizzato da Becciu che chiude il discorso con un diagonale chirurgico.

Il Sadali cade in casa al cospetto di un Tratalias determinato, che passa di misura, 1 a 0 il finale, grazie alla rete siglata nel finale da Valleri.
Terza vittoria di fila per il Gonnosfanadiga che blinda la propria salvezza grazie al successo interno maturato al termine della sfida con il Seui Arcuerì, 2 a 0 il punteggio finale: Zanda sblocca la gara alla mezz'ora; nella ripresa, raddoppio di Pinna.
Prezioso successo anche per l'Halley Assemini di Demontis che in casa non lascia scampo al Gonnesa e continua a navigare tranquillamente verso una salvezza sempre più vicina: vantaggio di Secci, a segno Mura e Boldarin.